


Piero (n.1944) è il figlio di Livio, fratello degli arcinoti Achille e Pier Giacomo Castiglioni.
Architetto, vive e lavora tutt'oggi a Milano; si dedica subito all'illuminotecnica, non tanto per il progetto di apparecchi come i suoi zii, ma per occuparsi dello 'sporco' lavoro della realizzazione di sistemi di illuminazione per spazi museali ed allestimenti pubblici e privati. Inizia con l'importante partecipazione al MoMA di New York alla mostra che lanciò nel mondo il made in Italy in pieno boom: The new domestic landscape (1972), mentre sino agli anni '80 segue le orme del padre, Livio, al quale deve la sua formazione.
Dal 1989 è co-fondatore/direttore di "Flare" una delle rare riviste dedicate alla luce. Diviene poi sopratutto assieme a Gae Aulenti, progettista per Fontana Arte, iGuzzini, Osram, Stilnovo, Venini, e consulente di teatri per problemi di elettroacustica e illuminazione; è autore di impianti luminosi per il Centre Pompidou (1985) di Piano a Parigi (col quale si occupa pure del Porto di Genova), Palazzo Grassi a Venezia (per la cui illuminazione inventa il notissimo Cestello, per iGuzzini, sotto, 1985) e, appunto con la Aulenti lavora alla Gare d'Orsay a Parigi (1986) e per il Museo d'Arte Moderna di Rio de Janeiro. Cura poi la realizzazione della parte illuminotecnica di una serie di eventi di spicco: Padiglione Italiano dell'Expo di Siviglia (1992), sempre in collaborazione con la Aulenti, l'Expo di Lisbona (1998). A Milano si occupa di illuminare alcune zone cruciali del centro storico, come la Galleria Vittorio Emanuele, Corso Vittorio Emanuele, Galleria del Corso, Piazza Cadorna.
A Roma 'sistema' la luce oltre che nel Quirinale anche nella ristrutturata Stazione Termini (particolarmente bella l'ala Mazzoniana, tra luci colorate, mosaici e vetrate); e poi, recentemente scòrti sempre a Roma Cestello e le appliques Parola , nei locali espositivi del Palazzo delle Scuderie del Quirinale - in cui lavora sempre con la Aulenti, e, infine, tra tantissime cose che non cito per motivi di spazio, la sistemazione illuminotecnica della nuova Pinacoteca Agnelli, a Torino.
Di seguito:
Musee D'Orsay, Parigi; Auditorium, BPL di Lodi;
Pinacoteca Agnelli, Torino;
Stazione Termini, ed Ala Mazzoniana.. a Roma;








Minibox, Econolume, Parodia, Edi, Diastema (fine anni '80) tutti per Fontana Arte..














http://www.pierocastiglioni.com/light_d ... design.htm
