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#2
A prima vista, apparentemente simile alla Taraxacum (sotto, ultima immagine), ricordo la riproposizione del lampadario a bulbi (che per aspetto e dettagli si rivela molto diverso dalla sospensione di Castiglioni: manca il 'nucleo', l'icosaedro) prodotto dalla Vesoi: Mina, di cui scheda/prezzo orientativo della vers. più piccola:
http://www.modaedesign.com/product_info ... ff1894d935
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#3
Mi piaceva ricordare in due righe, se Silbhe non se la prenderà troppo dato che occupo il suo spazio, le 'ragioni' del noto lampadario Taraxacum '88 (Flos) creato 'da vecchio', dal genio di Achille Castiglioni, anche per rendere meglio giustizia all'originalità della sua invenzione.
Castiglioni, si diceva, progettò questo lampadario chiamandolo con lo stesso nome di un suo modello rivestito in cocoon del '60 (sotto), del quale non ha nulla in comune..
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Sulla grande lampada della Flos, nel 1989 Achille Castiglioni ne spiegava l'origine:
..L’idea è nata per realizzare un apparecchio illuminante che sostituisse i lampadari classici, come quello in vetro di Murano, oppure quello olandese in ottone, o quello in cristallo di Boemia. Tutti con molte luci e molto decorativi.. Quindi che conservasse la stessa caratteristica illuminotecnica facendone un elemento decorativo semplice ed unitario. Disegnata in occasione di Euroluce del Salone milanese del 1989, essa fu immediatamente accolta con entusiasmo ed impiegata per illuminare alcune sale della Triennale e per lo stand della bticino per un'altra mostra dello stesso anno. Partito perciò dalla tradizione del 'lampadario' il designer milanese la stravolge completamente, arrivando a concepire un oggetto assolutamente innovativo - sopratutto per la complicazione matematica costituita dalla struttura ad icosaedro - lontano da qualsiasi altra lampada creata sino ad allora.
La struttura dell'apparecchio è elaborata quale ripetizione di identici elementi di base: dei triangoli equilateri verniciati in alluminio lucidato ed incernierati, ottenendo la figura del 'mitico' solido platonico più vicino alla sfera: l’icosaedro (costituito da 20 facce). La struttura funziona da scheletro portante su cui si avvitano le lampadine trasparenti con filamento a vista da 25/40W, e per coprire i collegamenti elettrici, che però diventa quasi invisibile quando le lampadine sono accese. Castiglioni inoltre pensò a 'giocare' con le dimensioni dei moduli triangolari, variando la lunghezza dei lati dei triangoli, per cui l’icosaedro sarà realizzato in tre misure differenti: su ogni triangolo si possono inserire 3, 6, 10 lampadine, ovvero ottenendo in totale 60, 120 e, nella versione più grande addirittura 200 lampadine. Tale versione è pensata per illuminare ambienti comunitari, grandi androni e saloni di rappresentanza dove occorre molta luce, mentre un appartamento di dimensioni normali può ospitare tranquillamente la versione da 60 lampadine.

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#4
Silbhe, se ti piace il Prosecco prova Matrix , sistema di lampade della Lumina, disponibile in molte versioni.. 8)
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Dalla scheda di Architonic:
..Serie di lampade a sospensione costituite da un corpo centrale verniciato o nichelato in lega d'alluminio e da quattro, otto e sedici bracci orientabili. Possono essere montate anche, entro i limiti di potenza indicati, lampadine alogene o fluorescenti compatte elettroniche. Infine, esiste anche in versione terra, parete o plafone soffitto con braccio mobile in una direzione..

#5
Vista dal vero, ti garantisco che la Prosecco è molto scenografica...se mai ti trovassi a passare da queste parti potremmo concederci una pizza e potresti vederla dal vivo insieme alla Ether di Muranodue :roll: :wink:

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Della Sillux, Istanbul e Hanging Lamp

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Cristal - Metalspot
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Ultima modifica di annsca il 09/12/08 0:41, modificato 1 volta in totale.
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#6
Interessanti, a rievocare la tradizione del lampadario classicheggiante, in maniere differenti, la Cometa (Sillux) e la Sphère (Valenti).. :roll:
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#8
silbhe ha scritto:Siete semplicemente favolosi annsca e lot! :lol:
:arrow: annsca: dove potrei vedere la prosecco live? forse per la pizza quasi quasi ci siamo.. 8)
ehehehe...questi segreti vanno svelati piano piano 8) :lol: :lol: :lol:
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#9
Ancora una derivazione che unisce in uno Pistillo e Taraxacum:
Bolle di luce, di Albani, disponibile in varie grandezze e bracci.. :roll:
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#11
°francesca° ha scritto:io vorrei solo ricordare che poi tutte queste palle hanno bisogno di essere pulite :D
Da possessore della Taraxacum me lo ricordo bene due volte all'anno.. :roll:

#12
lot ha scritto:
°francesca° ha scritto:io vorrei solo ricordare che poi tutte queste palle hanno bisogno di essere pulite :D
Da possessore della Taraxacum me lo ricordo bene due volte all'anno.. :roll:
hai tutta la mia comprensione :wink:

#13
lot ha scritto:
°francesca° ha scritto:io vorrei solo ricordare che poi tutte queste palle hanno bisogno di essere pulite :D
Da possessore della Taraxacum me lo ricordo bene due volte all'anno.. :roll:
Lot come non l'abbiamo mai visto

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e mai vedremo, spero :roll: 8) :mrgreen:
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#15
lot ha scritto:Perché, che c'è di male a fare le pulizie..? :roll:
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nulla... anzi qualora ti avanzasse tempo ..... :roll: :wink:
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