E' una mezza riflessione e non è neppure mia.
E' di Daniel Pennac, autore con il dono della leggerezza.
La riporto:
"Oggi esistono cinque specie di bambini sul nostro pianeta: il bambino cliente da noi, il bambino produttore sotto altri cieli, altrove il bambino soldato, il bambino prostituito, e sui cartelloni della metropolitana il bambino morente la cui immagine, periodicamente, protende verso la nostra indifferenza lo sguardo della fame e dell'abbandono.
Sono bambini, tutti e cinque.
Strumentalizzati, tutti e cinque".
(D. Pennac, Sulla scuola)
Re: Specie di bambini
#2accipicchia...che bella riflessione...elis ha scritto:E' una mezza riflessione e non è neppure mia.
E' di Daniel Pennac, autore con il dono della leggerezza.
La riporto:
"Oggi esistono cinque specie di bambini sul nostro pianeta: il bambino cliente da noi, il bambino produttore sotto altri cieli, altrove il bambino soldato, il bambino prostituito, e sui cartelloni della metropolitana il bambino morente la cui immagine, periodicamente, protende verso la nostra indifferenza lo sguardo della fame e dell'abbandono.
Sono bambini, tutti e cinque.
Strumentalizzati, tutti e cinque".
(D. Pennac, Sulla scuola)
Re: Specie di bambini
#3mah... da un lato non credo si abbia bisogno di Pennac per renderci conto che i più forti sfruttano i più deboli e che il livello di barbarie di tale sfruttamento è direttamente proporzionale alle risorse economiche degli stati in questione...elis ha scritto:E' una mezza riflessione e non è neppure mia.
E' di Daniel Pennac, autore con il dono della leggerezza.
La riporto:
"Oggi esistono cinque specie di bambini sul nostro pianeta: il bambino cliente da noi, il bambino produttore sotto altri cieli, altrove il bambino soldato, il bambino prostituito, e sui cartelloni della metropolitana il bambino morente la cui immagine, periodicamente, protende verso la nostra indifferenza lo sguardo della fame e dell'abbandono.
Sono bambini, tutti e cinque.
Strumentalizzati, tutti e cinque".
(D. Pennac, Sulla scuola)
Dall'altro trovo veramente offensivo anche solamente paragonare lo sfruttamento di un bambino visto come "consumatore", dallo sfruttamento di un bambino visto come carne da macello o "attrezzo" con cui soddisfare perversioni sessuali...
questa citazione mi lascia veramente sconcertato....
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe
Re: Specie di bambini
#4Non credo proprio che pennac volesse paragonare queste situazioni ben diverse! A me colpiva la riflessione più generale sull'infanzia "usata" e sui desideri che vengono indotti.cyberjack ha scritto:mah... da un lato non credo si abbia bisogno di Pennac per renderci conto che i più forti sfruttano i più deboli e che il livello di barbarie di tale sfruttamento è direttamente proporzionale alle risorse economiche degli stati in questione...elis ha scritto:E' una mezza riflessione e non è neppure mia.
E' di Daniel Pennac, autore con il dono della leggerezza.
La riporto:
"Oggi esistono cinque specie di bambini sul nostro pianeta: il bambino cliente da noi, il bambino produttore sotto altri cieli, altrove il bambino soldato, il bambino prostituito, e sui cartelloni della metropolitana il bambino morente la cui immagine, periodicamente, protende verso la nostra indifferenza lo sguardo della fame e dell'abbandono.
Sono bambini, tutti e cinque.
Strumentalizzati, tutti e cinque".
(D. Pennac, Sulla scuola)
Dall'altro trovo veramente offensivo anche solamente paragonare lo sfruttamento di un bambino visto come "consumatore", dallo sfruttamento di un bambino visto come carne da macello o "attrezzo" con cui soddisfare perversioni sessuali...
questa citazione mi lascia veramente sconcertato....
Certo che la tipologia del bambino-consumatore non è una scoperta di Pennac, basta guardarsi intorno. Basta un centro commerciale, un giro in centro o altro.
Leggendola ho pensato che valeva la pena ricordarselo, tutto qua. E che benchè io cerchi di ricordarlo a me stessa spesso, a volte è facile comprare, comprare comprare... Pensando che tutte queste cose siano importanti per il mio bimbo. E spesso devo fare un atto di raziocinio e rimettere le cose sul loro scaffale.
mamma di Lorenzo (gennaio 2010) e Costanza (settembre 2012)
Re: Specie di bambini
#5Esatto. D'altra parte, sarebbe stato assurdo escludere dall'elenco proprio la figura che ci riguarda piu' da vicino. Mentre gli altri quattro sono figure che percepiamo piu' remote dalla nostra realta', il bambino-consumatore e' la forma di sfruttamento che quotidianamente supportiamo.elis ha scritto:Non credo proprio che pennac volesse paragonare queste situazioni ben diverse! A me colpiva la riflessione più generale sull'infanzia "usata" e sui desideri che vengono indotti.cyberjack ha scritto:mah... da un lato non credo si abbia bisogno di Pennac per renderci conto che i più forti sfruttano i più deboli e che il livello di barbarie di tale sfruttamento è direttamente proporzionale alle risorse economiche degli stati in questione...elis ha scritto:E' una mezza riflessione e non è neppure mia.
E' di Daniel Pennac, autore con il dono della leggerezza.
La riporto:
"Oggi esistono cinque specie di bambini sul nostro pianeta: il bambino cliente da noi, il bambino produttore sotto altri cieli, altrove il bambino soldato, il bambino prostituito, e sui cartelloni della metropolitana il bambino morente la cui immagine, periodicamente, protende verso la nostra indifferenza lo sguardo della fame e dell'abbandono.
Sono bambini, tutti e cinque.
Strumentalizzati, tutti e cinque".
(D. Pennac, Sulla scuola)
Dall'altro trovo veramente offensivo anche solamente paragonare lo sfruttamento di un bambino visto come "consumatore", dallo sfruttamento di un bambino visto come carne da macello o "attrezzo" con cui soddisfare perversioni sessuali...
questa citazione mi lascia veramente sconcertato....
Certo che la tipologia del bambino-consumatore non è una scoperta di Pennac, basta guardarsi intorno. Basta un centro commerciale, un giro in centro o altro.
Leggendola ho pensato che valeva la pena ricordarselo, tutto qua. E che benchè io cerchi di ricordarlo a me stessa spesso, a volte è facile comprare, comprare comprare... Pensando che tutte queste cose siano importanti per il mio bimbo. E spesso devo fare un atto di raziocinio e rimettere le cose sul loro scaffale.
C'e' anche un topic apposito, qui....