- 13 aprile 2018

Pavimenti casa

Al momento di costruire o di ristrutturare un'abitazione, la voce relativa ai rivestimenti occupa una posizione di rilievo, sia in termini di scelta estetica che di impegno economico. La scelta dei pavimenti per interni più consona, si basa su una sinergia di fattori, quali i propri gusti, le esigenze abitative, la conformazione degli spazi e l'ambiente esterno. Non da ultimo il budget a disposizione è importante per indirizzare le scelte verso soluzioni diverse, in quanto il settore dei rivestimenti offre tante possibilità di natura diversa. Il legno, protagonista senza tempo di design e architettura, torna al centro della scena nella collezione DECK, che reinterpreta le pregiate essenze lignee arricchite dalle innate caratteristiche tecniche di resistenza e durabilità del grès porcellanato. Il grès effetto legno Deck di Iris Ceramica propone per i pavimenti di casa le tonalità e le sfumature dell’Olmo, del Platano e dell’Ontano, disegnando sui rivestimenti le venature e riproponendo la naturale bellezza del legno.

Tipi di pavimento: la scelta

La dimensione e l’esposizione del locale, l’altezza del soffitto, ma anche la composizione e lo stile di vita del nucleo familiare, sono fondamentali per decidere quale tipo di pavimento scegliere e posare. Trattandosi di un elemento strutturale essenziale, deve essere solido, durevole, difficilmente alterabile. Oltre all’estetica, vanno valutati l’uniformità, la giusta pendenza e la facilità di pulizia della superficie su cui si cammina. In linea generale, e a titolo esemplificativo, materiali resistenti e antigraffio sono da privilegiare in presenza di bambini e di animali domestici oppure quando un ambiente comunica con l’esterno, un giardino o un vialetto di ghiaia; in quest’ultimo caso, in particolare, è importante anche la tenuta all’abrasione a causa dei detriti che potrebbero rimanere attaccati alla suola delle scarpe. Particolarmente esposto all’ imbrattamento e alla caduta di oggetti anche pesanti, il pavimento della cucina necessita di elevate caratteristiche meccaniche e chimiche, quello del bagno di notevole resistenza agli acidi e alle basi per contrastare l’azione di prodotti destinati all’igiene personale, tipo cosmetici, profumi e di detergenti, e di soluzioni, a volte aggressive, usate per igienizzare a fondo l’ambiente. Fondata nel 1961 e nel 1996 acquisita dal Gruppo Concorde, Ceramiche Supergres produce anche pavimenti per interni. L’ampia la collezione per le superfici calpestabili comprende Gotha, in gres porcellanato, una materiale antisdrucciolevole, che difficilmente si rompe, refrattario al fuoco e piuttosto insensibile agli agenti atmosferici. Adatta ad ogni tipo di ambiente e ad ogni stile, questa linea prevede cinque colori, bronze, diamond, gold, platinum e quartz; diversi i formati e due le finiture, naturale per chi ama la pietra naturale e lux con superfici a specchio per ambienti particolarmente eleganti e raffinati.

Pavimentazione: decidere il colore

Il colore della pavimentazione è molto importante, per almeno due motivi; da un lato influenza la scelta dei materiali degli arredi, dei complementi e delle tonalità delle pareti, dall’altro modificare una superficie calpestabile spesso è un’operazione costosa e non semplice. Un’unica tinta per tutta l’abitazione crea continuità tra gli ambienti; questa soluzione, particolarmente apprezzata, elimina visivamente parte dei contorni che delimitano le singole stanze conferendo una sensazione di maggiore spazio a disposizione. I colori chiari allargano, a livello percettivo, lo spazio a disposizione in abitazioni di piccole dimensioni; le tonalità scure, il nero, il blu e il rosso possono essere scelte se il locale gode di una buona illuminazione naturale. Il grigio scuro in linea generale richiede tinte a contrasto. Un pavimento che cambia colore in funzione della stanza, si addice a spazi molto grandi che si vogliono, anche solo idealmente, suddividere; lo stesso effetto può essere creato anche inserendo, ad esempio, file di piastrelle di diverso colore. In linea generale per scegliere la giusta tonalità e creare armonia, si deve rapportare la superficie a disposizione con le caratteristiche del contesto, ossia dimensioni, forme e luce. L’arte dei pavimenti alla veneziana, detti anche terrazzi o seminati in graniglia di marmo, nasce nel capoluogo veneto nel XVI secolo. Pinch Seminato alla Veneziana in Gres di Marazzi, azienda italiana fondata nel 1935, ne riprende i dettagli, le cromie e i movimenti grafici. Antiscivolo, ingeliva, resistente all’abrasione profonda, questa bellissima soluzione è disponibile in sei differenti colori, beige, black, dark grey, light grey e white,  

Pavimenti in legno e in ceramica per interni

Dopo queste informazioni generali, ecco a voi una panoramica sulle maggiori tipologie di pavimenti per interni, per conoscerne le principali caratteristiche, i pregi e gli eventuali punti deboli. Innanzitutto va sottolineato che le soluzioni classiche non tramontano mai, in quanto esistono materiali il cui impiego non ha mai conosciuto periodi di oblio. Su tutti spiccano le ceramiche e i legni, materiali duttili, facili da inserire e perfetti per donare alla casa un'estetica accogliente. Il gres porcellanato possiede un'ottima resistenza, si caratterizza per la facilità di posa e di manutenzione, per la durata nel tempo e le ottime doti estetiche. La sua base di pasta compatta, può infatti essere cotta e colorata in molti modi, dando vita a creazioni impermeabili e resistenti agli agenti chimici. Le frontiere del settore hanno indirizzato l'impiego più classico della ceramica verso orizzonti sperimentali, in quanto le varianti moderne si accordano sempre più ai diversi stili. Nel panorama dei pavimenti interni più classici, si annoverano indubbiamente i legni, con la presenza dei parquet. Dalle pregiate creazioni in legno massello, uniche nel genere, si affiancano le innovative e più economiche soluzioni di parquet laminati e prefiniti, più semplici da posare e disponibili in molte varianti di tinte. Il loro impiego è più funzionale ad un'abitazione moderna, in quanto richiedono una minore manutenzione e possono essere posati su un pavimento esistente senza bisogno di smantellarlo preventivamente. In foto Pavimento in gres porcellanato della collezione Bricola di Ceramica Rondine, azienda italiana con sede in provincia di Reggio Emilia. Sembra legno e richiama le magiche atmosfere della laguna veneta.

Pavimenti particolari: i parquet miscelati

Chi sceglie un pavimento in parquet, un materiale fonoassorbente, caldo in inverno e fresco d’estate, ama la natura e l’eleganza. Grazie a speciali trattamenti si adatta anche ad ambienti piuttosto difficili per il legno, come il bagno e la cucina. Ma quale tonalità scegliere? Per chi cerca effetti particolari la giusta scelta è rappresentata dai parquet miscelati le cui tinte movimentano le stanze rendendole uniche e talvolta spettacolari. Raffinate ed eleganti le proposte della collezione Rovere Mix di Xilo1934, azienda italiana che progetta e realizza parquet 100% Made in Italy. Sei differenti miscele, ossia sei differenti varianti, ciascuna di quattro colori i cui nomi indicano lo stile cui fanno riferimento: Urban classic, Etnic chic, Warm minimalist, Country bohemien, Natural fusion e Modern luxury, La mescolanza di quest’ultima proposta, in particolare, ha colori che conferiscono classe ad ogni ambiente: i rossastri tipici dei legni del ciliegio e dell’iroko, originario delle foreste dell’Africa equatoriale, i toni caldi del rovere, le tinte scure che caratterizzano il mogano e il wengè.

Pavimenti per interni: resine e gomme

Accanto ai rivestimenti di gusto classico, si annoverano tipologie di pavimenti per internipiù sperimentali, sia nei materiali che nelle varianti cromatiche. Se desiderate circondarvi di una pavimentazione dai tratti più moderni, la scelta ideale risiede nelle resine e nelle gomme, materiali capaci di definire l'ambiente in modo molto personale. Le resine non richiedono di abbattere i pavimenti esistenti e, per questo motivo, sono adatte ad un impiego nelle ristrutturazioni. Ogni pavimento in resina è diverso dall'altro, per cui si dispone di un rivestimento unico e assolutamente originale. Le resine possono essere colorate e disegnate e il loro impiego può interessare al contempo sia le pareti che gli elementi d'arredo, dando vita ad una continuità stilistica di forte impatto visivo. Al pari delle resine, i pavimenti per interni in gomma e in pvc si presentano come ottime soluzioni in caso di abitazioni moderne e di ispirazione industriale. Eredi di un impiego delegato agli edifici lavorativi, i pavimenti realizzati in gomma e pvc sono stati adattati alle esigenze abitative delle case private, dando vita a soluzioni durature, resistenti e molto isolanti. La gomma e il pvc trovano il loro inserimento in abitazioni dove viene richiesta un'ottima fonoassorbenza e un consistente isolamento termico.  Si tratta inoltre di materiali molto economici, perfetti per chi dispone di un budget limitato. Essendo atossici ed estremamente igienici, i pavimenti per interni di questa tipologia sono ideali per definire abitazioni dove il flusso di persone è molto alto e dove vi è la necessità di mantenere un elevato grado di pulizia.  In foto Pavimento decorato con sistema SpazioResina di SpazioContinuo, brand Litokol, che propone soluzioni innovative per rivestire piani calpestabili e pareti. In pratica dei prodotti a base di acqua, stratificati e combinati tra loro, permettono di ottenere superfici perfettamente lisce e uniche, caratterizzate, grazie alla sovrapposizione di differenti colori, da particolari effetti.

Le soluzioni più pregiate nei pavimenti per interni: pietre naturali, marmo e cotto

Accanto alle soluzioni classiche e di ultima generazione, si affiancano gli intramontabili materiali di pregio, quali il cotto, il marmo e le pietre naturali. Queste pavimentazioni sono adatte a chi desidera rivestire gli ambienti della propria casa con materiali raffinati e dall'estetica importante. I rivestimenti in pietra naturale presentano delle caratteristiche uniche e possono essere impiegati per la definizione di alcune porzioni o della totalità dei pavimenti. Anche il marmo, materiale antico ma eterno nel suo impiego, presenta un'estetica di rara bellezza, grazie alle tante tipologie esistenti in natura, le quali presentano un'infinita varietà di colori, di venature e di sfumature. Scegliere di realizzare dei pavimenti per interni in marmo, significa arricchire la propria casa in termini di pregio, impiegando una materia prima viva e preziosa. Non da ultimo si inserisce il cotto, elemento artigianale impiegato per la creazione di pavimenti dall'estetica più country. I mattoncini di cotto prevedono una realizzazione spesso manuale e presentano la tipica colorazione rossa brunita. Pur essendo un materiale prezioso, il cotto presenta delle caratteristiche funzionali notevoli, in quanto è fonoassorbente e molto isolante. Le soluzioni descritte possiedono il loro punto di forza nell'estetica intrinseca del materiale, la quale si espande nella creazione dei pavimenti. Al contempo il loro impiego chiede di considerare due fattori: il primo risiede nella loro difficoltà di manutenzione, in quanto essi danno vita a pavimenti per interni dalla natura delicata, la quale richiede attenzione sia nel calpestio che nelle fasi di detersione. A causa delle loro unicità, essi sono inoltre da considerarsi come soluzioni indubbiamente onerose, in quanto le materie prime sono rare e le opere di posa richiedono una manovalanza esperta. In foto Pavimento in Cotto fatto a mano e cotto a legna dell’azienda italiana Maro Cristiani. Particolarmente adatto ad ambienti che richiamano la tradizione toscana.

Manutenzione pavimenti per interni

Elegante, seducente e sempre contemporaneo, il marmo, molto usato in passato per realizzare pavimentazioni di classe, si macchia facilmente e non è particolarmente semplice da manutenere. Per motivi economici, ma anche di praticità, può essere sostituito da altri materiali. Estremamente semplice, ad esempio, la manutenzione ordinaria del gres porcellanato, un materiale che grazie alla smaltatura risulta impermeabile allo sporco. Anche il parquet, che comunque teme sia l’umidità, sia il riscaldamento a pavimento, non crea grandi problemi, bastano un panno e prodotti specifici purché la superficie sia liscia, priva di biselli e di fughe; importanti anche le apposite protezioni che impediscono allo sporco di penetrare. Veloce e pratica la detersione delle superfici in pvc con detergenti neutri e non abrasivi. I pavimenti in resina, senza fughe, non sono soggetti a muffe, non si macchiano e resistono anche a detergenti particolarmente aggressivi. Per una corretta pulizia sono sufficienti acqua e detersivo nonché specifiche cere protettive. A prescindere dal materiale, in ogni caso, e in linea generale, i pavimenti con piastrelle di grande formato, posate con una fuga minima e con la superficie opaca sono semplici da pulire. Liscio e luminoso, il microcemento, più ecologico rispetto alla resina, permette anche di rivestire pavimenti. Microcemento® di Topcret, solo due millimetri di spessore, è ideale per ristrutturare anche disponendo di un budget contenuto poiché la posa non richiede la rimozione delle superfici esistenti. Caratterizzato da un’elevata resistenza chimica, non viene danneggiato da olio d'oliva, aceto, succo di limone, acqua, alcool, caffè, candeggina e tinture per capelli. Si pulisce con acqua e sapone neutro, evitando prodotti abrasivi. Utile anche la periodica applicazione di cere autopulenti diluite con acqua.

Sfoglia i cataloghi: