La nostra guida all'acquisto delle porte scorrevoli

- 02 marzo 2021

3 indubbi vantaggi delle porte scorrevoli

Le porte da interni sono elementi d’arredo che completano lo stile della casa, ma sono anche prodotti tecnici, funzionali alla distribuzione degli spazi interni, alla separazione (fisica e acustica) dei diversi ambienti.
C’è però una tipologia di porta, quella scorrevole, che ha anche un’altra funzione, quella di collegare stanze contigue in modo fluido.
Vediamone ora tutti i vantaggi:

  • ottimizzano gli spazi perché hanno un ingombro limitato, anzi azzerato, durante la loro apertura. Sono quindi una perfetta soluzione in mini appartamenti e monolocali, in vani di piccole dimensioni (bagni, ripostigli) o in stanze dalla geometria irregolare. A differenza delle tradizionali porte a battente che aprendosi hanno un raggio di azione pari alla loro larghezza, le scorrevoli traslano o parallelamente alla parete o all’interno di essa;
  • se di grandi dimensioni danno vita a stanze dentro le stanze (immaginate un living open space diviso in aree funzionali per mezzo di ampi pannelli vetrati scorrevoli), ma anche a cabine armadio e guardaroba all’interno della zona notte. Si sostituiscono così alle classiche pareti, diventando sistemi divisionali scenografici e contempomporanei;
  • varietà di stili, dimensioni, finiture e materiali. Non hanno limiti in fatto di soluzioni estetiche o materiche. Possono essere alte sino a soffitto e avere larghezze maggiorate o doppia anta. Possono avere un gusto classico come moderno e di design. Si abbinano alle altre porte della casa creando un ambiente armonioso e coordinato.

Ampia la gamma di porte scorrevoli Bertolotto, azienda leader del settore, che propone modelli a scomparsa e da esterno muro, o filomuro, classici e realizzati in massello, ma anche moderni e caratterizzati da vetro e alluminio. Per l’immagine abbiamo scelto un modello (porta scorrevole esterno muro con binario a scomparsa Phantom Altair quarzo) appartenente ad una delle più belle collezioni del marchio: Costellazioni, porte di design, originali e riccamente decorate con tagli geometrici che richiamano il mondo dell’astronomia e della volta celeste. Al decoro leggero si contrappone la robustezza dell’anta laccata, realizzabile con finitura lucida al poliestere, opaca o spazzolata.

Scorrevoli esterno muro e a scomparsa: due tipologie a confronto

Le porte scorrevoli si dividono in due grandi categorie: a scomparsa ed esterno muro. Ognuna ha particolari caratteristiche e si adatta a specifici contesti e situazioni d’arredo. Cerchiamo di comprendere vantaggi e modalità di posa:

  • Porte scorrevoli a scomparsa: l’apertura dell’anta avviene per la presenza di un controtelaio incassato nella muratura o nel cartongesso, la porta trasla e scompare all’interno del muro, dando continuità agli ambienti. La sua installazione necessita di piccoli lavori edili che consistono nel ricavare il vano del controtelaio. Si presta dunque ad essere utilizzata durante opere di ristrutturazione o in nuove abitazioni. Come soluzione salvaspazio è pratica nei bagni, nei sottoscala, nei ripostigli;
  • Porte scorrevoli esterno muro: facile da montare, non necessita di opere edili, poiché si caratterizza per la presenza di un binario, posto nella parte superiore della parete, grazie al quale l’anta scorre parallelamente al muro. Si tratta di un modello particolarmente decorativo, che può vantare anche diverse tipologie di binario, più o meno incisivi o minimali. Ovviamente, una volta aperta, l’anta va ad occupare spazio sulla parete che deve essere quindi lasciata libera da arredi.

Abbiamo selezionato per la gallery fotografica 3 porte scorrevoli in vetro Bertolotto, diverse per design e finiture, tra cui anche una filomuro estremamente elegante e moderna: il modello Alaska London con cristallo inciso satinato extrachiaro. Le altre sono: Plana esterno muro contrapposta in vetro satinato sabbiato decorato (temperato di sicurezza) sempre della collezione Alaska e della linea Inside, il modello Unik interno muro con struttura in alluminio antracite e cristalla trasparente fumé.

Quali materiali scegliere per le porte scorrevoli

La ricca eterogeneità delle porte scorrevoli marchiate Bertolotto è data non solo dai diversi sistemi di apertura e meccanismi di scorrimento, dagli accessori e dai dettagli presenti in ogni collezione, ma anche dalla varietà dei materiali: legno in essenza o laccato in diverse finiture e stili, laminato materico effetto legno, vetro e alluminio, vetro e legno e tutto cristallo.
Ne abbiamo selezionate tre, tra le collezioni più di tendenza del marchio e ve le raccontiamo attraverso la gallery:

  • porta in laminato Materik Bruno a scomparsa: le porte in laminato Materik mostrano i vantaggi dei tradizionali modelli in questo materiale: leggerezza, economicità e praticità, ma ha in più dettagli tipici di una porta di alto design, come: cerniere a scomparsa, serratura magnetica, profili e telai in materiale idrofugo, finitura antigraffio e trattamento antibatterico, nonché pannelli bordati su tutti i lati quale garanzia di protezione dall’umidità. La matericità delle superfici si sente al tatto e alla vista, le venature e il colore del vero legno sono riprodotti in modo autentico;
  • porta in legno modello Doga in tranciato della collezione Essenza Legno. Una porta in vera essenza è unica, naturale, robusta e di alta qualità, è un elemento d’arredo di alto valore estetico, che dura a lungo nel tempo. Questo modello scorrevole esterno muro su binario Phantom è realizzato in rovere sbiancato e ha un look moderno ed essenziale;
  • è in vetro la porta Plana Grafite Glass, nella versione esterno muro con binario a vista fissato a parete. Questo modello, che mostra un sistema di apertura silenzioso e affidabile, è realizzabile anche fuori misura, sino ad una larghezza massima di 120 cm. Il vetro è trasparente e la maniglia ha un design particolare, a forma di C. Questa porta appartiene alla serie Glass della collezione Grafite, in materico effetto legno con finitura soft, in decorativi di ultima tendenza. La finitura in melaminico strutturato integra additivi che riducono la carica batterica sino al 99%.

Le porte scorrevoli in vetro, una scelta di design

Le pareti vetrate sono elementi architettonici di design che consentono di creare scenari domestici sofisticati e innovativi e sono un valido aiuto per architetti e progettisti d’interni per ideare spazi abitativi contemporanei di alto livello estetico e funzionale.
Ma come sono fatti i sistemi scorrevoli di design? E quando è bene utilizzarli?

  • si caratterizzano per la presenza di parti fisse e per una o due ante scorrevoli, anche a tutta altezza, più o meno vetrate, e per binari essenziali e quasi invisibili;
  • hanno la capacità di sostituirsi a pareti in cartongesso e muratura, mettendo in comunicazione ambienti differenti della casa;
  • le grandi superfici trasparenti donano luce agli spazi e continuità visiva, con giochi di vedo non vedo dati dalle caratteristiche cromatiche del cristallo o dalla presenza di telai metallici ritmici e decorativi;
  • sono ideali negli ambienti open space di grandi dimensioni o al contrario nei monolocali, dove è necessario separare spazi a diversa destinazione d’uso senza precludere la vista dell’intero volume abitativo;
  • sono usati molto spesso nella zona giorno, per dividere la cucina dalla sala da pranzo, rappresentando una schermatura funzionale agli odori e ai rumori, ma non impattante e invasiva come una parete opaca;
  • la presenza di grandi ante scorrevoli consente in modo versatile di unire i locali sono all’occorrenza, ricreando così uno spazio continuo e aperto;
  • questi elementi divisionali vetrati sono molto in voga anche nelle cabine armadio, per dare continuità alla zona notte e un tocco di design in più all’ambiente;
  • i sistemi scorrevoli Bertolotto, come la porta in foto Plana System, possono essere anche realizzati su misura. Montano binari minimali e sicuri, da posizionare a soffitto, a parete o a terra, in base alle diverse esigenze architettoniche del progetto. Presentano telai in alluminio, disponibili in diverse finiture, che perimetrano e ritmano la scansione delle ante in cristallo, temperato o stratificato, per garantire la massima sicurezza d’uso.