Redazione - 08 maggio 202011 maggio 2020
Come si calcola la superficie catastale di un immobile? Ecco qui la nostra guida
Redazione - 08 maggio 202011 maggio 2020
La superficie catastale non è la superficie reale di un immobile, cioè quella che si può misurare fisicamente con un semplice metro. È piuttosto una superficie fittizia, corrispondente cioè alla somma delle diverse tipologie di superficie che caratterizzano l’unità immobiliare: quelle reali ma anche quelle risultanti da una serie di calcoli e parametri indicati nel D.P.R. del 23 Marzo 1998 n. 138.
Più precisamente, nel caso delle unità immobiliari a destinazione ordinaria del gruppo R (abitazioni private e posti auto) è composta da:
Per ottenere la superficie catastale di un immobile del gruppo R bisogna calcolare le percentuali indicate nell’allegato C del DPR 138/1998 (NORME TECNICHE PER LA DETERMINAZIONE DELLA SUPERFICIE CATASTALE). I vani principali e i vani accessori a servizio diretto di quelli principali vengono considerati al 100 per cento; la superficie dei vani accessori indiretti comunicanti e non comunicanti viene invece computata nella misura del 50 per cento e del 25 per cento.
Per quanto riguarda la superficie dei balconi, dei terrazzi e simili di pertinenza esclusiva nella singola unità immobiliare, si calcola il 30 per cento fino a 25 mq e il 10 per cento per la quota eccedente se comunicanti con i vani principali; si scende rispettivamente al 15 e al 5 per cento se non sono comunicanti.
La superficie delle aree scoperte che costituiscono pertinenza esclusiva dell’immobile viene calcolata nella misura del 10 per cento fino alla superficie dei vani principali e accessori diretti e del 2 per cento per le superfici eccedenti il limite in questione.
I muri interni e perimetrali con spessore fino a 50 cm si contano interamente, per i muri in comunione con spessore fino a 25 cm si calcola invece il 50 per cento. Le scale, le rampe e simili si considerano in riferimento alla loro proiezione orizzontale, non importa quanti piani colleghino. Tutte le cifre ottenute si sommano e si ha la superficie catastale.
Dal novembre 2015 la superficie catastale è riportata in visura catastale per tutti gli immobili delle categorie A, B e C. L’indicazione relativa ai metri quadri catastali permette quindi di calcolare velocemente il valore commerciale di un immobile. Oltre a ciò, la visura catastale contiene i seguenti dati: