Buonasera,
alcune mi hanno parlato bene della piastra a induzione. Ne vorrei comprare una perché si risparmia gas e si sporca di meno in cucina. Mi consigliate una marca per acquistarne una?
Re: Piastra a induzione
#2ci sono decine di argomenti sull'induzione.
prima di procedere all'acquisto ti invito a documentarti bene, per capire le differenze tra un piano a induzione e uno tradizionale a gas. il discorso è piuttosto lungo, e fare questo passo solo perchè "te ne hanno parlato bene" mi sembra affrettato. così come si risparmia gas (perchè non va a gas), ma consuma a volte di più sulla bolletta della luce. poi non è vero che si sporca meno (cucinando), ma è vero che si pulisce più facilmente.
insomma... approfondisci, prima.
per rispondere alla domanda, comunque, io ho preso tutti gli eldom della siemens, e anche se alla fine ho optato per il gas, il piano induzione siemens/neff a zone è ottimo.
prima di procedere all'acquisto ti invito a documentarti bene, per capire le differenze tra un piano a induzione e uno tradizionale a gas. il discorso è piuttosto lungo, e fare questo passo solo perchè "te ne hanno parlato bene" mi sembra affrettato. così come si risparmia gas (perchè non va a gas), ma consuma a volte di più sulla bolletta della luce. poi non è vero che si sporca meno (cucinando), ma è vero che si pulisce più facilmente.
insomma... approfondisci, prima.
per rispondere alla domanda, comunque, io ho preso tutti gli eldom della siemens, e anche se alla fine ho optato per il gas, il piano induzione siemens/neff a zone è ottimo.
Francesco Magno
"Quod scripsi, scripsi." - Pilato
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Re: Piastra a induzione
#3Buonasera,
non sono un'esperta ma ho letto che la piastra elettrica consuma molta (dovresti avere contratto energia superiore ai 3 kilowatt ).
Inoltre mi sembra di ricordare che servano delle speciali caffettiere per quel tipo di piastra...
Insomma bisogna realmente verificare se il gioco vale la candela.
non sono un'esperta ma ho letto che la piastra elettrica consuma molta (dovresti avere contratto energia superiore ai 3 kilowatt ).
Inoltre mi sembra di ricordare che servano delle speciali caffettiere per quel tipo di piastra...
Insomma bisogna realmente verificare se il gioco vale la candela.
Re: Piastra a induzione
#4Si avete ragione, infatti prima di comprare una piastra a induzione volevo sapere qualche parere qui sul forum.
Vediamo se qualcuno ci propone modelli affidabili.Nel frattempo m'informo su siemens, grazie![Wink :wink:](./images/smilies/icon_wink.gif)
Vediamo se qualcuno ci propone modelli affidabili.Nel frattempo m'informo su siemens, grazie
![Wink :wink:](./images/smilies/icon_wink.gif)
Re: Piastra a induzione
#5Lo sai che esistono anche le pentole per induzione? Sono praticamente quelle che si usano per la cucina a induzione. Nei negozi specializzati le puoi acquistare e, per vedere se sono quelle giuste, devi fare la prova calmamita. Ne avvicina una e si dovrebbe attaccare ![Very Happy :D](./images/smilies/icon_biggrin.gif)
![Very Happy :D](./images/smilies/icon_biggrin.gif)
Re: Piastra a induzione
#6ti conviene cercare le varie discussioni molto approfondite che ci sono già sul forum, troverai molte informazioni che dubito verranno ripetute qui per l'ennesima volta
Re: Piastra a induzione
#7Non è necessario avere un contratto di fornitura superiore ai 3kw, molte piastre nuove hanno anche una funzione che limita l'assorbimento massimo. Di fatto però dipende molto dall'uso che se ne fa, se generalmente usi più di un fornello contemporaneamente, è molto facile superare la soglia, quindi diventa consigliabile avere un contratto maggiore, da 4.6 o meglio da 6.
Inoltre l'impianto deve essere dimensionato correttamente (cioè anche se non lo usi mai al massimo, il filo che alimenta la cucina deve avere il diametro adatto a sopportare l'assorbimento massimo, che mi pare sia 7.5kw), e, come già detto, anche le pentole devono essere adatte.
Inoltre l'impianto deve essere dimensionato correttamente (cioè anche se non lo usi mai al massimo, il filo che alimenta la cucina deve avere il diametro adatto a sopportare l'assorbimento massimo, che mi pare sia 7.5kw), e, come già detto, anche le pentole devono essere adatte.
Francesco Magno
"Quod scripsi, scripsi." - Pilato
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Re: Piastra a induzione
#8Fermo restando il vincolo per il dimensionamento, è consigliabile prevedere un contratto da almeno 6 kW di potenza impegnata, ovvero il minimo per gli standard moderni. In presenza del piano cottura elettrico, i contratti da 10 kW sono forse i più comuni e soddisfano in maniera ottimale alle esigenze medie di abitazioni unifamiliari. La bolletta avrà oneri contenuti se si farà osservanza di criteri per il risparmio energetico, in primis l'illuminazione a led e la scelta di elettrodomestici ad alta efficienza energetica. Per questi ultimi conviene provvedere in breve tempo, approfittando delle detrazioni.
Cucina nuova, e si impara a cucinare. Un bacio a tutte, adieu!
Re: Piastra a induzione
#9Io ho ordinato un modello Siemens per la nuova cucina, che però non ho ancora...
visto che il cantiere è in ratardo di mesi....
Ma orientati sul gruppo BSH, che comprende Bosch, siemens e neff in ordine di prezzo.
Per il consumo io ho valutato che andando in un condominio in classe A, in pratica mettendo solo luci led, ed elettrodomestici nuovi non avrò problemi nemmeno con il contratto da 3Kw. Infatti il riscaldamento a pavimento viene fatto dalla caldaia condominiale che è collegato ai pannelli fotovoltaici e ci sono pure quelli solari...
Non so se sia il tuo caso ma in pratica anche se accendessi tutte le luci di casa, consumerei come due lampadine tradizionali![Mr. Green :mrgreen:](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
![Rolling Eyes :roll:](./images/smilies/icon_rolleyes.gif)
![Evil or Very Mad :evil:](./images/smilies/icon_evil.gif)
Ma orientati sul gruppo BSH, che comprende Bosch, siemens e neff in ordine di prezzo.
Per il consumo io ho valutato che andando in un condominio in classe A, in pratica mettendo solo luci led, ed elettrodomestici nuovi non avrò problemi nemmeno con il contratto da 3Kw. Infatti il riscaldamento a pavimento viene fatto dalla caldaia condominiale che è collegato ai pannelli fotovoltaici e ci sono pure quelli solari...
Non so se sia il tuo caso ma in pratica anche se accendessi tutte le luci di casa, consumerei come due lampadine tradizionali
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Re: Piastra a induzione
#10L'assorbimento totale di potenza può rientrare nei 3 kW (3,3 kW effettivi) avendo l'accortezza di tenere in funzione il solo piano cottura ad induzione (con limitatore impostato a 3 kW max), alcuni elettrodomestici di piccola potenza (frigorifero, congelatore, televisore) e l'illuminazione a basso consumo. Il forno non si può accendere, se non quando il piano cottura è in funzione con un assorbimento modesto.
Attualmente, tra tutti gli appartamenti ristrutturati dall'impresa di cui sono socio, solo due o tre hanno il contratto da 3 kW con il piano cottura ad induzione. Trattasi di un appartamento abitato da una coppia senza figli, e le restanti sono seconde abitazioni frequentate solo nel periodo delle vacanze invernali. Le altre abitazioni di residenza hanno contratti da 6 kW (in monofase) e 10 kW (in trifase), la fornitura da 10 kW è molto diffusa ove è presente l'impianto fotovoltaico con potenza di picco prossima ai 6 kW e/o l'utilizzatore del piano cottura è infastidito dal limitatore.
Attualmente, tra tutti gli appartamenti ristrutturati dall'impresa di cui sono socio, solo due o tre hanno il contratto da 3 kW con il piano cottura ad induzione. Trattasi di un appartamento abitato da una coppia senza figli, e le restanti sono seconde abitazioni frequentate solo nel periodo delle vacanze invernali. Le altre abitazioni di residenza hanno contratti da 6 kW (in monofase) e 10 kW (in trifase), la fornitura da 10 kW è molto diffusa ove è presente l'impianto fotovoltaico con potenza di picco prossima ai 6 kW e/o l'utilizzatore del piano cottura è infastidito dal limitatore.
Cucina nuova, e si impara a cucinare. Un bacio a tutte, adieu!