Esatto si comprano schifezze perchè non ci sono soldi....ma dove stanno i soldi? Qualcuno li deve pur avere visto che negli ultimi mesi le immatricolazioni di auto sopra i 70.000 euro hanno avuto un incremento del 20%......skip ha scritto:lachdesign ha scritto:La questione non è valutare se ikea sia seria o meno dal fatto che fa i richiami......il problema è che si sta perdendo di vista una cosa fondamentale, cioè che in una società guidata dal buon senso, la maggioranza delle persone dovrebbe potersi permettere di acquistare oggetti di qualità almeno decente, mentre ci si trova in una situazione in cui buona parte delle persone è costretta ad acquistare le schifezze che vendono ikea o altri. Siamo tutti noi i responsabili di questa situazione, noi che siamo stati a guardare mentre il nostro potere di acquisto si riduceva drasticamente e invece di contrastare questa tendenza c'è chi ha fatto mutui per acquistare prodotti dai prezzi impazziti, e quando non si hanno i soldi si ringrazia ikea di esistere e si corrono a comprare i rifiuti che commercializza, convincendosi che non sono poi tanto male.
L'unico motivo per cui si va da ikea a comprare quelle schifezze è che non ci si può permettere altro e questo è molto triste.....voi che amate ikea vi rendete conto delle schifezze che vende, voi tutti avreste il diritto di potervi permettere almeno qualcosa di decente, per non dire dignitoso.
o la colpa è pure dei liberi professionisti che non sempre dichiarano quel che devono dichiarare mentre i lavoratori dipendenti continuano a pagare e ripagare e si ritrovano con mobili "skifezza" perchè la pressione fiscale è oltre l'immaginabile.
Le "skifezze" sei obbligato a comprarle perchè di soldi non ce ne sono più! è già tanto che uno riesce a comprarsi casa senza un mutuo di 30 anni figurati se poi si punta a prendere mobili costosi.
Non credo che il problema siano gli evasori, facciamo l'esempio della più piccola forma di comunità che è la famiglia, prendiamo una famiglia di 4 persone che decide di versare in una cassa comune una parte dei loro singoli guadagni, questa cassa viene gestita da un componente della famiglia che utilizza i soldi per le spese comuni, ora supponiamo che uno dei membri della famiglia (evasore) nasconda di avere una seconda entrata per cui potrebbe aumentare il valore della cassa comune ma non lo fa, cosa succede? Nulla se il gestore della cassa spende bene i soldi la famiglia avrà un certo tenore di vita, mentre se il gestore amministra male i soldi la famiglia si ritroverà in difficoltà economiche, ora se il componente della famiglia che nascondeva la sua entrata decide di portarla alla luce e di aumentare la sua quota, la famiglia avrà una cassa più ricca ma se il gestore dei soldi comuni continuerà a gestirli male la famiglia sarà sempre in difficoltà. Mi sembra un ragionamento alquanto semplice ed elementare, se questo ragionamento lo applichiamo alla comunità Italia è evidente che noi possiamo stanare anche fino all'ultimo evasore, possiamo anche dare anche tutti i nostri soldi allo stato, ma se chi li gestisce li butta nel cesso non cambierà mai una virgola.
Restando più in argomento produzione industriale, è evidente che se spostiamo la produzione di beni all'estero, come si potrà creare lavoro in Italia, ma anche nei paesi europei?
) chiede di pagare (in percentuale) maggiori tasse perchè non ce la fa a gestire con la cassa che ha (magari gestire pure male eh! questo non lo metto in dubbio assolutamente) e chi paga di più? quello che non va in vacanza, quello che non ha la macchina da 70k€! Quindi gli altri 3 andranno sempre in vacanza perchè tanto non pagheranno molto di più (sempre perchè pagheranno in percentuale rispetto al dichiarato quasi nullo) di quello che pagavano prima invece il povero deficiente che ha sempre pagato il giusto si ritrova a perdere i risparmi che aveva e quindi oltre a non poter ancora andare in vacanza e comprarsi la macchina (magari la punto e non un SUV) si trova costretto a riparare la punto di 15 anni o mal che vada a comprarsi la Dacia. 
