Un saluto a tutti ... volevo avere dei consigli sulla scelta di una cameretta.
Dopo aver raccolto diversi preventivi ho concentrato l'attenzione su due ditte :Battistella (linea klou xl) e Colombini (linea golf).
Le composizioni sono praticamente identiche, stessi elementi stesse misure; i prezzi proposti:
Battistella 2200
Colombini 1900
c'e qualche esperto che mi puo dare una mano nella scelta?
grazie dell'attenzione
#5
mah.. non posso guardare il pelo nell'uovo perchè è da anni che non la vendiamo più, dunque direi che c'è poca differenza, comunque colombini grane non ne dà, la ferramenta è affidabile ed è la prima azienda italiana del settore, in linea con le tecniche più moderne (volendo usa anche il laminato per gli armadi, cosa che pochissimi fanno) e certificazioni più severe.mobil-73 ha scritto:vi ringrazio per la risposta...
in altre parole siamo sugli stessi livelli di qualita' (pensavo che Battistella fosse un pochino superiore)
Certo che si parla sempre di mobili e andrebbero tenuti come tali, per cui i bambini potrebbero sfasciare qualsiasi cosa, volendo anche mobili in ferro!

Una volta ho dovuto riparare un'anta di una cabina armadio angolare a cui avevano letteralmente sradicato la cerniera. Motivo? Si appendevano stile tarzan e poi aprivano l'anta con tutto lo slancio... E i genitori si erano chiesti "come mai" si fosse staccata la cerniera




Comunque, secondo me, guardando la sostanza tra le due una vale l'altra

Mobiliere
#6


tra le diverse camere che ho visto solo due (icaro di ima group e berloni) avevano i fianchi piu' spessi da 2 o 2,2 cm ... tutti i rivenditori mi hanno comunque rassicurato sulla robustezza dei fianchi da 1,8 ... te che ne pensi e' corretto o forse la icaro di ima o la berloni con uno spessore maggiore offrono piu garanzie di qualita'?
#8
Ma no... non fa la differenza..mobil-73 ha scritto:![]()
... grazie Giurista, probabilmente optero' per battistella di cui preferisco alcune finiture estetiche, comunque ho notato che la maggior parte delle aziende comprese le due in questione hanno i fianchi degli armadi di spessore minimo (credo 1,8 cm)....
tra le diverse camere che ho visto solo due (icaro di ima group e berloni) avevano i fianchi piu' spessi da 2 o 2,2 cm ... tutti i rivenditori mi hanno comunque rassicurato sulla robustezza dei fianchi da 1,8 ... te che ne pensi e' corretto o forse la icaro di ima o la berloni con uno spessore maggiore offrono piu garanzie di qualita'?

Certamente maggiori spessori possono significare ed essere, in generale, indice di una generale robustezza di tutta la struttura, ma diciamo che all'atto pratico in questo caso 2 mm non fanno molta differenza quanto a durata, anzi direi che non cambia nulla

Fianchi troppo sottili potrebbero "spanciare" ossia allargarsi, o flettere sotto sollecitazione, ma quello che tiene l'armadio è soprattutto la tramezza centrale, è un pò la chiave di volta del modulo.
I problemi sugli armadi non sono dati da un fianco di 2 mm più spesso o più sottile, casomai da altro, come ad esempio ferramenta scadente che può significare ante che poi raschiano (colombini pur essendo economica utilizza buone cerniere della salice), o da una struttura debole in sè. Comunque le camerette sono molto simili.. spesso la differenza è data dalle rifiniture (bordi tondi anzichè a spigolo vivo) più che dalla sostanza, ed infatti, come hai visto, gli spessori sono simili per molte ditte.
Mobiliere
#10
Lo spessore del pannello in alcuni casi non è indice di maggiore robustezza.
Siccome il pannello truciolare non è omogeneo nello spessore ( lo strato centrale è composto da trucioli più grandi quindi è meno denso, quindi tiene meno), la tenuta delle viti, come quelle che fissano le cerniere al fianco, potrebbe essere inferiore su di un pannello di spessore più grosso in quanto le viti non attraversano completamente lo strato centrale fino ad arrivare allo strato opposto più denso.
I pannelli più grossi hanno solitamente un valore di coesione inferiore, cioè resistono meno alla trazione.
Lo spessore più grosso puo essere più significativo per i ripiani, in qanto flettono meno, sulle schiene e i fondi cassetti (se trutturali).
Inoltre, più grossi sono i pannelli e più potenzialmente potrebbero contenere formaldeide.
Siccome il pannello truciolare non è omogeneo nello spessore ( lo strato centrale è composto da trucioli più grandi quindi è meno denso, quindi tiene meno), la tenuta delle viti, come quelle che fissano le cerniere al fianco, potrebbe essere inferiore su di un pannello di spessore più grosso in quanto le viti non attraversano completamente lo strato centrale fino ad arrivare allo strato opposto più denso.
I pannelli più grossi hanno solitamente un valore di coesione inferiore, cioè resistono meno alla trazione.
Lo spessore più grosso puo essere più significativo per i ripiani, in qanto flettono meno, sulle schiene e i fondi cassetti (se trutturali).
Inoltre, più grossi sono i pannelli e più potenzialmente potrebbero contenere formaldeide.
Maurizio
#12
Giusta precisazione, infatti avevo detto che è indice "in generale" di robustezza della struttura per indicare che può significare un armadio che "balla" ed oscilla meno ad esempio sbattendo le porte o spingendolo da un fiancomauriziom ha scritto:Lo spessore del pannello in alcuni casi non è indice di maggiore robustezza.
Siccome il pannello truciolare non è omogeneo nello spessore ( lo strato centrale è composto da trucioli più grandi quindi è meno denso, quindi tiene meno), la tenuta delle viti, come quelle che fissano le cerniere al fianco, potrebbe essere inferiore su di un pannello di spessore più grosso in quanto le viti non attraversano completamente lo strato centrale fino ad arrivare allo strato opposto più denso.
I pannelli più grossi hanno solitamente un valore di coesione inferiore, cioè resistono meno alla trazione.
Lo spessore più grosso puo essere più significativo per i ripiani, in qanto flettono meno, sulle schiene e i fondi cassetti (se trutturali).

Mobiliere
#13
Leggendo i vari forum ho visto che c'e difficoltà a fare una scelta "tecnica" sull'acquisto dei mobili, alla fine ci si basa sul costo e sul lato estetico.
Non sempre una cosa che costa tanto vale di più di una cha costa meno...
Visto che in questo forum scrivono sia persone con conoscenze tecniche che persone non del settore che semplicemente non vogliono prendere la "fregatura", penso sarebbe bello, con l'aiuto di tutti, scrivere una "Guida alla scelta del mobile",
indicando quali sono gli aspetti reali da tenere in considerazione, facendo riferimenti anche a normative esistenti ( ce ne sono parecchie nel settore dei mobili), magari facendo esempi pratici in funzione di cosa uno deve comperare e cosa si aspetta dal prodotto che gli verrà consegato....
Non sempre una cosa che costa tanto vale di più di una cha costa meno...
Visto che in questo forum scrivono sia persone con conoscenze tecniche che persone non del settore che semplicemente non vogliono prendere la "fregatura", penso sarebbe bello, con l'aiuto di tutti, scrivere una "Guida alla scelta del mobile",
indicando quali sono gli aspetti reali da tenere in considerazione, facendo riferimenti anche a normative esistenti ( ce ne sono parecchie nel settore dei mobili), magari facendo esempi pratici in funzione di cosa uno deve comperare e cosa si aspetta dal prodotto che gli verrà consegato....
Maurizio
#14

Qualcosa mi sembra che sia in parte gia' emerso nei vari interventi come per esempio l'aspetto degli spessori : alcune aziende anche di fascia medio alta (come zalf) hanno fianchi da 1,8 cm per moduli a bussolotto autonomi e indipendenti altre utilizzano fianchi divisori in comune di qualche millimetro piu spessi.
Si e' anche accennato alla consistenza del trucciolare dei pannelli oppure alla qualita' delle vernici.
Una minima importanza hanno anche alcune finiture estetiche (ante stondate piuttosto che a spigolo vivo.
Insomma se qualche esperto se la sente di inquadrare in maniera piu' organica l'argomento sarebbe utilissimo


