Ciao a tutti, allora mio padre praticamente ha una casa su due piani, con entrate differenti e non collegate tra loro quindi paga l'ici in quando risulta come seconda casa, tra qualche mese io andrò a vivere nel piano di sotto, conviene fare il passaggio intestandola a me per non pagare le tasse in quanto mia prima casa (spese avvocato,ecc..)???
Inoltre per le bollette luce,gas,ecc... conviene dividere tutto? Oppure si risparmia dividendo semplicemente tra noi le spese delle bollette?
Grazie mille in anticipo!
#3
bhe è un pò una scelta personale...c'è poco da aiutare... mi spiego:
x l'ICI...bhe dipende quanto è la spesa, se importante vedi i costi delle pratiche e da li valuti in quanto tempo ammortizzerai la spesa, se conviene FALLO.
x gli allacci invece... partiamo dal presupposto che SE DIVIDI hai le spese di allaccio dell enuove linee, e le bollette saranno più alte perchè avrai i tuoi CANONI + consumi.. e tuo padre i suoi CANONI + consumi...
economicamente ti converrebbe dividere le spese tenendo l'impianto collegato, ma bisogna vedere se a te va bene (se sei a casa 3 ore al giorno i tuoi consumi sarebbero irrisori e andresti a pagare buona parte di ciò che no usi)...o se vuoi completa AUTONOMIA...
diciamocelo poi, sono i tuoi genitori, ti hanno "mantenuto" per una vita... anche se gli paghi un pò di acqua da adesso in poi non credo muoia nessuno
ripeto DIPENDE da quanta auonomia vuoi...
x l'ICI...bhe dipende quanto è la spesa, se importante vedi i costi delle pratiche e da li valuti in quanto tempo ammortizzerai la spesa, se conviene FALLO.

x gli allacci invece... partiamo dal presupposto che SE DIVIDI hai le spese di allaccio dell enuove linee, e le bollette saranno più alte perchè avrai i tuoi CANONI + consumi.. e tuo padre i suoi CANONI + consumi...
economicamente ti converrebbe dividere le spese tenendo l'impianto collegato, ma bisogna vedere se a te va bene (se sei a casa 3 ore al giorno i tuoi consumi sarebbero irrisori e andresti a pagare buona parte di ciò che no usi)...o se vuoi completa AUTONOMIA...
diciamocelo poi, sono i tuoi genitori, ti hanno "mantenuto" per una vita... anche se gli paghi un pò di acqua da adesso in poi non credo muoia nessuno

ripeto DIPENDE da quanta auonomia vuoi...
#5
per il contatore se ne teniamo uno pensavamo di far aumentare i kw..penso ke convenga comunquepensa anche che se hai un solo contatore elettricità x 2 case appena superi i 3 kw ti salta
per l'acqua non ci sono problemi normalmente nei condomini c' è un contatore per tutti
concordodiciamocelo poi, sono i tuoi genitori, ti hanno "mantenuto" per una vita... anche se gli paghi un pò di acqua da adesso in poi non credo muoia nessuno

#9
comodato:
http://www.tutelati.it/comodato.htm
x ENEL invece devi fare 2 conti... con altro contatore hai spese di allaccio + il doppio fisso da pagare...
se aumenti, il fisso aumenta un pochino, e i kw consumati ti costano di più... bisogna vedere in base ai consumi cosa conviene
http://www.tutelati.it/comodato.htm
x ENEL invece devi fare 2 conti... con altro contatore hai spese di allaccio + il doppio fisso da pagare...
se aumenti, il fisso aumenta un pochino, e i kw consumati ti costano di più... bisogna vedere in base ai consumi cosa conviene
#10
Per quanto riguarda l'ici, bisogna necessariamente consultare il regolamento del proprio comune.
Qui ad esempio, un'abitazione data in comodato d'uso gratuito ad un familiare di 1 grado in linea retta (quindi la parentela più stretta possibile: genitori-figli) è soggetta ad ici in misura agevolata, ma non esente come quella in cui si ha la propria residenza, salvo il caso in cui il dichiarante non è anche proprietario della abitazione in cui risiede.
Esempio: io possiedo la mia casa e quella in cui abita mio figlio.
La mia è esente, quella in cui sta lui è agevolata.
Ma se la casa dove abito non la possiedo io, ma possiedo la casa in cui abita mio figlio, allora è esente, perchè io non ho già goduto di quell'esenzione!
Però, questo vale QUI.
E comunque non è necessario stipulare un contratto di comodato in forma scritta.
Qui ad esempio, un'abitazione data in comodato d'uso gratuito ad un familiare di 1 grado in linea retta (quindi la parentela più stretta possibile: genitori-figli) è soggetta ad ici in misura agevolata, ma non esente come quella in cui si ha la propria residenza, salvo il caso in cui il dichiarante non è anche proprietario della abitazione in cui risiede.
Esempio: io possiedo la mia casa e quella in cui abita mio figlio.
La mia è esente, quella in cui sta lui è agevolata.
Ma se la casa dove abito non la possiedo io, ma possiedo la casa in cui abita mio figlio, allora è esente, perchè io non ho già goduto di quell'esenzione!
Però, questo vale QUI.
E comunque non è necessario stipulare un contratto di comodato in forma scritta.