cappotto obbligatorio?

#1
Scrivo a nome dei miei genitori che hanno intrapreso una ristrutturazione di una casa che hanno sul lago d'Orta (Piemonte) e mi chiedono se effettivamente sono obbligati a fare il "cappotto" al loro immobile tenendo conto di queste cose:

1-non effettuano alcuna modifica alla facciata esistente
2-l'immobile si trova in centro storico del paese tant'e' che per sostituire i 3balconi (attualmenti formati da laste di cemento) in lastre di granito e' stato chiesta autorizzazione alla "paesaggistica"
4- la parte di immobile piu' "vecchia" e' di circa 500/600 anni fa, la piu' recente ha circa 100 anni
5- i muri della facciata (intonacata) sono di spessore di 50/60/ centimetri e sono stati all'epoca costruiti in pietra.

RIngrazio chi ci potrà aiutare...purtroppo i geometri che ci stanno seguendo non sono troppo attendibili :|
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Arrivo pupa

Re: cappotto obbligatorio?

#2
Dipende dal regolamento edilizio.
Qui se metti mano ad una ristrutturazione, sei obbligato a raggiungere almeno la classe B, quindi... cappotto a tutto spiano!
Senza alcun dubbio, però, intervenire sull'esistente, magari sotto tutela, non è cosa semplice.....
Certamente, dal punto di vista estetico, se avessi la muratura in sassi a vista, sarebbe un delitto nasconderla sotto un qualunque cappotto! Però nel tuo caso, essendo la facciata intonacata, non c'è alcun dubbio che il cappotto possa risultare utile, anzi... necessario!
Inoltre, verifica bene che, magari, non siano previsti contributi per il risparmio energetico nei comuni sopra una determinata altitudine.....

Re: cappotto obbligatorio?

#7
il regolamento edilizio è comunale, mentre a livello regionale possono esserci leggi che restringono il campo di applicazione delle norme statali. Le norme statali ti obbligano a fare il cappotto termico se si devono fare interventi sulle facciate, anche la sola rimozione dell'intonaco. Non c'è invece obbligo in caso di ristrutturazione interna o di sostituzione di elementi strutturali esterni quali i balconi. Questo riguardo alla norma nazionale. Nella tua regione potrebbero esserci invece normative locali che impongono la realizzazione del cappotto anche in ulteriori casi rispetto a quelli previsi dalla norma statale, oppure avere restrizioni più specifiche, come quelle di cui parla olabarch (da loro le modifiche che fai devono farti raggiungere la classe B complessiva del fabbricato, indpendemente da come ci riesci; la norma nazionale invece dice solo che in alcuni contesti sei obbligato a fare il cappotto e che questo deve consentire alla parete di stare al di sotto di un certo valore di trasmittanza termica specifico - quindi se hai una parete già parzialmente isolata dovrai fare un cappotto più "fino").

In ogni caso, sono esclusi dall'applicazione della norma statale (- verifica perché non mi ricordo esattamente come è questo passaggio -) o comunque sono ridimensionati gli interventi richiesti sugli edifici situati nei tessuti storici individuati dai piani regolatori, ovvero gli edifici sottoposti a specifica tutela.

Le leggi di riferimento sono la legge 10/91 e tutte le sue numerose modifiche ed importanti integrazioni (anche recenti) e il D.M. 59/09 che detta nello specifico le linee guida d'intervento.

Nel tuo caso, se non stai toccando gli intonaci esterni e stai solo sostituendo i balconcini, non devi fare nessun cappotto. Salvo sempre verificare che non ci siano norme regionali che indicano il contrario (comunque ci saranno esenzioni per i centri storici)!
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Re: cappotto obbligatorio?

#8
grazie mille!Stampo le vostre risposte e consegno ai miei genitori che a questo punto si sentiranno molto sollevati 8)
Ma il fatto di aver dovuto chiedere alla paesaggistica per i balconi ci assicura di essere considerato centro storico, giusto?Oppure potrebbero trovare altri cavilli?
Obiettivamente la casa confina con la piazza del paese quindi più in centro di così si muore, però non mi stupisco più di niente :roll:
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Arrivo pupa

Re: cappotto obbligatorio?

#9
No, la legge italiana è più complicata ...
Il territorio è un insime di ambiti e ci possono essere vincoli di ogni tipo che si sovrappongono, ci possono essere vicoli storici, paesaggistici ecc
soltanto consultando le carte dei PTPR (Piani Paesaggistici e Territoriali) della tua regione si può sapere quali eventuali vincoli ci sono e se ricade in zona di rispetto del centro storico.
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Re: cappotto obbligatorio?

#10
ah ecco, mi sembrava troppo semplice in effetti :lol:
Grazie!
Credo che a questo punto andranno in comune a chiedere spiegazioni.
Lo stupore/rabbia dei miei scaturisce dal fatto che i geometri in questione quando hanno preparato il computo metrico non avevano inserito questo lavoro :evil:
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Arrivo pupa

Re: cappotto obbligatorio?

#11
i tuoi geometri hanno (o dovrebbero avere) tutti le competenze per svolgere questo incarico ma, se dici che il risultato è questo, probabilmente la preparazione o gli aggiornamenti sono carenti .
Piuttosto, se dici che l'intervento è in centro storico, i geom non possono firmare alcunchè! Ci vuole un arch!!!! per lo meno, qui da noi è così!
Che casino con queste leggi provinciali, statali, regionali...........

Re: cappotto obbligatorio?

#12
Olabarch ha scritto:Piuttosto, se dici che l'intervento è in centro storico, i geom non possono firmare alcunchè! Ci vuole un arch!!!! per lo meno, qui da noi è così!
Si una legge dello stato da la competenza agli architetti per la progettazione di interventi su edifici vincolati, anche se una sentenza dice che anche gli ingegneri potrebbero firmarle.
Olabarch ha scritto: Che casino con queste leggi provinciali, statali, regionali...........
Già. E pensa che i primi a perdercisi sono proprio quelli che stanno "dall'altro lato della scrivania"... :roll:
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Re: cappotto obbligatorio?

#13
Ah qui la cosa si complica ulteriormente :|
Ieri ho dato le vostre risposte ai miei genitori e loro mi hanno confermato di essere nella zona rossa, ossia centro.
I geometri sostengono che si intendono edifici storici solo i monumenti o quelli ad elevato interesse artistico e non tutti gli edifici all'interno della zona centro storico. :roll: Ieri ho letto la legge regionale di riferimento ma da lì sembrerebbero esclusi tutti gli edifici all'interno dell'area.
Che io sappia non ha firmato nessun architetto comunque :roll:
A questo punto forse la cosa migliore sarebbe andare direttamente in comune, anche se, come dite voi, molto spesso ne sanno molto poco anche loro :evil:
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Arrivo pupa

Re: cappotto obbligatorio?

#15
difficile condensare tutto il discorso in poche righe cmq la sostanza è questa: esistono, come dice cafelab, diverse tipologie di tutela, che possono ovviamente convivere sullo stesso edificio/terreno. La tutela che è competenza degli architetti è quella dei beni culturali. Il vincolo dei beni culturali può essere di due tipi: o legato all'intero fabbricato, oppure di tipo "diffuso" per i centri storici. Il primo tipo riguarda edifici di particolare pregio artistico, ed in genere sono tutelati con specifico decreto ministeriale di vincolo - interviene anche "in automatico" su qualunque edificio di proprietà pubblica costruito più di 70 anni fa"; il secondo non riguarda l'intero edificio ma solo i prospetti esterni che affacciano sulle pubbliche vie/piazze. Tu sei nel secondo caso. Secondo me doveva firmare un architetto (essendo un intervento che riguarda porzioni esterne) - almeno dovrebbe esserlo quello mandato agli uffici di competenza per il nulla osta paesaggistico -, ma nei centri minori - si sa - i geometri spadroneggiano e fanno come gli pare.
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