Arredamento bagno: i limiti per i disabili

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Ciao, oggi vorrei scrivere un'articolo sull'arredamento, ditemi cosa ne pensate ;)

Naturalmente quando pensiamo ai mobili da mettere nel bagno della nostra nuova casa, abbiamo un modello ben preciso in mente: colori, disposizioni, forme ecc... Ma se ad arredare la casa fossero anziani e disabili? Ecco che la scelta si riduce notevolmente. I mobili del bagno devono essere pensati appositamente per loro, ci accorgimenti diversi che vanno presi e non sempre tutte le case d'arredamento mettono in conto di progettare mobili per il bagno appositamente per questa fascia di pubblico.
Ci sono moltissimi fattori da tenere in conto e per mole aziende si tratta di investimenti di tempo ed energie troppo dispendiosi. Per esempio uno dei problemi principali nella progettazione di un servizio igienico accessibile sono le dimensioni che si devono adattare ad un utente con una sedia a rotelle. Le dimensioni minime del locale devono essere pari a 180x 180 cm. La porta di accesso deve avere una luce di almeno 85 cm e deve essere possibile aprirla verso l'esterno oppure scorrevole in modo tale da evitare che una persona, all'interno del locale, presa da malore rappresenti un impedimento all'apertura dalla porta; inoltre la porta deve essere apribile dall'esterno anche se chiusa a chiave per garantire i soccorsi in qualunque momento.
I mobili d'arredamento del bagno devono essere di altezza ridotta ma i primi cassetti devono essere all'altezza del ginocchio per evitare rischi di ribaltamento dalla sedia a rotelle.
Il lavandino per poter essere comodamente usato deve rispecchiare alcuni accorgimenti. La sua altezza deve essere determinata dall'altezza dei bracciali di una sedia a rotelle e deve permettere l'inserimento della stessa nella parte inferiore. Altrettanto importante è la profondità del lavandino che non deve essere inferiore a 0,65m in modo tale da poter accogliere la parte anteriore della sedia a rotelle. Il maniglione è posto generalmente lateralmente al lavandino ad una altezza massima di 80 cm. Persino gli accessori del lavandino devono avere il loro posto specifico. Per esempio lo specchio: deve avere dimensioni pari a 0,60 x 0,90m e deve essere posto ad un'altezza di 0,90m, come il portasapone che va inglobato generalmente nel lavandino. Come accessorio elettrico, si potrebbe inserire, fissato, alla parete un asciugatore per le mani azionabile tramite un pulsante. Lo specchio deve essere generalmente fissato alla parete sopra il lavandino interessando una zona compresa tra 1,00 e 1,80 m di altezza dal pavimento ed è auspicabile un'inclinazione pari a 10%. Il WC deve essere inserito ad una distanza di circa 0,40m dalla parete. L'altezza del piano superiore della tazza del Wc deve essere 50 cm partendo dal pavimento. Gli altri accessori attinenti al WC devono essere fissati in modo tale da agevolare un uso immediato. I vasi migliori per esempio sono quelli sospesi da terra o ancorati alla parete verticale. Per quanto riguarda la doccia, il piatto deve essere a filo di pavimento, quindi senza gradini per agevolarne l'entrata o l'uscita senza alcun rischio. E' consigliabile anche l'inserimento di un sedile per la doccia per agevolare i movimenti ed evitare cadute nella doccia. Tale sedile va generalmente posto ad un'altezza di 50 cm da terra.