buongiorno,
nel marzo 2012 sono entrata in un appartamento primo ingresso di 65mq con riscaldamento a pavimento, in affitto.
Prima di entrare mi era stato detto che, la ditta che aveva posato le tubature del riscaldamento, aveva anche provveduto a testare l'impianto prima del mio arrivo.
Il mese di marzo è stato abbastanza caldo ed avendo la zona giorno in piena battuta di sole, stavamo abbastanza bene.
Con il cambio del tempo però sono venute fuori le prime verità: zona giorno circa calda, camere fredde, bagno ghiacciato, parecchia umidità sui vestiti e lenzuola(la casa è con giardino al pian terra). Mi sono informata su internet e la situazione è questa. Hanno installato un termostato inutile con mille opzioni, quando invece con impianto a pavimento non serve impostare nessun timer. Ho messo a 21.5 fissi e la ho lasciato per tutto l'arco di tempo fino a metà a aprile. L'impostazione della temperatura dell'acqua per i tubi l'ho messa a 35/37 gradi per avere i 21.5 fissi. Benchè durante il giorno si stesse bene, la sera per me faceva troppo freddo. Il pavimento non l'ho mai sentito intiepidito, la sensazione di comfort serale era da copertina sul divano con piedi ghiacciati (ok io sono freddolosa ma anche chi stava con me si lamentava un po). Addirittura dei giorni con felpa e cappuccio (parlo sempre a star fermi sul divano). Le camere avevano sempre le lenzuola ghiacciate, il bagno non ne parliamo. Secondo me, nel bagno non ci hanno nemmeno portato i tubi perchè c'è uno scalda salviette che funge sia da termosifone che da ventilatore caldo. Gli asciugamani dopo qualche giorno sono da buttare a lavare perchè non si asciugano e cominciano a puzzare di umido, quindi effettivamente questo significa che da terra non arriva nessuna fonte di calore.
Insomma...speravo meglio. Molto meglio. Ok, da metà marzo a tutto maggio ho pagato 120 euro in bolletta (compreso riscaldamento e acqua), ci è andata veramente bene.
Quindi vi domando. Posso questo inverno osare un poco di piu (22/22.5 gradi...ma non dovrebbe essere che l'impianto a pavimento ritorni una sensazione di qualche grado in piu??)?
Bisogna tener conto anche che mi sono fatta solo un mese e mezzo di "inverno" mentre quest'anno lo farò tutto e io abito a Trieste, con la casa in piena Bora.
IO avevo l'intenzione di chiamare qualcuno (chi si chiama?) che provi a tarare meglio l'impianto visto che so che ogni tubo ha una valvola e va regolata per avere minor/maggior flusso.
Forse sto dicendo castronate, ma vorrei sapere cosa ne pensate.
Vi ringrazio.
Re: riscaldamento a pavimento ignoto...
#2potresti chiamare il tecnico della caldaia ma potrebbe venire e dirti che non è un suo problema.
io ho avuto problemi con la sonda esterna e con un paio di cronotermostati . quante telefonate
alla fine fra idraulico, tecnico della caldaia e elettricista si è arrivati ad una soluzione . stare al freddo d'inverno non è il massimo 
io ho avuto problemi con la sonda esterna e con un paio di cronotermostati . quante telefonate


Re: riscaldamento a pavimento ignoto...
#3hai ragione quando dici che non è di competenza...ho domandato al caldaista se sapeva aiutarmi sull'impostazione del termostato e mi ha detto che non è di sua competenza.
All'idraulico e mi ha risposto che non ha messo lui i tubi del riscaldamento e quindi non sa.
Sonde esterne non ne ho...che devo fare?chi devo chiamare?
La ditta è di san donà di piave, io sono di trieste...chiamarli a tarare sarà un problema sicuramente.
In realtà non è un problema di caldaia a meno che non manchi sta sonda esterna (che ho letto si usa in questi casi), perchè più di impostare 35gradi non c'è molto da fare.
Non è un problema nemmeno di termostato, perchè non stacco mai e non metto nessun programma. Ogni giorno sono impostati 21.5 e non li vario mai.
Io penso che sia un problema di irradiazione del calore visto che le camere (tralasciamo il bagno che non ha i tubi a mio avviso, potrebbe???) sono ghiacciate.
Per terra ho parquet a liste ma non so di che tipo. Su una parete invece ho una bella portellona bianca dove dentro dovrebbero esserci le valvole.
Ho letto che va tarato tutto li e poi il termostato può anche essere tolto.
All'idraulico e mi ha risposto che non ha messo lui i tubi del riscaldamento e quindi non sa.
Sonde esterne non ne ho...che devo fare?chi devo chiamare?
La ditta è di san donà di piave, io sono di trieste...chiamarli a tarare sarà un problema sicuramente.
In realtà non è un problema di caldaia a meno che non manchi sta sonda esterna (che ho letto si usa in questi casi), perchè più di impostare 35gradi non c'è molto da fare.
Non è un problema nemmeno di termostato, perchè non stacco mai e non metto nessun programma. Ogni giorno sono impostati 21.5 e non li vario mai.
Io penso che sia un problema di irradiazione del calore visto che le camere (tralasciamo il bagno che non ha i tubi a mio avviso, potrebbe???) sono ghiacciate.
Per terra ho parquet a liste ma non so di che tipo. Su una parete invece ho una bella portellona bianca dove dentro dovrebbero esserci le valvole.
Ho letto che va tarato tutto li e poi il termostato può anche essere tolto.
Re: riscaldamento a pavimento ignoto...
#4
Re: riscaldamento a pavimento ignoto...
#5credimi, il caldaista ha competenze solo sulla caldaia...e la caldaia funziona perfettamente (ho certificazione e test)
Chi posa i tubi per il riscaldamento non sono gli stessi che mettono la caldaia.
L'idraulico fa i tubi dell'acqua ma non quelli del riscaldamento
Probabile che ci sia stato un idraulico nel momento della posa ma interno alla ditta che ha posato, che non è di certo quello che ha messo i tubi dell'acqua dentro i muri per cucina e bagno.
Quindi....chi si chiama per avere assistenza??? la ditta? o esistono tecnici adatti a questo tipo di problema
sempre più complicata la cosa....
Chi posa i tubi per il riscaldamento non sono gli stessi che mettono la caldaia.
L'idraulico fa i tubi dell'acqua ma non quelli del riscaldamento
Probabile che ci sia stato un idraulico nel momento della posa ma interno alla ditta che ha posato, che non è di certo quello che ha messo i tubi dell'acqua dentro i muri per cucina e bagno.
Quindi....chi si chiama per avere assistenza??? la ditta? o esistono tecnici adatti a questo tipo di problema

Re: riscaldamento a pavimento ignoto...
#6Ciao!
Mamma mia che situazione!
Indubbiamente c'è un'anomalia, per quanto si vedano lavori fatti alla "garibaldina" non può avere delle prestazioni così basse.
Potrebbe essere una cavolata come la presenza di aria nelle serpentine o delle valvole dimenticate chiuse. Probabilmente entrambe le cose.
In tutti e due i casi è una negligenza dell'installatore che ha realizzato l'impianto e che non l'ha messo a regime.
Sicuramente, vista la distanza, farà di tutto per evitare di venir a sistemare e temo che dovrai rivolgerti ad un'idraulico, che vorrà esser pagato per l'uscita.
Tu hai informato la proprietà del malfunzionamento del loro impianto?
PS per una casa di 65 mq abitata dal 2012, spendere 100 euro di gas per l'ultimo mese di riscaldamento è una sufficienza stiracchiata...
Mamma mia che situazione!

Indubbiamente c'è un'anomalia, per quanto si vedano lavori fatti alla "garibaldina" non può avere delle prestazioni così basse.
Potrebbe essere una cavolata come la presenza di aria nelle serpentine o delle valvole dimenticate chiuse. Probabilmente entrambe le cose.
In tutti e due i casi è una negligenza dell'installatore che ha realizzato l'impianto e che non l'ha messo a regime.
Sicuramente, vista la distanza, farà di tutto per evitare di venir a sistemare e temo che dovrai rivolgerti ad un'idraulico, che vorrà esser pagato per l'uscita.
Tu hai informato la proprietà del malfunzionamento del loro impianto?
PS per una casa di 65 mq abitata dal 2012, spendere 100 euro di gas per l'ultimo mese di riscaldamento è una sufficienza stiracchiata...

Le mie foto: http://www.flickr.com/photos/zarpluca/
Re: riscaldamento a pavimento ignoto...
#7ciao lucky grazie per la risposta.
cmq l'utilizzo della caldaia è da metà marzo al 31 maggio, mi sono espressa male.
La caldaia oltrettutto funziona anche per l'acqua calda quindi devi tenere anche conto che non serve solo per riscaldare il pavimento.
Tutt'ora è funzionante per i sanitari ed in postazione "estate" per il riscaldamento. In tutto abbiamo speso 120 euro effettivi e 70 di apertura contratto.
L'idraulico che ha messo i tubi dell'acqua (non quelli del riscaldamento) mi ha detto che lui non ne sa niente non avendo posato le serpentine e che quindi lo ha fatto un'altra ditta.
Quindi, ho chiamato il proprietario, gli ho detto di darmi il numero e vediamo cosa faranno. Se non si muovono, a questo punto, chiamo un idraulico esterno vero?capito bene?
Mi confermi anche che la mia idea di: acqua a 35 gradi, termostato inutile con programmazione ed impostato sempre a 21.5, sonda esterna che non c'è (e che sarebbe utile mettere??), taratura dell'impianto dalle valvole, sono cose esatte che sto dicendo??
Calcola che le case sono state fatte a fine 2009 e sfitte fino al mio arrivo. Dicono di aver testato l'impianto prima della mia entrata...però...accipicchia!io quel senso di calore sul legno non l'ho mai sentito, anzi, in camera si gelava!!!e poi per me nel bagno non ci sono i tubi, visto lo scaldasalviette!può essere che facciano queste furbate????
grazie mille
cmq l'utilizzo della caldaia è da metà marzo al 31 maggio, mi sono espressa male.
La caldaia oltrettutto funziona anche per l'acqua calda quindi devi tenere anche conto che non serve solo per riscaldare il pavimento.
Tutt'ora è funzionante per i sanitari ed in postazione "estate" per il riscaldamento. In tutto abbiamo speso 120 euro effettivi e 70 di apertura contratto.
L'idraulico che ha messo i tubi dell'acqua (non quelli del riscaldamento) mi ha detto che lui non ne sa niente non avendo posato le serpentine e che quindi lo ha fatto un'altra ditta.
Quindi, ho chiamato il proprietario, gli ho detto di darmi il numero e vediamo cosa faranno. Se non si muovono, a questo punto, chiamo un idraulico esterno vero?capito bene?
Mi confermi anche che la mia idea di: acqua a 35 gradi, termostato inutile con programmazione ed impostato sempre a 21.5, sonda esterna che non c'è (e che sarebbe utile mettere??), taratura dell'impianto dalle valvole, sono cose esatte che sto dicendo??
Calcola che le case sono state fatte a fine 2009 e sfitte fino al mio arrivo. Dicono di aver testato l'impianto prima della mia entrata...però...accipicchia!io quel senso di calore sul legno non l'ho mai sentito, anzi, in camera si gelava!!!e poi per me nel bagno non ci sono i tubi, visto lo scaldasalviette!può essere che facciano queste furbate????
grazie mille
Re: riscaldamento a pavimento ignoto...
#8Avete provato a controllare dove c'è l'ispezione se i tubi di mandata e ritorno (penso si dica cosi) sono caldi....se c'è aria nell'impianto... ecc ecc??
Re: riscaldamento a pavimento ignoto...
#9io non so nemmeno di cosa parli
praticamente devo guardare dentro il vano dei tubi e toccarli??
beh ora saranno freddi, visto che l'impianto è in modalità estiva...penso.
cmq preferirei che venisse su qualcuno che lo fa per mestiere...io proprio non saprei dove mettere mano.
grazie cmq!

praticamente devo guardare dentro il vano dei tubi e toccarli??
beh ora saranno freddi, visto che l'impianto è in modalità estiva...penso.
cmq preferirei che venisse su qualcuno che lo fa per mestiere...io proprio non saprei dove mettere mano.
grazie cmq!
Re: riscaldamento a pavimento ignoto...
#10mi viene in mente anche questo:
il termostato era impostato a 21.5 e il barometro della scientific non mostrava mai più gradi...solitamente la sensazione del caldo non dovrebbe essere maggiore di quella impostata (parlo con questo tipo di riscaldamento).
In più nelle camere abbiamo toccato anche 20.0 e a Trieste, in un appartamento al pian terra sul monticello dove soffia bora, vi assicuro che sono pochi e fa freddo.
Agli inizi di maggio, alle volte nell'area più calda non arrivavo a 22 gradi (barometro). Eppure era sempre impostato su 21.5. Ma la sensazione calda l'avevo solo nelle ore centrali della giornata col sole in battuta.
Un grosso sbaglio che hanno fatto è mettere il termostato all'entrata vicino la porta blindata (cosa che non si dovrebbe mai fare).
Quindi chiedo...è possibile gestire l'impianto senza il termostato???potrei installare la sonda che regoli lei la caldaia?
il termostato era impostato a 21.5 e il barometro della scientific non mostrava mai più gradi...solitamente la sensazione del caldo non dovrebbe essere maggiore di quella impostata (parlo con questo tipo di riscaldamento).
In più nelle camere abbiamo toccato anche 20.0 e a Trieste, in un appartamento al pian terra sul monticello dove soffia bora, vi assicuro che sono pochi e fa freddo.
Agli inizi di maggio, alle volte nell'area più calda non arrivavo a 22 gradi (barometro). Eppure era sempre impostato su 21.5. Ma la sensazione calda l'avevo solo nelle ore centrali della giornata col sole in battuta.
Un grosso sbaglio che hanno fatto è mettere il termostato all'entrata vicino la porta blindata (cosa che non si dovrebbe mai fare).
Quindi chiedo...è possibile gestire l'impianto senza il termostato???potrei installare la sonda che regoli lei la caldaia?
Re: riscaldamento a pavimento ignoto...
#11rivolgiti a un termotecnico (progettista, ing o geom che sia)
lui ti puo' regolare l'impianto, dirti se è fatto bene ecc.ecc.
e ti puo' anche dire che se l'impianto è fatto male, puoi citare il costruttore: non dimenticarti che è a lui che hai pagato fior di soldini... l'impianto di riscaldamento è fondamentale per la vivibilità di un alloggio (e quindi della sua commerciabilità)
lui ti puo' regolare l'impianto, dirti se è fatto bene ecc.ecc.
e ti puo' anche dire che se l'impianto è fatto male, puoi citare il costruttore: non dimenticarti che è a lui che hai pagato fior di soldini... l'impianto di riscaldamento è fondamentale per la vivibilità di un alloggio (e quindi della sua commerciabilità)
Re: riscaldamento a pavimento ignoto...
#12Solitamente tutte le lavorazioni degli impianti sono appaltate ad un impresa termoidraulica,tanjama ha scritto:L'idraulico che ha messo i tubi dell'acqua (non quelli del riscaldamento) mi ha detto che lui non ne sa niente non avendo posato le serpentine e che quindi lo ha fatto un'altra ditta.
se il lavoro è piccolo parliamo del classico idraulico che acquista i materiali e li installa.
Se il lavoro è grande però è probabile che la termoidraulica sia un'impresa che acquista i materiali e subappalta la posa ad artigiani.
Per quanto riguarda l'impianto a pavimento è usuale che l'impresa oltre all'acquisto del materiale da posare acquisti dallo stesso fornitore anche la manodopera di operai specializzati (i quali mettendo giù serpentine da mattina a sera sono molto + veloci, esperti ed economici di qualcuno che lo fa solo un paio di volte all'anno).
Ciò non toglie che la responsabilità del lavoro finito sia a carico dell'impresa termoidraulica titolare del lavoro.
Nella situazione che hai descritto mi sorge questo dubbio:
l'idraulico con cui hai parlato tu (quello del tubo

Piuttosto che stare al freddo si, chiama un idraulico che si dimostri competente e ti dia fiducia (questo per dire che anche l'idraulico "del tubo" potrebbe metterci la testa e venir pagato per risolvere la situazione, ma se non vuole farlo...). Però la proprietà deve fare fronte comune con te, è la qualità del loro investimento che è messa in dubbio!tanjama ha scritto:Quindi, ho chiamato il proprietario, gli ho detto di darmi il numero e vediamo cosa faranno. Se non si muovono, a questo punto, chiamo un idraulico esterno vero?capito bene?
A casa mia con la mandata di caldaia a quella temperatura il pavimento è piacevolmente caldo, e con il termostato non serve impostare una temperatura superiore ai 19,5°C. La sonda esterna è un plus per ridurre i consumi, se c'è meglio, ma se non c'è l'impianto deve scaldare lo stesso.tanjama ha scritto:Mi confermi anche che la mia idea di: acqua a 35 gradi, termostato inutile con programmazione ed impostato sempre a 21.5, sonda esterna che non c'è (e che sarebbe utile mettere??), taratura dell'impianto dalle valvole, sono cose esatte che sto dicendo??
Ecco questo è un dato importante!tanjama ha scritto:Calcola che le case sono state fatte a fine 2009 e sfitte fino al mio arrivo. Dicono di aver testato l'impianto prima della mia entrata...però...accipicchia!
Se tu metti l'acqua dentro alle serpentine del pavimento per fare il collaudo, poi non la togli più!
Se la casa rimane sfitta per l'inverno c'è il rischio che l'acqua dentro ai tubi si geli e spacchi tutto.
Se 1+1 fa 2... Per me non l'hanno collaudato.

Oddio, se ne vedono di tutti i colori... ma mi pare proprio un colpo basso. Il che mi fa propendere per un problema di circolazione d'acqua. Semmai io toglierei lo scaldasalviette, lasciando all'inquilino l'onere di metterne uno elettrico.tanjama ha scritto:e poi per me nel bagno non ci sono i tubi, visto lo scaldasalviette!può essere che facciano queste furbate????

Prego!tanjama ha scritto:grazie mille

Le mie foto: http://www.flickr.com/photos/zarpluca/