Re: Mamme e Papà 2014
#4441Verde, io la traslucenza nucale la farei, magari senza prelievo, però già lì si controllano determinati parametri. Poi valutate i passi successivi. A che settimane si fa l'armony nonsocosa?
Moderatore: Steve1973
No ma Betty per carità magari non mi sono spiegata io.betty_boop ha scritto:Lalli scusa ma mica assumo di conoscere le scelte altrui, dico il mio parere per quello che penso al momento e, fortunatamente, non essendoci passata, quindi in modo piuttosto freddo e distaccato, anche perchè io al momento e lucidamente penso che in caso di problemi avrei interrotto, poi ovviamente quando ti ci trovi è diverso. Ovvio che dico quello che farei io, non quello che devono fare gli altri.Lalli04 ha scritto:Si, Betty il ragionamento lo capisco ma è l'automatismo per cui chi rinuncia a amnio/villo lo dice perchè non intende interrompere, insomma si assume che si conoscono le scelte altruipoi appunto una persona che conosco partiva da questa logica, ha dovuto fare l'amnio per conferma a altri esami
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e poi rispetto a quelle che affermava all'inizio ha fatto un'altra scelta...i genitori di un bimbo trisomico che conosco fecero l'amnio e seppero subito che il bimbo sarebbe stato operato per una malformazione nei primi mesi, alla nascita avevano già preso contatto con associazioni di genitori centri specializzati etc...
Poi ovviamente mi auguro che la diagnosi prenatale arrivi a rischi ridottissimi per questo tipo di esami
Poi, come ho detto, non è che sconsiglierei l'amnio o la villo o test costosi ma non invasivi (e questi ultimi hanno comunque un minimo margine d'errore), dico semplicemente che partirei con quello passato dal SSN e meno invasivo, cioè il bitest. Non è che fare il bitest vieti poi di proseguire l'approfondimento eh, è solo il primo step, e io andrei per gradi se partissi dal presupposto di non interrompere in caso di problemi, non mi fionderei direttamente sull'amnio.
E ripeto anche che in 9 mesi sono tanti gli esami che si fanno, credo che certe malformazioni agli organi si possano rilevare prima della nascita con eco approfondite, quindi comunque si può arrivare "preparati" senza necessariamente rischiare con amnio o villo. Poi chiaramente è scelta di ognuno procedere a seconda dei sentimenti di quel momento.
la villo è lì lì.. andrebbe fatta a 11-12... di solito se uno fa il duotest (sempre in quelle settimane) e va male te la fanno subito e mi sembra ci voglia una settimana di tempo per avere i risultati.. si arriva proprio al limite per decidere per una interruzione.. se i risultati non sono buoni.betty_boop ha scritto:Anche la villo si fa dopo la 13ma Lore?
Vabbeh a quel punto a che pro non fare il prelievo, i due dati combinati comunque sono più affidabili...Bizzy ha scritto:Verde, io la traslucenza nucale la farei, magari senza prelievo, però già lì si controllano determinati parametri. Poi valutate i passi successivi. A che settimane si fa l'armony nonsocosa?
Ma non capisco se trovi improprio che la dica io (o chi per me) rivolta a chi si trova in questo momento a fare la scelta, o se trovi improprio dirla anche da parte di chi si trova a dover scegliere...Lalli04 ha scritto: la frase "non faccio l'amnio perché nel caso non interromperei"
la trovo impropria...
11-12Bizzy ha scritto:Verde, io la traslucenza nucale la farei, magari senza prelievo, però già lì si controllano determinati parametri. Poi valutate i passi successivi. A che settimane si fa l'armony nonsocosa?
il ragionamento in sé non è sbagliato, infatti nel mio caso il problema era visibile in ecografia senza fare le misurazioni del bitest e mi han detto che cmq l'alta probabilità di aborto legata ad anomalie/malformazioni è dovuta al fatto che il corpo cerca di espellere feti problematicifedelyon ha scritto:Lore, 0.8% significa 1 ogni 125, comunque cambia poco...
Noi all'epoca non abbiamo preso in considerazione alcun esame di screening perché eravamo già in ritardo col bitest e perché abbiamo pensato (forse sbagliando?) che una malformazione molto grave, incompatibile con la vita, si sarebbe comunque vista alla morfologica, mentre una non incompatibile non ci avrebbe fatto propendere per l'aborto precoce.
Inoltre io avevo 29 anni per cui abbiamo ritenuto che il rischio fosse troppo elevato.
Tra l'altro la sindrome di Down ha dei marker specifici che si evidenziano anche con una ecografia, mi pare.
Per le altre malformazioni non saprei, sinceramente.
Io il prelievo non l'ho fatto, i valori della traslucenza erano molto buoni e mi sono bastatibetty_boop ha scritto:Vabbeh a quel punto a che pro non fare il prelievo, i due dati combinati comunque sono più affidabili...Bizzy ha scritto:Verde, io la traslucenza nucale la farei, magari senza prelievo, però già lì si controllano determinati parametri. Poi valutate i passi successivi. A che settimane si fa l'armony nonsocosa?
Su internet dice che l'harmony può essere eseguito già dalla decima settimana di gravidanza.
Grazie Lore della spiegazione
E' quello che abbiamo deciso di fare noi stavolta.Bizzy ha scritto:Verde, io la traslucenza nucale la farei, magari senza prelievo, però già lì si controllano determinati parametri.
Nel tuo caso posso capire, perchè sapendo di aver fatto delle cure hai buone probabilità che il prelievo possa dare risultati non attendibili. Ma in mancanza di problemi di questo tipo continuo a pensare che sia meglio farlo, è una cosa in più.lunaspina ha scritto:
Tra l'altro è vero che il prelievo aumenta moltissimo la precisione, però ho potuto sperimentare personalmente che è anche molto facilmente influenzabile... da terapie farmacologiche, da piccole patologie croniche o occasionali... è vero che il medico che fa l'anamnesi tutte queste cose le chiede e quindi dovrebbero entrare nel calcolo, ma di fatto i parametri determinanti sono quelli chimici esaminati nel sangue. Chissà a me con la cura per la tiroide che roba sarebbe uscita![]()
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Fatte queste considerazioni, abbiamo preferito affidarci solo alle evidenze ecografiche.
Sinceramente non ho pensato a che decisione avremmo preso in condizioni normali.betty_boop ha scritto:Nel tuo caso posso capire, perchè sapendo di aver fatto delle cure hai buone probabilità che il prelievo possa dare risultati non attendibili. Ma in mancanza di problemi di questo tipo continuo a pensare che sia meglio farlo, è una cosa in più.lunaspina ha scritto:
Tra l'altro è vero che il prelievo aumenta moltissimo la precisione, però ho potuto sperimentare personalmente che è anche molto facilmente influenzabile... da terapie farmacologiche, da piccole patologie croniche o occasionali... è vero che il medico che fa l'anamnesi tutte queste cose le chiede e quindi dovrebbero entrare nel calcolo, ma di fatto i parametri determinanti sono quelli chimici esaminati nel sangue. Chissà a me con la cura per la tiroide che roba sarebbe uscita![]()
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Fatte queste considerazioni, abbiamo preferito affidarci solo alle evidenze ecografiche.