Mi sembra che si stia facendo un brain storming inutile!
spostare la cucina e rispettivi tubi rappresenterebbe per me una spesa insostenibile visto l'inevitabile rottura dei pavimenti
Se spostare la cucina rappresenterebbe una spesa insostenibile, è del tutto inutile pensare ad una ristrutturazione anche leggera, contrariamente a quello che inizialmente chiedevi
quali modifiche (pareti, distribuzione spazi, scelta camere) apportereste
Un ripensamento delle funzioni e del modo di vivere in un appartamento comporta sempre un impegno notevole, sia dal punto di vista economico che delle proprie abitudini: non è sufficiente spostare la scritta "camera" al posto del "soggiorno" ma vanno studiate le questioni tecniche che fanno da sottofondo ad un intervento.
Una volta eliminato un muro, come rifinisci il pavimento? perchè i muri non vengono tirati su a partire dal pavimento finito.....
Quindi se si pensa ad una ristrutturazione è evidente che tutti i pavimenti debbano essere interessati ad una sostituzione, a maggior ragione se si interviene su una costruzione "vecchia" anche di soli 20 anni. Spostare un bagno o una cucina comporta inevitabilmente il rifacimento completo del pavimento e del sottofondo, ovvero di 7/8 cm (spesso molti di più!) di "cemento" che sono sotto le piastrelle.
Quindi, prima di affrontare un intervento occorre fare il punto della situazione (economica) e soprattutto esplicitare la somma a disposizione.
Con 5.000 € (p.es) non si va da nessuna parte! Si fa una tinteggiatura nuova e stop.
Con 50.000 si può ragionevolmente pensare di metter mano a molti elementi edilizi.
Con 100.000 si ristruttura tutto compresi serramenti, stucchi ecc.
Insomma, se non date una mano a chi intenda aiutarvi, come pensate che si possa fare?
Tradotto: quanto avreste intenzione di investire in quest'operazione?