#10
da cecchigti
Buongiorno, vedendo le foto e leggendo la descrizione delle opere (sempre che sia completa) si evince che le opere si sono concentrate in un tentativo di risanamento degli intonaci, senza guardare alla radice del problema! Qualsiasi tipo di ciclo di ripristino, per quanto di qualità possa essere, non potrà mai risolvere il problema dell'umidità di risalita, se questa non viene prima bloccata o tamponata. Anche i cicli desalinizzanti a spessore (intendo gli intonaci veri e propri e non i prodotti miracolosi da spennellare sui muri) non sono efficaci in presenza di umidità in spinta.
Il vostro intervento, sicuramente conveniente nel prezzo, non ha previsto un taglio chimico sulla muratura in tufo (che in questo caso deve essere doppio, su due livelli), ne tanto meno una verifica della struttura della scala (togliendo la prima alzata in granito va verificato se è in CA, in mattone pieno, o altro) per vedere se anche questa possa essere una via di risalita dall'umidità. Non si parla nemmeno della soglia del portone di ingresso, punto solitamente debole per l'accesso dell'umidità, anche se dalla foto sembra essere molto alta rispetto al pianostrada, va verificato il materiale di cui ė costituita! Se ė in tufo o mattone pieno, l'altezza non basterebbe a fermare l'acqua piovana proveniente dalla pavimentazione esterna, questa arriverebbe rapida ente al massello, nel quale non troverebbe alcun ostacolo.
Il mio consiglio è quello di rivolgervi ad un esperto di risanamento da umidità, prima che ad un muratore! Magari anche solo per una perizia poi l'esecuzione, se preferite, potete farla fare al vostro artigiano di fiducia!
Buon Natale!
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