grazie Secondpwr!
Questo è anche un modo per tentare di rivitalizzare il forum, perchè i pensieri, i dubbi, le rimostranze di alcuni frequentatori storici sono veri! Qui langue (quasi) tutto e non certo per responsabilità di chi entra per chiedere o di chi risponde......
Quindi, se questo Tutorial dovesse avere seguito, è solo un bene per chiunque si trovi a passare di qui.
Se invece, nonostante l'impegno profuso da tutti noi, non desse segno di vita, mi sa che,a malincuore, dovremo trasferirci su altre piattaforme...
Re: TUTORIAL: COSTRUZIONE DI UNA CASA IN LEGNO IN TEMPO REAL
#17decisamente interessante, ma credo che forse ci vogliano competenze non comuni per una realizzazione del genere;
che siano bastati 4 mesi per realizzare tutto è veramente incredibile, rispetto ad una ristrutturazione 'tradizionale'
(per quanto non ci capisca nulla è molto interessante vedere lo svolgimento di questi lavori; ho ancora in mente il sollevamento della piscina
)
che siano bastati 4 mesi per realizzare tutto è veramente incredibile, rispetto ad una ristrutturazione 'tradizionale'
(per quanto non ci capisca nulla è molto interessante vedere lo svolgimento di questi lavori; ho ancora in mente il sollevamento della piscina

Re: TUTORIAL: COSTRUZIONE DI UNA CASA IN LEGNO IN TEMPO REAL
#18Dai, non esageriamo......... ci vuole un po' di conoscenza delle costruzioni in legno ma tieni conto che della statica si occupa un ing che fa quasi solo strutture in legno... Lì sì che devi essere specializzato!!!credo che forse ci vogliano competenze non comuni
in realtà la stiamo costruendo adesso, mica è già stata fatta!!!!che siano bastati 4 mesi per realizzare tutto è veramente incredibile
E domani ci sarà anche il medico della casa per le impermeabilizzazioni controterra...

Beh, interessante anche quello, concordo!!!!!il sollevamento della piscina
Soprattutto perchè le varie imprese contattate dal proprietario prima di chiamarmi erano state tassative: conviene demolire tutto e rifare la piscina perchè non ci sarebbero state garanzie su nuovi cedimenti del terreno
Re: TUTORIAL: COSTRUZIONE DI UNA CASA IN LEGNO IN TEMPO REAL
#19Olabarch ha scritto:Dai, non esageriamo......... ci vuole un po' di conoscenza delle costruzioni in legno ma tieni conto che della statica si occupa un ing che fa quasi solo strutture in legno... Lì sì che devi essere specializzato!!!credo che forse ci vogliano competenze non comuni

Re: TUTORIAL: COSTRUZIONE DI UNA CASA IN LEGNO IN TEMPO REAL
#20quello certo!!!!
Buona e soprattutto vasta esperienza di un po' tutte le fasi e le tecniche.
però, credimi, ogni cantiere è diverso ed io non finisco mai d'imparare.......
Buona e soprattutto vasta esperienza di un po' tutte le fasi e le tecniche.
però, credimi, ogni cantiere è diverso ed io non finisco mai d'imparare.......

Re: TUTORIAL: COSTRUZIONE DI UNA CASA IN LEGNO IN TEMPO REAL
#21Complimenti per il reportage, molto interessante!
Purtroppo occorre constatare che queste tecniche costruttive hanno ripercussioni molto negative nell'ambito della prevenzione degli incendi.
Pur adottando validi accorgimenti per rendere meno vulnerabili gli elementi strutturali in legno, per es. i trattamenti con sostanze impregnanti che li rendono ignifughi, l'elevato isolamento termico verso l'esterno e la scarsa inerzia termica incrementano notevolmente la velocità con cui si raggiunge l'incendio generalizzato (flashover), anche quando l'incendio è sostenuto esclusivamente dagli elementi di arredo.
All'opposto, nelle costruzioni tradizionali in laterizio e cemento armato, il potere calorifico totale di tutti i materiali combustibili facenti parte dell'arredamento è spesso insufficiente a recare danni importanti agli elementi strutturali, ed il flashover (quando può essere raggiunto) è notevolmente ritardato.
Purtroppo occorre constatare che queste tecniche costruttive hanno ripercussioni molto negative nell'ambito della prevenzione degli incendi.
Pur adottando validi accorgimenti per rendere meno vulnerabili gli elementi strutturali in legno, per es. i trattamenti con sostanze impregnanti che li rendono ignifughi, l'elevato isolamento termico verso l'esterno e la scarsa inerzia termica incrementano notevolmente la velocità con cui si raggiunge l'incendio generalizzato (flashover), anche quando l'incendio è sostenuto esclusivamente dagli elementi di arredo.
All'opposto, nelle costruzioni tradizionali in laterizio e cemento armato, il potere calorifico totale di tutti i materiali combustibili facenti parte dell'arredamento è spesso insufficiente a recare danni importanti agli elementi strutturali, ed il flashover (quando può essere raggiunto) è notevolmente ritardato.
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti
Re: TUTORIAL: COSTRUZIONE DI UNA CASA IN LEGNO IN TEMPO REAL
#22Beh, sai benissimo che una casa realizzata con materiali tradizionali, di per sè, non brucia.
Il pericolo viene dai ferri del cls che allungandosi provocano cedimenti.
Qui si interviene fin dove si può, naturalmente.
Sali di boro, autoclave, vernici ignifughe.
Tieni però conto che - almeno in questo caso, in questo progetto- legno a vista non ce n'è se non sulla facciata e dentro è tutto rivestito in cartongesso o, più probabilmente in Fermacell.
Il pericolo viene dai ferri del cls che allungandosi provocano cedimenti.
Qui si interviene fin dove si può, naturalmente.
Sali di boro, autoclave, vernici ignifughe.
Tieni però conto che - almeno in questo caso, in questo progetto- legno a vista non ce n'è se non sulla facciata e dentro è tutto rivestito in cartongesso o, più probabilmente in Fermacell.
Re: TUTORIAL: COSTRUZIONE DI UNA CASA IN LEGNO IN TEMPO REAL
#23Ieri hanno ultimato la copertura dell'interrato:

Oggi stanno armando e domani si getterà il solaio di copertura dell'interrato.
Verranno anche montate le bocche di lupo prefabbricate.
Nel frattempo il Medico della casa, ottimo tecnico specialistico ed autore di diversi libri inerenti l'umidità ed i modi per contrastarla, ha istruito la squadra di operai per l'esecuzione dell'impermeabilizzazione Vandex: ho deciso di eliminare tutte le guaine che servono allo scopo per utilizzare esclusivamente questo fantastico prodotto che viene steso con la pennellessa.
Qui è praticamente sconosciuto da tutti e pertanto, come da prassi, tutti sono ....... sospettosi, committente compreso!
Infatti l'altro ieri sera mi ha chiamato dicendomi che non avrebbe chiuso occhio pensando che in questa costruzione non voglio guaine............
Sono duri da sradicare i preconcetti, soprattutto se questi vengono sparsi a piene mani dall'impresa......
D'altra parte i più riottosi sono quelli che camminano stancamente sul solito sentiero già battuto migliaia di volte.........
Siccome sono il DL e non intendo sottostare all'ostruzionismo nè alle perplessità indotte da chi non conosce il prodotto, e fidandomi ciecamente del Medico, ho imposto l'adozione di questo prodotto che, peraltro, qui abbiamo già usato in altri cantieri sempre sotto la supervisione del Medico.

In realtà è un prodotto dalle caratteristiche eccezionali, largamente superiori a quelle di una qualunque guaina impermeabilizzante; non ha necessità di protezione e la durata è pressochè illimitata. In pratica dura finchè il cls dura!!!!

Questa è solo una piccola parte della parete che è stata trattata solo per dimostrazione.
Venerdì il Medico sarà nuovamente in cantiere quassù per seguire de visu la correttezza dell'applicazione.


Oggi stanno armando e domani si getterà il solaio di copertura dell'interrato.
Verranno anche montate le bocche di lupo prefabbricate.
Nel frattempo il Medico della casa, ottimo tecnico specialistico ed autore di diversi libri inerenti l'umidità ed i modi per contrastarla, ha istruito la squadra di operai per l'esecuzione dell'impermeabilizzazione Vandex: ho deciso di eliminare tutte le guaine che servono allo scopo per utilizzare esclusivamente questo fantastico prodotto che viene steso con la pennellessa.
Qui è praticamente sconosciuto da tutti e pertanto, come da prassi, tutti sono ....... sospettosi, committente compreso!
Infatti l'altro ieri sera mi ha chiamato dicendomi che non avrebbe chiuso occhio pensando che in questa costruzione non voglio guaine............
Sono duri da sradicare i preconcetti, soprattutto se questi vengono sparsi a piene mani dall'impresa......
D'altra parte i più riottosi sono quelli che camminano stancamente sul solito sentiero già battuto migliaia di volte.........
Siccome sono il DL e non intendo sottostare all'ostruzionismo nè alle perplessità indotte da chi non conosce il prodotto, e fidandomi ciecamente del Medico, ho imposto l'adozione di questo prodotto che, peraltro, qui abbiamo già usato in altri cantieri sempre sotto la supervisione del Medico.

In realtà è un prodotto dalle caratteristiche eccezionali, largamente superiori a quelle di una qualunque guaina impermeabilizzante; non ha necessità di protezione e la durata è pressochè illimitata. In pratica dura finchè il cls dura!!!!

Questa è solo una piccola parte della parete che è stata trattata solo per dimostrazione.
Venerdì il Medico sarà nuovamente in cantiere quassù per seguire de visu la correttezza dell'applicazione.

Re: TUTORIAL: COSTRUZIONE DI UNA CASA IN LEGNO IN TEMPO REAL
#24Grazie per la citazione, stiamo usando lo stesso materiale che è stato impiegato per rendere impermeabile il tunnel sotto La Manica.
Scusate se è poco.
Saluti
Scusate se è poco.
Saluti
Il medico della casa
Milano
Salute e sicurezza domestica
www.sistemiantiumidita.it
https://www.facebook.com/medicodellacasa
http://www.reteimprese.it/69800
Milano
Salute e sicurezza domestica
www.sistemiantiumidita.it
https://www.facebook.com/medicodellacasa
http://www.reteimprese.it/69800
Re: TUTORIAL: COSTRUZIONE DI UNA CASA IN LEGNO IN TEMPO REAL
#25Resta sempre il problema della scarsa inerzia termica della struttura, quindi il raggiungimento di temperature elevate è molto più rapido rispetto all'edilizia tradizionale in laterizio e cemento armato. Negli USA hanno pensato di porre rimedio al problema adottando impianti sprinkler provvisti di erogatori a scomparsa, senza grosse pretese di portata e continuità di esercizio (alimentazione singola da rete acquedotto).Olabarch ha scritto:Beh, sai benissimo che una casa realizzata con materiali tradizionali, di per sè, non brucia.
Il pericolo viene dai ferri del cls che allungandosi provocano cedimenti.
Qui si interviene fin dove si può, naturalmente.
Sali di boro, autoclave, vernici ignifughe.
Tieni però conto che - almeno in questo caso, in questo progetto- legno a vista non ce n'è se non sulla facciata e dentro è tutto rivestito in cartongesso o, più probabilmente in Fermacell.
In ogni caso, idranti UNI 45 o naspi UNI 25 è bene prevederli, con alimentazione singola da acquedotto è una soluzione dal costo trascurabile.
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti
Re: TUTORIAL: COSTRUZIONE DI UNA CASA IN LEGNO IN TEMPO REAL
#27ed ecco il primo solaio ormai già senza casseri

il foro per la scala

ecco gli scarichi che, passando sotto la platea di fondazione, fuoriescono lungo il lato ovest

da questi fori nella parete nord

entrano nell'edificio il gas,

l'acqua, l'alimentazione elettrica ed il telefono

Ovviamente questi collegamenti fra interno ed esterno dovranno essere sigillati con una prodotto particolare che si espande: solo così si potrà avere la certezza della chiusura del passaggio.

il foro per la scala

ecco gli scarichi che, passando sotto la platea di fondazione, fuoriescono lungo il lato ovest

da questi fori nella parete nord

entrano nell'edificio il gas,

l'acqua, l'alimentazione elettrica ed il telefono

Ovviamente questi collegamenti fra interno ed esterno dovranno essere sigillati con una prodotto particolare che si espande: solo così si potrà avere la certezza della chiusura del passaggio.
Re: TUTORIAL: COSTRUZIONE DI UNA CASA IN LEGNO IN TEMPO REAL
#28siamo così arrivati all'impermeabilizzazione delle pareti controterra: qui si usa un prodotto bituminoso tipo Asfredol, ottimo, per carità, però con diversi svantaggi... o, meglio, senza alcune caratteristiche che lo renderebbero migliore.
Ho quindi deciso di usare il Vandex che è un impermeabilizzante da stendere con la pennellessa e penetra nel calcestruzzo fino a 6 cm e oltre. Con questo sistema non c'è più bisogno di alcuna guaina, di alcuna protezione, di ghiaia che permetta una veloce scorrimento dell'acqua piovana. Nulla di nulla. Perfino dell'Acquastop non c'è più bisogno, ovvero di quel taglio fra fondazioni e muratura in elevazione atto ad impedire l'ingresso dell'acqua.
Due mani di Vandex et voilà!
Naturalmente abbiamo dovuto combattere i pregiudizi, l'ignoranza delle caratteristiche del prodotto da parte dell'impresa, l'ostruzionismo però alla fine il lavoro è stato eseguito. Bisognerà poi passare alla platea ma in un secondo momento.
Giusto per dare il contentino all'impresa abbiamo acconsentito a che posassero una tubazione di raccolta delle acque piovane una volta arrivate a livello della fondazione: in realtà non c'è alcuna necessità ma loro si sentono più tranquilli.... Questo è un sistema totalmente sconosciuto da queste parti ed un po' di diffidenza c'è da aspettarsela......

Successivamente è stato coperto il tubo verde di raccolta e scarico delle acque

con un TNT tessuto non tessuto in modo da proteggerlo dall'ingresso della terra.



Il telo viene quindi ricoperto di ghiaia in modo da permettere una veloce discesa delle acque


La parte dell'interrato, quella a contatto col terreno, dev'essere isolata termicamente perchè qui, d'inverno, la temperatura "normale" arriva a -15° e pertanto su tutto il perimetro dell'edificio vengono incollati i pannelli in vetro cellulare.

Normalmente si usano i pannelli in XPS che però devono essere protetti ed hanno caratteristiche inferiori al vetro cellulare: per questi motivi, pur avendo un costo maggiore, la scelta è caduta su qyesti prodotti innovativi. Sono pannelli da 6 cm di spessore che vengono incollati con una mastice bituminoso


Questi pannelli non si fermano all'altezza del solaio in c.a. ma proseguiranno per altri 40 cm sulle pareti in legno, in modo che esse non siano a diretto contatto con l'acqua e con la neve. Le pareti stesse vengono posate su una striscia in vetro cellulare in modo da isolarle totalmente dal contatto col cls
Ho quindi deciso di usare il Vandex che è un impermeabilizzante da stendere con la pennellessa e penetra nel calcestruzzo fino a 6 cm e oltre. Con questo sistema non c'è più bisogno di alcuna guaina, di alcuna protezione, di ghiaia che permetta una veloce scorrimento dell'acqua piovana. Nulla di nulla. Perfino dell'Acquastop non c'è più bisogno, ovvero di quel taglio fra fondazioni e muratura in elevazione atto ad impedire l'ingresso dell'acqua.
Due mani di Vandex et voilà!
Naturalmente abbiamo dovuto combattere i pregiudizi, l'ignoranza delle caratteristiche del prodotto da parte dell'impresa, l'ostruzionismo però alla fine il lavoro è stato eseguito. Bisognerà poi passare alla platea ma in un secondo momento.
Giusto per dare il contentino all'impresa abbiamo acconsentito a che posassero una tubazione di raccolta delle acque piovane una volta arrivate a livello della fondazione: in realtà non c'è alcuna necessità ma loro si sentono più tranquilli.... Questo è un sistema totalmente sconosciuto da queste parti ed un po' di diffidenza c'è da aspettarsela......

Successivamente è stato coperto il tubo verde di raccolta e scarico delle acque

con un TNT tessuto non tessuto in modo da proteggerlo dall'ingresso della terra.



Il telo viene quindi ricoperto di ghiaia in modo da permettere una veloce discesa delle acque


La parte dell'interrato, quella a contatto col terreno, dev'essere isolata termicamente perchè qui, d'inverno, la temperatura "normale" arriva a -15° e pertanto su tutto il perimetro dell'edificio vengono incollati i pannelli in vetro cellulare.

Normalmente si usano i pannelli in XPS che però devono essere protetti ed hanno caratteristiche inferiori al vetro cellulare: per questi motivi, pur avendo un costo maggiore, la scelta è caduta su qyesti prodotti innovativi. Sono pannelli da 6 cm di spessore che vengono incollati con una mastice bituminoso


Questi pannelli non si fermano all'altezza del solaio in c.a. ma proseguiranno per altri 40 cm sulle pareti in legno, in modo che esse non siano a diretto contatto con l'acqua e con la neve. Le pareti stesse vengono posate su una striscia in vetro cellulare in modo da isolarle totalmente dal contatto col cls
Ultima modifica di Olabarch il 05/04/17 7:46, modificato 1 volta in totale.
Re: TUTORIAL: COSTRUZIONE DI UNA CASA IN LEGNO IN TEMPO REAL
#29Re: TUTORIAL: COSTRUZIONE DI UNA CASA IN LEGNO IN TEMPO REAL
#30E finalmente ecco i carpentieri!
Si comincia con l'isolare il legno dalle parti in cls con un pannello in vetro cellulare, esattamente come quelli usati per isolare l'interrato: vanno posati lungo il perimetro dell'edificio e dove sono previste pareti con struttura in legno all'interno.

Ovviamente è necessario portare a perfetto livello il piano di posa, dal momento che è difficile che un solaio lo sia......

Una volta ultimato il perimetro, viene verificato il livello col laser


Poi si passa al montaggio del ponteggio che corre attorno all'edificio e quindi si comincia con il montaggio delle pareti (5 aprile), sotto le quali va applicato un nastro autoadesivo che serve da guarnizione

va messo in doppia linea tipo binario


successivamente si possono posare le pareti perimetrali


e la casa comincia a prendere forma


Negli angoli, dove le pareti si toccano, vengono inserite viti chilometriche

poi le pareti vengono fissate a pavimento con squadrette specifiche

e con numero determinato di viti e chiodi (ogni elemento di giunzione è calcolato)


6 aprile: Una volta ultimate le pareti si passa al solaio anch'esso in legno






sotto le travi perimetrali (banchine) viene inserita una fascia unica ma con doppia guarnizione a schiacciamento


ecco il balconcino

e poi la copertura del solaio con un pannello OSB (che sono pannelli con lamelle di legno orientate) che fungerà da appoggio al sottofondo.




Successivamente, sempre nella giornata di ieri, 6 aprile, si comincia con le pareti del primo piano dopo aver fissato la guarnizione


Questo è il panorama dalla camera da letto:

Oggi 7 aprile ultimeranno il primo piano e copriranno tutta la struttura in vista di sabato e domenica che sembra non promettere nulla di buono.......
Lunedì si riprenderà con il sottotetto ed il tetto.
Intanto buona fine settimana a tutti!
Si comincia con l'isolare il legno dalle parti in cls con un pannello in vetro cellulare, esattamente come quelli usati per isolare l'interrato: vanno posati lungo il perimetro dell'edificio e dove sono previste pareti con struttura in legno all'interno.

Ovviamente è necessario portare a perfetto livello il piano di posa, dal momento che è difficile che un solaio lo sia......

Una volta ultimato il perimetro, viene verificato il livello col laser


Poi si passa al montaggio del ponteggio che corre attorno all'edificio e quindi si comincia con il montaggio delle pareti (5 aprile), sotto le quali va applicato un nastro autoadesivo che serve da guarnizione

va messo in doppia linea tipo binario


successivamente si possono posare le pareti perimetrali


e la casa comincia a prendere forma


Negli angoli, dove le pareti si toccano, vengono inserite viti chilometriche

poi le pareti vengono fissate a pavimento con squadrette specifiche

e con numero determinato di viti e chiodi (ogni elemento di giunzione è calcolato)


6 aprile: Una volta ultimate le pareti si passa al solaio anch'esso in legno






sotto le travi perimetrali (banchine) viene inserita una fascia unica ma con doppia guarnizione a schiacciamento


ecco il balconcino

e poi la copertura del solaio con un pannello OSB (che sono pannelli con lamelle di legno orientate) che fungerà da appoggio al sottofondo.




Successivamente, sempre nella giornata di ieri, 6 aprile, si comincia con le pareti del primo piano dopo aver fissato la guarnizione


Questo è il panorama dalla camera da letto:

Oggi 7 aprile ultimeranno il primo piano e copriranno tutta la struttura in vista di sabato e domenica che sembra non promettere nulla di buono.......
Lunedì si riprenderà con il sottotetto ed il tetto.
Intanto buona fine settimana a tutti!