Ciao a tutti,

sto per comprare una casa indipendente su due piani a Torino e vorrei sapere quanto possa costarmi ampliarla

come "tasse" in euro al mq.


Spiego meglio, l'attuale casa è del 1930 e devo ristrutturarla completamente, nell'attuale planimetria depositata al

catasto(anno 2015) c'è una cantina di 9m x 2m più bassa rispetto al piano terra (da cui si accede) di circa 1m.

Al di sopra di questa cantina c'è un locale della stessa grandezza della cantina (nella planimetria non viene

disegnato) posto tra il piano terra e il primo piano a cui si può accedere solo dal giardino esterno e che ha

un suo tetto in legno e tegole(da rifare) forse usato una volta come fienile.

Vorrei annettere questa stanza alla casa aprendo una porta nel muro del salotto e farci una cucina e un bagno o

ripostiglio rifacendo la soletta(portandola alla stessa altezza del piano terra) e forse i muri perimetrali.


Potrei chiedere un condono in quanto questa stanza è li dal 1930 cosi da non pagare ampliamento casa?

Dal piano casa Piemonte potrei aumentare i mq della casa del 20% (la casa è 110 mq), ma quanto mi costa

in comune aumentare la casa di una stanza di 9 m x 2 m = 18 mq?

Grazie a chi mi risponderà.

Sono quesiti troppo specifici per poterti rispondere con competenza: ogni Comune ha il proprio reg edil e ogni regione ha la propria legge urbanistica.
Le risposte potranno dartele con certezza in Comune

Olabarch ha scritto:Sono quesiti troppo specifici per poterti rispondere con competenza: ogni Comune ha il proprio reg edil e ogni regione ha la propria legge urbanistica.
Le risposte potranno dartele con certezza in Comune

Ho guardato su questo sito del Comune di Torino

http://www.comune.torino.it/ediliziapri ... iffe.shtml

Ho trovato diversi file pdf con costi vari ma non so cosa guardare e se riuscissi ad aiutarmi te ne sarei grato

http://www.comune.torino.it/ediliziapri ... i_2017.pdf
tabella PERMESSO ORDINARIO

Dovresti chiedere il condono : da noi per questi..."aggiustamenti" chiedono 1000 euro di sanzione.

In realtà non sono 18 mq, ma devi moltiplicarli per l'altezza: sono €/mc 21,12 x i tuoi mc....

Olabarch ha scritto:http://www.comune.torino.it/ediliziapri ... i_2017.pdf
tabella PERMESSO ORDINARIO

Dovresti chiedere il condono : da noi per questi..."aggiustamenti" chiedono 1000 euro di sanzione.

In realtà non sono 18 mq, ma devi moltiplicarli per l'altezza: sono €/mc 21,12 x i tuoi mc....

Ho fatto calcoli 9x2x3h= 54mc x 21,12 €/mc = 1140,48 €

In definitiva dovrei pagare al comune la cifra calcolata più la multa per il condono,

peró non riesco a trovare nulla sul sito del comune riferito ai condoni.

In ogni caso pagando "tassa" condono + 1140.48€ avrei il permesso di ampliare,

giusto?

I calcoli sono questi, a meno che da voi la sanzione sia diversa.

Olabarch ha scritto:I calcoli sono questi, a meno che da voi la sanzione sia diversa.

Ti ringrazio, non riesco a trovare nulla sul sito del comune e non capisco su che basi si decida il prezzo da pagare

per un condono. Che poi la stanza c'è già dal 1930, l'architetto che ha depositato al catasto la planimetria per

l'attuale proprietario nel 2015 unendo in un'unica unità abitativa piano terra e primo piano non capisco perché

non abbia disegnato questa parte di casa.

Per lasciare ad altri la sanzione!
Però c'è una cosa che non capisco.
Tu l'hai appena acquistata o sei in trattativa?

Olabarch ha scritto:Per lasciare ad altri la sanzione!
Però c'è una cosa che non capisco.
Tu l'hai appena acquistata o sei in trattativa?

La stò per comprare, dovrei far atto a fine Giugno.
Tu mi dirai, "Eh puoi dire al proprietario attuale di pagare condono e poi fai atto?", il problema
che già è stata dura riuscire a far accettare offerta a determinate condizioni e non vorrei aver altre questioni.

La questione è che il notaio deve garantire la rispondenza dei documenti alla realtà e qui non ci siamo.
L'immobile deve essere venduto a pieno titolo ed è compito del notaio richiedere la documentazione aggiornata al proprietario: solo così può certificare e passare la proprietà

Olabarch ha scritto:La questione è che il notaio deve garantire la rispondenza dei documenti alla realtà e qui non ci siamo.
L'immobile deve essere venduto a pieno titolo ed è compito del notaio richiedere la documentazione aggiornata al proprietario: solo così può certificare e passare la proprietà

Il notaio la chiederà e vedrà la stessa cosa che vedo io in planimetria cioè non vedrà questa stanza

Tu cosa mi consigli di fare:
- chiedere al proprietario(che ha comprato la casa nel 2015 nello stato attuale) di rifare planimetria
comprendendo la stanza?
- che il proprietario ne paghi il condono?
- comprare la casa nello stato attuale come ha fatto il proprietario attuale nel 2015 e mi pago poi il condono?

Veramente non saprei cosa fare

A logica e a norma, tu dovresti acquistare l'immobile libero da vizi e difformità sicchè PRIMA di vendere, il notaio dovrebbe avere la documentazione aggiornata.
Sei sicuro che non vi siano ulteriori ...magagne?

Io ti consiglio di far aggiornare tutto, magari trovando un accordo economico con l'attuale proprietario, in modo che poi la proprietà sia completamente tua e libera da ogni possibile tranello.....o sanzione

Olabarch ha scritto:A logica e a norma, tu dovresti acquistare l'immobile libero da vizi e difformità sicchè PRIMA di vendere, il notaio dovrebbe avere la documentazione aggiornata.
Sei sicuro che non vi siano ulteriori ...magagne?

Io ti consiglio di far aggiornare tutto, magari trovando un accordo economico con l'attuale proprietario, in modo che poi la proprietà sia completamente tua e libera da ogni possibile tranello.....o sanzione

Si hai pienamente ragione, ulteriori magagne o altro non penso perché ho già fatto controllo con architetto.
Trovare un accordo con l'attuale proprietario la vedo difficile, posso però provarci.
In ogni caso dovessi comprare la casa in questo stato dovrei pagare io il condono + i mc che voglio aumentare, grazie

In bocca al lupo

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