Re: serramenti pvc alphacan letteralmente bruciati al sole?
#16Vuoi o non vuoi la plastica ce la ritroviamo sempre più spesso tra i piedi e finirà per farci le scarpe
I commenti utili!!!feles11 ha scritto:Sempre di plasticaccia si tratta !
che c'entra....feles11 ha scritto:Sempre di plasticaccia si tratta !
rena ha scritto:che c'entra....feles11 ha scritto:Sempre di plasticaccia si tratta !
come su tutte le cose c'è la roba buona e la roba scarsa.
se il serramento in pvc ( che non è comune plastica caro utente) negli ultimi 50 anni ha preso così piede, vuol dire che qualche plus lo avrà o no?
non è perchè una ditta di M.... che fa schifezze, si và a denigrare tutto il settore dove ci sono fior fiore di aziende che investono e fanno prodotti eccellenti.
forse dir certe cose è solo ignoranza nel conoscere il settore e il prodotto
leggi e impara https://www.vinylplus.eu/feles11 ha scritto:
Sarà che sono ignorante, oppure sarà che si tratta di un prodotto di bassa qualità, con una vita breve, fatto di un materiale inquinante per l'ambiente, non riciclabile, nocivo per la salute, prodotto da materie prime esauribili, con evidenti limiti strutturali e chi più ne ha più ne metta.
Nella stragrande maggioranza dei casi c'è un profilo in metallo infilato in un profilo in pvc, fissato con viti a vista. Volendo riciclare le finestre, bisognerebbe tagliare gli angoli, svitare le viti e separare i due profili. Non saprei quantificare costi e benefici. Per quanto riguarda invece gli scarti di produzione, ci sono già adesso ditte specializzate che li raccolgono e riciclano.feles11 ha scritto:Attualmente i serramenti in PVC non sono riciclabili, visto che hanno una anima di metallo che in molti casi non è possibile rimuovere e in altri rari casi è possibile, ma con dei costi esorbitanti.
Noi in azienda abbiamo un grosso cassone dedicato ai rifiuti in legno; quando ritiriamo vecchi infissi in legno, dividiamo i vari materiali proprio come hai descritto tu. Successivamente una azienda specializzata viene a ritirarsi il cassone e provvederà a dividere il legno in diversi gradi di purezza, per destinarli rispettivamente al riutilizzo diretto, riciclaggio diretto, riciclaggio indiretto o all'utilizzo come biocombustibile.Zand ha scritto:Bisogna anche considerare che per riciclare una finestra in legno sostituita va tolto il vetro, rimossi gli accessori (cerniere, maniglie, ferramenta, profili aggiuntivi, guarnizioni), e si rimane con profili in legno che hanno vernici e colle, che sinceramente non so come vengano riciclati, nè con quali costi e benefici.
ti racconto come funziona in azienda da me:Ungiornodifinestate ha scritto:Al di là delle varie partigianerie, credo che sullo smaltimento dei serramenti in PVC il problema sia reale, probabilmente chi dovrà smaltirli dovrà farsi carico costi imprevisti ed onerosi.
ai più, che abitualmente sono serramentisti legno o alluminio sfugge sempre quella U iniziale e postano le solite cazz.... su ftalati ecc.gigiotto ha scritto:
W i serramenti in U-PVC!!!
Se non sapete di cosa sto parlando, usate Google!
A parte quello che avviene da te, di cui non ho dubbi, io parlavo del cliente finale e in questo caso le cifre da te riportate mi sembrano bassine!!!eliosurf ha scritto:ti racconto come funziona in azienda da me:Ungiornodifinestate ha scritto:Al di là delle varie partigianerie, credo che sullo smaltimento dei serramenti in PVC il problema sia reale, probabilmente chi dovrà smaltirli dovrà farsi carico costi imprevisti ed onerosi.
sfridi di produzione vengono riposti nelle casse vuote dei profili nuovi per rientrare al produttore che li riutilizza nel ciclo produttivo.
finestre usate o ex campionatura, vengono disassemblate:
il Pvc viene ritirato da una ditta che lo rimacina per realizzare prodotti di bassa fascia (poco ma lo paga)
Il ferro va in un cassone e poi una ditta lo ritira (poco ma lo paga)
il vetro altro cassone e la ditta che ritira il vetro se lo prende gratis
disassemblare un infisso in Pvc su banco e mettere i materiali nei rispettivi cassoni richiede circa 15 minuti con utensili ad aria quindi un costo ridicolo.
tutt'altra storia per chi non ha una struttura di produzione come un rivenditore che invece si avvale di aziende esterne con costi ben diversi che abitualmente qui si aggirano sui 20/30 euro a infisso.
A parte le solite premesse col dito puntato su ipotetici ignoranti che sparano cazz....a cui non intendo rispondere!eliosurf ha scritto:ai più, che abitualmente sono serramentisti legno o alluminio sfugge sempre quella U iniziale e postano le solite cazz.... su ftalati ecc.gigiotto ha scritto:
W i serramenti in U-PVC!!!
Se non sapete di cosa sto parlando, usate Google!
Vanno insomma a fare un grande minestrone senza sapere che PVC e UPVC sono due prodotti differenti per caratteristiche tecniche e processi produttivi.
dimenticavo, quella U significa "unplasticized"
questo link aiuta un po a capire le differenze ai meno informati : https://www.diffen.com/difference/PVC_vs_uPVC
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