la mia collega ha il marito geologo e lui lavora in veneto (adesso segue il mose ad esempio)
lei dopo i figli si è "fermata"
lui parte la domenica sera max lunedì mattina e torna il venerdì in serata, quando torna...
l'anno scorso avevano bloccato il cantiere. è stato fermo due mesi, a casa dove ha svolto attività senza spostarsi (quindi non a zero stipendio, solo ridotto).. ebbene dopo neppure un mese lei arrivò a lavorare sfogandosi con frasi del tipo "non è lui che ho sposato" "non erano questi gli accordi" "così non possiamo andare avanti i ragazzi stanno impazzendo"...
difatto loro avevano una routine che volente o nolente non includeva il marito...
che è triste, ma reale
poi ha ricomicniato a viaggiare ed il sole è tornato




