Partiamo dal presupposto che il sogno incasinato che ho fatto stanotte è colpa della Satin....ha dormito con me solo fino a mezzanotte per poi tradirmi ed andare dal suo Papi....quindi il suo effetto benefico sul mio sonno è andato a farsi friggere.
Ho sognato che ero in giro a macellerie per cercare degli "osei" per fare una ricetta vicentina trovata su un libro (cosa che in effetti ho fatto ieri sera dopo il lavoro...ma senza risultato)
Insomma, nel sogno finalmente trovavo gli uccellini richiesti e, dopo una schermaglia verbale con una bimba di circa 5 anni simpatica come una verruca sotto un piede incontrata in macelleria, me ne andavo felice e cinquettante con il mio pacchetto di cadaverini.
Monto in macchina e vado verso casa, solo che mi ritrovo ad indossare un pigiama larghissimo, e i pantaloni mi cadono fino ai piedi facendomi fare casino con i pedali...non riesco a trovare il freno e dopo aver evitato più volote dei frontali con altre macchine, sbaglio una curva e rotolo giù per un prato con la macchina (il fatto di andare fuori strada con la macchina è una cosa che sogno spesso

).
Cmq, io non mi faccio nulla,esco dalla macchina e mi preoccupo degli uccellini tanto ricercati rimasti nel bagagliaio, ma ho paura ad avvicinarmi e recuperarli perchè la macchina stà per esplodere.
Nel frattempo arriva un po' di gente ad aiutarmi e mi portano all'ospedale. Lì il dottore se ne esce con la tipica frase :
"stia tranquilla signora, il suo bambino stà bene!........
al che io divento una furia scatenata.
Esco dall'ospedale, vado dove è rimasta la macchina (e ci sono dei camioncini tipo scentifica di c.s.i che indagano sull'incidente) e comincio a menar le mani con tutti quelli che incontro.
Ad un certo punto mi compare davanti quel testa di minchia dell'edicolante che hanno intervistato su striscia la notizia (ovvero quell'idiota che ha preso a calci un povero cagnoloino solo per aver fatto uno spruzzetto di pipì su un giornale) e mi è uscita una furia pazzesca...l'ho piacchiato a sangue in tutti i modi possibili bestemmiando in tutte le lingue e trovandomi, quando era ormai svenuto, felice tranquilla e rilassata.....ma dopo un po' che camminavo nel mio paese fischiettando, mi sono ricordata di essere incinta ed ho ricominciato a picchiare tutti quelli che mi venivano a tiro...
poi c'è stato un breve sprazzo in cui ero a gardaland ma mi dicevano che non potevo entrare perchè le mele candite erano tossiche per i bambini e io mi incaxxavo di nuovo comee una iena prendendo a calci il pupazzo del panda con la benda sull'occhio amico di prezzemolo..
mi sà che ho un po' di rabbia repressa da scatenare..se n on avessi paura di rompermi tutte le unghie mi iscriverei ad un corso di pugilato

Si può scegliere un gatto in base alla propria personalità, al proprio carattere o al suo colore perchè si abbini all'arredamento..ma in verità è lui che sceglie te, ricordandoti che sotto quel pelo morbido si trova ancora lo spirito più libero del mondo.