io non ho figli, ma TUTTI i miei amici sposati ne hanno almeno uno, e parecchi sono già al secondo giro.
La pressione sociale c'è (al momento, ho 3 cugine incinte su 6, e 2 sono + piccole di me), è forte, ma bisogna resistere.
E' la mia vita, sarà la mia famiglia e il mio bambino, è una cosa troppo grande perchè altri possano condizionare le mie scelte o influire. Certo, la rottura di p@lle resta
Quanto al discorso "bimbo che ti assorbe totalmente e diventa il fulcro di ogni conversazione", varia da persona a persona... grazie ai miei prolifici amici, ho moltissimi esempi in mente... Se nella coppia ci sono tanti altri interessi, prima o poi emergono... un figlio ti cambia la vita, ma la vita è fatta di tantissime altre cose, e avere un bambino non ti obbliga a rinunciare a tutto perchè altrimenti non puoi considerarti una buona mamma/papà...
è vero che magari i primi mesi non si dorme, è vero che non puoi organizzare cene o uscite, però avevo amiche che si mantenevano in contatto telefonico col mondo e pretendevano che si parlasse di tutt'altro, sia per tenersi aggiornate sui vari gossip, sia per non uscire fuori di testa

è anche vero che una coppia di conoscenti è uscita "da sola" per la prima volta dopo che il bimbo ha compiuto 18 mesi... la mamma diceva a noi, attonite, che prima non sentiva il bisogno di uscire perchè marito e figlio le davano tutto quello che le serviva x stare bene.
Io sarei impazzita, ma sono molto diversa.
L'importante è trovare un giusto equilibrio. Spero che il mio io=persona con mille interessi resterà così, senza trasformarsi nel solo io=mamma, e anzi sarà accresciuto da questa esperienza, ma per poterlo confermare dovrò aspettare un paio d'anni
