Forse non ho nemmeno ben in mente di cosa sia una parete attrezzata: ho in mente i parallelepipedi colorati appesi al muro con in mezzo la TV. Per dire... la gente metteva la TV al centro del salotto anche prima che questi cosi facessero moda, quindi non sarà l'unica possibilità. Al massimo sarà l'unica possibilità che piace perché nella mente dell'ignorante (in materia d'arredamento) medio suscita sia la sensazione di novità (e freschezza, quindi giovinezza) perché è da relativamente poco che si vedono, sia la sensazione di familiarità perché ora si vedono ovunque. E non è poco.
Come il nome Matilde. Quando frequentavo la scuola materna mi piaceva tantissimo, ma ricevevo commenti su quanto fosse vecchio e muffoso. Adesso la stessa scuola materna ne sarà piena.
Proviamo a elencare tutte le collocazioni per la TV che abbiamo visto nella nostra vita? In una libreria, su un carrello a rotelle in giro per casa (soluzione molto pratica e gettonata), in una nicchia in un muretto separatore tra zona TV e zona pranzo, dentro una credenza d'antiquariato, su un portaTV da parete (quelli col braccio e il ripiano),...
Parliamo delle case in cui vivono bambini, che sono considerati invasori nel loro salotto? Ecco, perché vergognarsi dei segni della presenza dei propri figli (membri della famiglia, che hanno tutto il diritto di vivere le zone comuni della casa)? Fanno casino se lo spazio non è adatto a loro!
Io credo che si possa trovare quasi sempre una quadra per le esigenze di una famiglia... basta che la famiglia abbia chiare le proprie esigenze! Limitarsi alla sensazione di fresco+rassicurante non porta lontano. In generale le cose pratiche possono non essere sconvolgentemente belle, ma raramente sono grandi cagate.
Ad esempio io vorrei camere da letto piccine e raccolte, e lo spazio per gli armadi altrove e accessibile senza passare dalla stanza (tipo restringi la stanza, allarga il corridoio). Vorrei non dover passare davanti alla porta d'ingresso passando da una stanza all'altra. Non voglio una cucina, ma voglio una stanza della famiglia attrezzata anche per cucinare, ma non solo. Se mi fossi limitata al fresco+rassicurante non avrei mai fatto mente locale su queste cose. Poi una volta che so cosa voglio penseremo ai singoli pezzi.
Poi la tendenza ad essere banali, delegare al pensiero collettivo, è fisiologica nel vivere in società. Finché si tratta di arredamento nulla di male!

Tra l'altro, parlando di armonia, ciò che va di moda adesso non è utilizzato, per la maggiore, in abitazione per cui il tipo di arredo è studiato. Chi ha una vecchia casa è avvantaggiato perché ricorrendo all'arredamento tradizionale va sull'esteticamente sicuro... senza passare per banderuola che segue l'ultima moda che passa (se questo è ciò che si vuole evitare).
Infine, io ringrazio tutti i cittadini per aver snobbato una casa bella e grande come la mia in modo da poter permettere al prezzo di essere accessibile per le mie tasche. Ovvio che ora penso alla lavanderia, sala hobby, tavernetta, dispensa, sala, salone, salotto, saletta, studio, e alè... però una casa non deve essere un'accozzaglia di stanze. Decidere di esporre una cucina a sud o a nord prescinde dalla metratura, ma cambia la vivibilità dell'ambiente, per fare un esempio. Quindi già scegliere (per chi non se la progetta) una casa piuttosto che un'altra cambia un bel po' le cose, a parità di metratura.