Lucignolo ha scritto:Aster e Miton nn lo so, ma Rossana, se è piacente e di facili costumi, saprei dove metterlaperla73 ha scritto:Aster, Miton e Rossana dove le metteresti?




Moderatore: Steve1973
Lucignolo ha scritto:Aster e Miton nn lo so, ma Rossana, se è piacente e di facili costumi, saprei dove metterlaperla73 ha scritto:Aster, Miton e Rossana dove le metteresti?
...toglierei la frase "tutti gli altri"... dei primi nomi che hai fatto almeno il 30% è in crisi profonda e non paga regolarmente i fornitori ed è motivo di preoccupazione per l'intero settore... ed abbiamo in base a questa piccola considerazione pertanto già segato ampiamente il discorso "marchio = affidabilità"mauri2011 ha scritto:
.....
per cui consiglierei sempre i marchi + conosciuti per questioni di affidabilità nel tempo per assistenza e garanzia: Scavolini, Veneta Cucine, Snaidero, Cesar, Euromobil, GeD, Del Tongo, Copat, Composit ecc. (in questa fascia comunque un pò più alte di prezzo e di gamma) oppure i marchi emergenti meno conosciuti ma con aziende solide alle spalle e con una buona spinta propositiva tipo Lube, Arredo3, Stosa, Arrex, Forma (marchio no name di Veneta Cucine), Effequattro ecc. con cui si possono ottenere degli ottimi risultati a prezzi decisamente competitivi. Tutti gli altri .... bhè vale quello detto sopra, se il rivenditore e uno storico affidabile, si possono comprare tranquillamente occhio solo a chi c'è dietro non sempre sono aziende in buona salute e magari dopo qualche anno ciao ciao ricambi e assistenza (Florida Family insegna....)
Mi dicono essere un po' troppo "rigida"Lucignolo ha scritto:Aster e Miton nn lo so, ma Rossana, se è piacente e di facili costumi, saprei dove metterlaperla73 ha scritto:Aster, Miton e Rossana dove le metteresti?
progettiamolacucina ha scritto:Forse è proprio questo l'intento che vorrebbe conseguire luthien_tinuviel.
Grande verità caro Q.qsecofr ha scritto:senza dubbio... solo che ci sono delle cose che uno può conseguire e delle altre che non sono raggiungibili questa IMHO non lo è.progettiamolacucina ha scritto:Forse è proprio questo l'intento che vorrebbe conseguire luthien_tinuviel.
Che cosa vera che hai scritto, Coolors!coolors ha scritto:
Lo so che ormai tutti pensano di poter "sapere veloce" perchè c'è internet, ma il "sapere veloce" è, in realtà, solo "sapere molto superficiale".
vero quello che dici/dite. Ma alla fine un privato e prossimo cliente non ha il bagaglio culturale dell'addetto al settore, lui parte quasi da zero e comincia a sentire i nomi dei marchi di cucine da quando inizia a pensare effettivamente di comprarsela la cucina. Non è detto che poi tutti abbiano tempo e voglia di mettersi a controllare il mobile che comprano fino all'ultima vite, gli basta invece affidarsi a un'accoppiata rivenditore/marchio che gli dia una certa sicurezza. Chi poi non riesce per sua sfortuna ad imbattersi in un rivenditore che dà sicurezza va a spostare la sua attenzione sul marchio. E siccome non si parla di automobili nel cui caso tutti sanno più o meno collocare una marca in una fascia di prezzo/qualità percepita, ma di un prodotto sconosciuto ecco che questa richiesta, anche se effettivamente di difficile risposta, è perlomeno giustificata.coolors ha scritto:Grande verità caro Q.qsecofr ha scritto:senza dubbio... solo che ci sono delle cose che uno può conseguire e delle altre che non sono raggiungibili questa IMHO non lo è.progettiamolacucina ha scritto:Forse è proprio questo l'intento che vorrebbe conseguire luthien_tinuviel.
Mi dispiace dirlo ma io personalmente non ne posso piu' di gente che spera di poter trovare su internet il "bugiardino" dei propri acquisti, il riassunto facile facile che in 10 righe ti riassume decine di anni di esperienze, di conoscenza, di prove su prodotti e su tecnologie dandoti ... zac ... veloce veloce ... la classifica dei tuoi acquisti.
Ecco, questa classifica non esiste perchè non esiste il fatto che si possa entrare dentro ogni azienda di quella fantomatica classifica e riuscire a fare il distillato di decine e decine d'anni fatti di scelte fatte su tecnologie, selezione di prodotti nonchè competenza e selezione del personale.
Lo so che ormai tutti pensano di poter "sapere veloce" perchè c'è internet, ma il "sapere veloce" è, in realtà, solo "sapere molto superficiale".
Beh, e allora fà come si è sempre fatto!progettiamolacucina ha scritto:vero quello che dici/dite. Ma alla fine un privato e prossimo cliente non ha il bagaglio culturale dell'addetto al settore, lui parte quasi da zero e comincia a sentire i nomi dei marchi di cucine da quando inizia a pensare effettivamente di comprarsela la cucina.coolors ha scritto: Grande verità caro Q.
Mi dispiace dirlo ma io personalmente non ne posso piu' di gente che spera di poter trovare su internet il "bugiardino" dei propri acquisti, il riassunto facile facile che in 10 righe ti riassume decine di anni di esperienze, di conoscenza, di prove su prodotti e su tecnologie dandoti ... zac ... veloce veloce ... la classifica dei tuoi acquisti.
Ecco, questa classifica non esiste perchè non esiste il fatto che si possa entrare dentro ogni azienda di quella fantomatica classifica e riuscire a fare il distillato di decine e decine d'anni fatti di scelte fatte su tecnologie, selezione di prodotti nonchè competenza e selezione del personale.
Lo so che ormai tutti pensano di poter "sapere veloce" perchè c'è internet, ma il "sapere veloce" è, in realtà, solo "sapere molto superficiale".
capisco che per gli addetti ai lavori e gli appassionati di arredamento questa possa risultare sgradevole, ma per gente che NON si occupa di arredamento, NON ha alcuna inclinazione o interesse ad occuparsene, salvo quella volta nella vita che gli tocca per forza perchè compra casa, la prospettiva di dover studiare "decenni" di esperienze, tecnologie, soluzioni bla-bla-bla risulta decisamente poco attraente.myfriend ha scritto:Che cosa vera che hai scritto, Coolors!coolors ha scritto:
Lo so che ormai tutti pensano di poter "sapere veloce" perchè c'è internet, ma il "sapere veloce" è, in realtà, solo "sapere molto superficiale".![]()
Un sapere superficiale è quello che ci facciamo bastare quando l'argomento non ci interessa più di tanto.
Come quando a scuola ci procuravamo il bignami per superare il compito in classe.
Raggiunto l'obiettivo, dimenticato tutto. Pufff!!
sono genuinamente curiosa, ma quindi invece topic come "è meglio la Lube Yara oppure la Stosa Amaranta" pittusto che "indecisissimi tra Orange Snaidero e Mimosa Gatto" [nomi random] non ti hanno sfracellato i maroni? perchè ne ho spulciati un po' e francamente hanno già annoiato me in due giorni.coolors ha scritto:
Invece di chiedere fantomatiche e inutili classifiche su internet si prende la sua bella automobilina e la piantina e gira per mobilifici, tocca ante, apre cassetti parla con gli arredatori e comincia, sul campo a farsi un'idea.
Poi, una volta che s'è fatto un pò di idee sul campo e magari s'è guardato anche qualche rivista e visitato qualche fiera specializzata, può approfondire in rete facendo domande specifiche su forum tipo questo.
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Non intendevo mica giudicare. Per carità, ognuno ha i suoi interessi!luthien_tinuviel ha scritto:capisco che per gli addetti ai lavori e gli appassionati di arredamento questa possa risultare sgradevole, ma per gente che NON si occupa di arredamento, NON ha alcuna inclinazione o interesse ad occuparsene, salvo quella volta nella vita che gli tocca per forza perchè compra casa, la prospettiva di dover studiare "decenni" di esperienze, tecnologie, soluzioni bla-bla-bla risulta decisamente poco attraente.myfriend ha scritto:Che cosa vera che hai scritto, Coolors!coolors ha scritto:
Lo so che ormai tutti pensano di poter "sapere veloce" perchè c'è internet, ma il "sapere veloce" è, in realtà, solo "sapere molto superficiale".![]()
Un sapere superficiale è quello che ci facciamo bastare quando l'argomento non ci interessa più di tanto.
Come quando a scuola ci procuravamo il bignami per superare il compito in classe.
Raggiunto l'obiettivo, dimenticato tutto. Pufff!!
e raggiunto l'obiettivo, ovvero dopo aver arredato casa, non ho alcuna difficoltà ad immaginare di rimuovere tutto quanto mio malgrado appreso. per me i mobili sono quelle cose dentro cui ripongo le mie cose. mi interessa che siano per me gradevoli esteticamente, funzionali e robusti. punto e basta.
comunque grazie al povero martire che si è arrischiato, davvero sulla sua pelle visti i toni abbastanza esasperati che si leggono tra le righe, a fare una classificazione! molto apprezzata, soprattutto per il coraggio.