Re: consiglio: LUBE vs HACKER

#18
elise ha scritto:
gagendra ha scritto:non siamo secondi a nessuno in questo campo.
questo non è vero...
Häcker fattura oltre 350 milioni di euro l'anno di cui oltre il 40% è export, Scavolini (la più amata dagli italiani) non arriva a 190 milioni. Lube lasciamo perdere...
... e da quando in qua il fatturato rappresenta qualcosa per il consumatore che acquista? Zero assoluto.

Per cui quoto gagendra, non siamo secondi a nessuno, Lube inclusa.
Frigoriferi, CAPPE, schienali cucina, pannelli d'arredo, ante, TUTTO DECORATO E/O VERNICIATO anche PERSONALIZZATO!
sito web -----> http://www.coolors.it
FOTO REALIZZAZIONI NUOVA PAGINA FACEBOOK -----> https://www.facebook.com/CoolorsItalia

Re: consiglio: LUBE vs HACKER

#19
coolors ha scritto:
elise ha scritto:
gagendra ha scritto:non siamo secondi a nessuno in questo campo.
questo non è vero...
Häcker fattura oltre 350 milioni di euro l'anno di cui oltre il 40% è export, Scavolini (la più amata dagli italiani) non arriva a 190 milioni. Lube lasciamo perdere...
... e da quando in qua il fatturato rappresenta qualcosa per il consumatore che acquista? Zero assoluto.

Per cui quoto gagendra, non siamo secondi a nessuno, Lube inclusa.
il fatturato è un dato oggettivo, il resto sono solo chiacchere.

senza distintivo. :mrgreen:


PS: Coolors, ma ti sei messo a decorare pure le cucine Lube? :lol: :lol: :lol:
Ultima modifica di elise il 07/08/12 20:23, modificato 1 volta in totale.
You can tell the ideals of a nation by its advertisements

Re: consiglio: LUBE vs HACKER

#20
Io le cucine Haecker le ho viste da vicino. Sono fatte tanto, ma tanto bene, neanche lontanamente paragonabili a Lube e nemmeno a Scavolini.
Parlo di qualita' costruttiva, di come sono assemblate le casse, dello spessore dei bordi in ABS, dei meccanismi, insomma roba tecnica.

Pero' non è sbagliato neanche quello che dice coolors, perche' se parliamo di ante laccate lucide, ad esempio,la Haecker le viene a comprare in Italia....... :wink: (non mi ricordo il nome dei produttore, ma è un gruppo importante, mi sembra lo stesso che è proprietario delle cucine armony).
ALLEGRI

Re: consiglio: LUBE vs HACKER

#21
mainevent ha scritto:Quindi considerando che su questi prezzi le marche abbordabili sono lube, scavolini, del tongo, stosa ecc dovrei comunque andare su hacker??
...hai messo sullo stesso piano aziende (e prodotti) che sullo stesso piano non sono...

peraltro, rimanendo nelle cifre da te indicate, potrei citarti almeno altre 10 aziende... :wink:
solariarreda.it
facebook

Re: consiglio: LUBE vs HACKER

#22
elise ha scritto: il fatturato è un dato oggettivo, il resto sono solo chiacchere.

senza distintivo. :mrgreen:
Il fatturato è un dato oggettivo che conta nà fava
Immagine


o un cavolo

Immagine


per il consumatore.

Se contasse il fatturato, la gente non dovrebbe scegliere le eccellenze italiane sartoriali del mobile tipo Valcucine, Toncelli, Key Sbabo, Binova, Strato Cucine, Elam, Elmar, Del Tongo, Modulnova, Aster, Effeti, TM Italia e nel classico Acquacotta, L'ottocento, Zappalorto, Minacciolo, Grattarola (e chissà quante altre ho dimenticato).

... e invece le sceglie e fà bene!

Forse è meglio che torni all'area eldom, là fai piu' bella figura, qua siamo messi male. Forse se ti applichi ce la puoi fare ...

Immagine

Per la cronaca a dare le ante laccate alla Kaccher è il Gruppo Santarossa http://www.santarossa.it/ita/profilo.php che chissà come mai è ...



... italiano! 8)
Frigoriferi, CAPPE, schienali cucina, pannelli d'arredo, ante, TUTTO DECORATO E/O VERNICIATO anche PERSONALIZZATO!
sito web -----> http://www.coolors.it
FOTO REALIZZAZIONI NUOVA PAGINA FACEBOOK -----> https://www.facebook.com/CoolorsItalia

Re: consiglio: LUBE vs HACKER

#23
il fatturato (e i relativi margini operativi di vario livello) è quello che garantisce, oltre allo stipendio dei dipendenti, i fondi per un corretto investimento in ricerca e sviluppo.

dei Marchi indicati da Coolors almeno la metà sono stati sull'orlo del fallimento soltanto negli ultimi mesi, con danni per l'occupazione e (per quello che riguarda il consumatore) zero investimenti in ricerca e sviluppo e non pochi problemi di qualità e regolarità negli approvvigionamenti.
Per gli altri, escludendo qualcuno tipo Valcucine, la dimensione non consente comunque margini sufficienti ad investire in ricerca.
Quindi niente innovazione industriale (quella che migliora i processi, riducendo la difettosità e i costi allo stesso modo) e un futuro poco roseo...
You can tell the ideals of a nation by its advertisements

Re: consiglio: LUBE vs HACKER

#25
elise ha scritto:il fatturato (e i relativi margini operativi di vario livello) è quello che garantisce, oltre allo stipendio dei dipendenti, i fondi per un corretto investimento in ricerca e sviluppo.

dei Marchi indicati da Coolors almeno la metà sono stati sull'orlo del fallimento soltanto negli ultimi mesi, con danni per l'occupazione e (per quello che riguarda il consumatore) zero investimenti in ricerca e sviluppo e non pochi problemi di qualità e regolarità negli approvvigionamenti.
Te l'avevo detto di lasciar perder e di tornare all'area eldom, ma proprio non ce la fai, è piu' forte di te... :mrgreen:

Dai su' signor Elise, dall'alto della tua conoscenza e sapienza, snocciolaci uno per uno i nomi delle aziende del mio elenco sull'orlo del fallimento e poi, visto che ci sei, per non sembrare l'ennesima sparata "ad minchiam" presente sul web, illustraci i numeri dei loro bilanci rendendoci tutti edotti sul perchè starebbero per fallire.

Magari poi, puoi anche darci proprietà e capacità liquide in carico ai vari soci delle aziende in stato pre-falliment-minchiam-elise, visto che sappiamo benissimo che se un'azienda è in perdita non è detto che fallisca proprio perchè in italia è pieno di imprenditori seri che mette mano al proprio portafoglio e finanzia la propria azienda.

Ah, giusto per render giustizia al tuo intervento in stile "Corazzata Potiemkin" (o meglio, come direbbe il signor Fantozzi: Corrazzata Potionkin :mrgreen: ) ti ricordo che delle aziende che ti ho enunciato la stra-grandissima maggioranza continua a presentare al mercato novità nate proprio da ricerca e sviluppo.

Dimenticavo, visto che ci sono ti dò un'altro pò di nomi che mi son sovvenuti mentre scrivevo: Minimal cucine, Carma Cucine, Mittel Cucine, Aurora Cucine (la mia preferita) ...

Scrivi, scrivi, prendi nota, sicuramente ci sarà qualche altro operatore sicuramente piu' bravo di me che può istruirti al meglio anche per ciò che riguarda l'area cucine. :wink:

Scusami tanto manievent, ma quando ce vò ce vò ...
Frigoriferi, CAPPE, schienali cucina, pannelli d'arredo, ante, TUTTO DECORATO E/O VERNICIATO anche PERSONALIZZATO!
sito web -----> http://www.coolors.it
FOTO REALIZZAZIONI NUOVA PAGINA FACEBOOK -----> https://www.facebook.com/CoolorsItalia

Re: consiglio: LUBE vs HACKER

#26
SOLARI 1921 ha scritto:
mainevent ha scritto:Quindi considerando che su questi prezzi le marche abbordabili sono lube, scavolini, del tongo, stosa ecc dovrei comunque andare su hacker??
...hai messo sullo stesso piano aziende (e prodotti) che sullo stesso piano non sono...

peraltro, rimanendo nelle cifre da te indicate, potrei citarti almeno altre 10 aziende... :wink:
Beh, visto che per una valcucine mi hanno chiesto 24.000 sto solo riportando le marche per cui ho avuto dei preventivi abbordabili per il mio budget.. Se avessi saputo paragonarle probabilmente non avrei scritto qui

E in tutto questo litigare ancora non ho capito cosa mi consigliate..coniderando che se una marca tedesca che fa bene tutto compra le ante laccate in italia per averle migliori sooancora piu contento

Re: consiglio: LUBE vs HACKER

#27
Ah, l'ironia di Coolors che parla di Kaccher.... :roll:


Le informazioni sulla solvibiltà di un'azienda sono un dato delicato e costoso... non mi pare proprio il caso di diffonderlo in un forum pubblico.

Tornando in topic, mettiamo da parte gli esempi di "eccellenze sartoriali" (anche se, in quella lista, ci sarebbero da depennare diversi nomi ben poco creativi e spesso dediti alla "scopiazzatura") che, in quanto sartoriali e non prêt-à-porter devono rappresentare la punta dell'iceberg, l'eccellenza e non la produzione per il Mercato. I prodotti di nicchia, di eccellenza, si fanno in piccoli numeri con grossi costi unitari e, in quel settore, i marchi italiani effettivamente si difendono bene.

Qui però si parla di cucine sotto i 10mila euro, dove la dimensione (il fatturato dell'azienda) è l'elemento che consente economie di scala, sia in produzione che in ricerca e sviluppo. Le economie di scala consentono di mettere sul mercato prodotti qualitativamente migliori a costi più contenuti.
Questa è la base di qualsiasi attività industriale, non si tratta certo di scoprire l'acqua calda. C'è poi il "potere commerciale" che le grandi aziende hanno con i fornitori, potere che gli fornisce ulteriori vantaggi competitivi rispetto ai piccoli.
Il mercato di massa non è fatto per le piccole aziende, solo un idiota sosterrebbe il contrario.
Quindi non si tratta di un ragionamento Italia contro Germania, bensì di grandi contro piccoli.
You can tell the ideals of a nation by its advertisements

Re: consiglio: LUBE vs HACKER

#28
elise ha scritto:Ah, l'ironia di Coolors che parla di Kaccher.... :roll:


Le informazioni sulla solvibiltà di un'azienda sono un dato delicato e costoso... non mi pare proprio il caso di diffonderlo in un forum pubblico.

Tornando in topic, mettiamo da parte gli esempi di "eccellenze sartoriali" (anche se, in quella lista, ci sarebbero da depennare diversi nomi ben poco creativi e spesso dediti alla "scopiazzatura") che, in quanto sartoriali e non prêt-à-porter devono rappresentare la punta dell'iceberg, l'eccellenza e non la produzione per il Mercato. I prodotti di nicchia, di eccellenza, si fanno in piccoli numeri con grossi costi unitari e, in quel settore, i marchi italiani effettivamente si difendono bene.

Qui però si parla di cucine sotto i 10mila euro, dove la dimensione (il fatturato dell'azienda) è l'elemento che consente economie di scala, sia in produzione che in ricerca e sviluppo. Le economie di scala consentono di mettere sul mercato prodotti qualitativamente migliori a costi più contenuti.
Questa è la base di qualsiasi attività industriale, non si tratta certo di scoprire l'acqua calda. C'è poi il "potere commerciale" che le grandi aziende hanno con i fornitori, potere che gli fornisce ulteriori vantaggi competitivi rispetto ai piccoli.
Il mercato di massa non è fatto per le piccole aziende, solo un idiota sosterrebbe il contrario.
Quindi non si tratta di un ragionamento Italia contro Germania, bensì di grandi contro piccoli.
Mi piacerebbe avere il tempo per disquisire sulle economie di scala, break even point, quotazioni in borsa e della pizza di fango del camerun..

Ma di che marca mi consigliate di prendere sta c.... di cucina?? :mrgreen:

Re: consiglio: LUBE vs HACKER

#30
elise ha scritto:
mainevent ha scritto: Ma di che marca mi consigliate di prendere sta c.... di cucina?? :mrgreen:
ti è stato già risposto, da più persone....

AH SI?? beh mi sembra che qualcuno sia a favore hacker e qualcuno a favore dell'italica azienda...

Ma non mi sembra di aver ricevuto pareri su:

- il modello 5090 in vetro è di fascia standard o economica?
- meglio anta in vetro o laccata?
- considerando che Hacker mi costa dai 1000 ai 2500 euro in piu (a seconda delle finiture) sono costi giustificati dalla qualità hacker?

Sperando di non far scaturire ulteriori litigi e che si vada un pò meno fuori topic

Grazie