Re: Piano ad Induzione

#16
Marina70 ha scritto:ripeto un'altra volta quello che ho detto.. ti servono 10 kW se lo vuoi usare a piena potenza e nel frattempo ti devono avanzare 2-3 kW per tutto il resto.. se ti basta meno potenza inserisci il limitatore. A me 3 minuti cambiano la vita, se ho tante persone in casa.. per educazione vanno serviti tutti insieme o no??
Evidentemente non mi sono spiegato... visto che la matematica non è un'opinione, provo a spiegarmi meglio su quei "3 minuti".
- Con il gas 4 pentole, contemporaneamente, ci metti 10 minuti a portarle ad ebollizione
- con l'induzione, *una* pentola, ce ne metti 3 di minuti... e non lo sto usando a 7KW, ma a 2KW (un solo fuoco) -> moltiplicato per 4 pentole = 12 Minuti totali, contro i 10 minuti, contemporanei del gas.

In pratica, man mano che porto ad ebollizione una pentola, la metto su un fuoco con potenza "normale"....
Alla fine ci metto 2 minuti in più rispetto al gas a portarle tutte ad ebollizione... dopodichè la cottura viene fatta contemporaneamente e NON metto il piano a consumare 7KW contemporaneamente, ma al massimo 2. Più chiaro ora ?
Se sì, sono così rilevanti quei 2 minuti in più, una volta ogni tanto ?

Re: Piano ad Induzione

#18
Non sono appunto nulla :mrgreen: ... non sono certo io che sto facendo la "gara" per dar da mangiare nel minor tempo possibile a 60 persone. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

E' che tutti "vedono" il dato di targa (consumo massimo 7KW) come un deterrente per non prendere un piano ad induzione... sarebbe come non consigliare una qualsiasi auto sopra i 500cc, perchè superano abbondantemente i 130KM orari, visto che per legge non si può andare di più... :mrgreen:

Se qualcuno chiede consigli su questa tecnologia, sarebbe quantomeno corretto dare informazioni utili e corrette... dare opinioni su cose che non si sono mai toccate con mano, è abbastanza fuorviante. :wink:

Re: Piano ad Induzione

#19
Ok,
ho parlato con un paio di rivenditori, (più quello che ho letto nel forum) e per un uso quotidiano "normale" i 3Kw sono sufficienti.
a questo punto dovrei sceglierne uno,
C'è una casa di elettrodomestici che si distingue per i piani ad induzione o sono un pò tutti uguali ?

Re: Piano ad Induzione

#20

Codice: Seleziona tutto

10kw servono a TE a me ne bastano e avanzano 3
ho forse detto che DOVETE fare il contratto da minimo 10 kW perchè avete il piano a induzione?? non mi pare. Ho parlato proprio del limitatore di potenza, nel mio primo messaggio.. se volete intendere altro fate voi :(

Per essere precisi.. 10 kW non basterebbero a casa mia, visto il contatore unico che non deve alimentare solo l'appartamento.. il contratto è di 35 kW non limitati in potenza e la bolletta arriva ogni mese (ma i conti sono stati fatti al bimestre), tariffa ENEL D3 uso domestico residente. Però siamo intorno ai 300 € di spesa al bimestre, mi sembra ragionevole dato che include i consumi di uno studio e di un garage dotato di macchinari vari e impianto antincendio che deve poter funzionare senza il rischio che scatti il contatore (il nostro non scatta ma se sfori arriva una penale.. mai successo). Dimenticavo che paghiamo il fisso in base alla potenza max prelevata nell'arco di un periodo di fatturazione.. quindi una media sotto i 15 kW.

Codice: Seleziona tutto

Se sì, sono così rilevanti quei 2 minuti in più, una volta ogni tanto ?
a parole sarebbe fattibile, ma.. ti sembra facile gestire simili complicazioni mentre devi preparare il pranzo per 20 persone? poi non vedo perchè dovrei rinunciare a sfruttare quei kW di potenza massima che ho pagato cari. Ammetto che quest'ultimo ragionamento non è condivisibile da tutti.. c'è chi si compra la Ferrari per fare l'esibizionista in città e non la porta mai in pista, se è contento buon per lui!
PS: se mi fossi trovata nella necessità di contenere le spese, credo proprio che avrei comprato questa: http://www.lanordica-extraflame.com/it/ ... taly_p9277
niente gas, niente ENEL, 8 kW di resa, legna a buon mercato (da queste parti la danno quasi regalata..), niente guasti.. giusto una visita dello spazzacamino ogni tanto :lol:

Re: Piano ad Induzione

#21
Ma scusa. Basta mettere 4 pentole insieme a potenza 6 invece che alla massima potenza (powerboost, che viene dopo il 9).
Il consumo sarà di 2,5 kw per 10 minuti e hai 4 pentole contemporaneamente in ebollizione. Non vedo dove sta il problema e dove stanno i 10 kw?!
Certo, se vuoi mettere 4 pentole insieme, tutte al massimo, per averle contemporaneamente in ebollizione in 3-4 minuti, allora consumeresti il massimo dei kw del piano cottura. Ma mi sembra una pretesa un po' assurda....
ALLEGRI

Re: Piano ad Induzione

#22
consigliare a prescindere oltre 3kw è un salasso economico.
mi hai fatto ricordare una cosa che può esservi utile.. nel condominio di fronte hanno tutti la possibilità di prelevare max 15 kW ma pagano tutti assai meno del 3 kW domestico residente!
no tranquilli.. non hanno l'allaccio abusivo :lol:
semplicemente sono stati molto furbi e hanno pensato.. mettiamo un contatore unico ENEL intestato al condominio e facciamo la ripartizione dei consumi con i contatori privati! se non sbaglio hanno 100 kW su 18 appartamenti, se vi interessa chiederò conferma alla mia vicina.. il vantaggio è che l'energia costa meno del contratto domestico se i consumi sono notevoli (è un intero palazzo), e se anche pagassero il fisso per 100 kW costerebbe una miseria perchè diviso tra 18 appartamenti. All'atto pratico pagano meno perchè tutti i contratti sopra i 30 kW sono non-limitati in potenza, e non tutti accendono gli elettrodomestici nello stesso momento.. il picco max mensile è contenuto. Ogni condomino ha la facoltà di prelevare fino a 6 kW se sceglie la monofase oppure fino a 15 kW se opta per la trifase, senza alcuna differenza di costo (ripartiscono la spesa in base ai kWh consumati).. ovvio che non possono assorbire tutti 15 kW contemporaneamente, ma mi è stato spiegato che è la stessa identica cosa anche in un palazzo con i contatori separati, perchè tutta la rete elettrica gioca sul discorso della non-contemporaneità dei prelievi.
Poi hanno pensato di realizzare un impianto fotovoltaico condominiale da 20-30 kW e a quel punto avranno la corrente quasi regalata 8) questo si può fare perchè l'unione fà la forza, chi vive in una villa deve pagare tutto da solo e già i pannelli da 3 kW non costano proprio una miseria..
Poi dicono che al Sud siamo arretrati e le cose non funzionano..

Re: Piano ad Induzione

#23
Marina70 ha scritto:PS: se mi fossi trovata nella necessità di contenere le spese, credo proprio che avrei comprato questa: http://www.lanordica-extraflame.com/it/ ... taly_p9277
niente gas, niente ENEL, 8 kW di resa, legna a buon mercato (da queste parti la danno quasi regalata..), niente guasti.. giusto una visita dello spazzacamino ogni tanto :lol:
Più ginnastica quotidiana, pulizia e spazio per tenere la legna... ogni cosa ha i suoi pro ed i suoi contro :wink:

Re: Piano ad Induzione

#24
Marina70 ha scritto:
consigliare a prescindere oltre 3kw è un salasso economico.
mi hai fatto ricordare una cosa che può esservi utile.. nel condominio di fronte hanno tutti la possibilità di prelevare max 15 kW ma pagano tutti assai meno del 3 kW domestico residente!
no tranquilli.. non hanno l'allaccio abusivo :lol:
semplicemente sono stati molto furbi e hanno pensato.. mettiamo un contatore unico ENEL intestato al condominio e facciamo la ripartizione dei consumi con i contatori privati! se non sbaglio hanno 100 kW su 18 appartamenti, se vi interessa chiederò conferma alla mia vicina.. il vantaggio è che l'energia costa meno del contratto domestico se i consumi sono notevoli (è un intero palazzo), e se anche pagassero il fisso per 100 kW costerebbe una miseria perchè diviso tra 18 appartamenti. All'atto pratico pagano meno perchè tutti i contratti sopra i 30 kW sono non-limitati in potenza, e non tutti accendono gli elettrodomestici nello stesso momento.. il picco max mensile è contenuto. Ogni condomino ha la facoltà di prelevare fino a 6 kW se sceglie la monofase oppure fino a 15 kW se opta per la trifase, senza alcuna differenza di costo (ripartiscono la spesa in base ai kWh consumati).. ovvio che non possono assorbire tutti 15 kW contemporaneamente, ma mi è stato spiegato che è la stessa identica cosa anche in un palazzo con i contatori separati, perchè tutta la rete elettrica gioca sul discorso della non-contemporaneità dei prelievi.
Poi hanno pensato di realizzare un impianto fotovoltaico condominiale da 20-30 kW e a quel punto avranno la corrente quasi regalata 8) questo si può fare perchè l'unione fà la forza, chi vive in una villa deve pagare tutto da solo e già i pannelli da 3 kW non costano proprio una miseria..
Poi dicono che al Sud siamo arretrati e le cose non funzionano..
Evidentemente non hanno problemi di gente che non paga, come in buona parte dei condomini italiani oggi.
Io non sarei contento di pagare anche per il vicino, che non paga e magari fa anche andare i condizionatori a manetta, altrimenti mi tagliano l'energia elettrica.
Qui nel Nord, invece, dove siamo veramente arretrati a livello economico, ci sono sempre più condomini che si ritrovano al freddo perchè viene staccato il gas condominiale, così i soliti pirla che pagano si ritrovano cornuti e mazziati..
Per esempio:
http://www3.varesenews.it/varese/crisi- ... 73558.html

Re: Piano ad Induzione

#25
se un condomino non paga, l'amministratore lo fa distaccare immediatamente e gli altri non ne risentono.. tanto la quota fissa è una nullità ed è la stessa che tutti devono comunque pagare se il contatore ha meno kW e alimenta solo le utenze condominiali. Resta la quota potenza ma dipende dal picco max mensile, meno utenti = meno probabilità di picco alto. La tariffa di cui si parla è la BTA6.
Infine il prezzo dell'energia.. costa qualcosa in meno della D2 uso domestico residente e non esistono scaglioni.

Re: Piano ad Induzione

#26
Ciao a tutti, sono nuova del forum e mi accodo a questa discussione per qualche info in più. Spero di non rompervi troppo le scatole con 2 domande nel giro di pochi minuti :oops:

Allora dunque, ho comprato casa da poco e devo acquistare una cucina buona ma non troppo esosa, altrimenti mi brucio tutti i risparmi che vorrei in parte preservare perchè non si sa mai con gli imprevisti...
Stavo pensando di acquistare un piano cottura a induzione perchè ho il contatore del gas in casa e la cosa mi preoccupa molto. So che potrei farlo spostare a spese mie, il condominio si è già mosso perchè questo affare interessa un pò tutti ma si è deliberato di procedere in primavera 2014, troppo tardi per me (la cucina mi serve entro due mesi). Per risolvere subito ho pensato di far togliere il contatore e il pezzo di tubo che entra in casa, cosa che la società del gas mi ha assicurato di poter fare sanza problemi non appena chiederò di cessare definitivamente il contratto.
Ho sentito una mia amica che usa il piano a induzione della Siemens e mi ha assicurato che è possibile trovarsi bene, però ha avuto non pochi guai che ora vi spiego:
ha comprato la cucina con una decisione impulsiva e nemmeno si è informata di quanta potenza serve a farlo funzionare e come deve essere collegato, il giorno della consegna si è presa un bello spavento quando il montatore le ha detto: ho finito, ora può chiamare l'elettricista per far collegare il piano cottura :shock: :(
quindi sarebbe rimasta diversi giorni senza poter cucinare, allora il montatore si è messo una mano sulla coscienza e ha detto, ora lo collego provvisoriamente con una spina nella presa ma badi bene che ho messo il limitatore a 2 chilowatt e non deve toglierlo finchè non viene l'elettricista, altrimenti c'è pericolo che vada a fuoco la presa o tutto l'impianto elettrico :shock: :shock: :shock:
al che la mia amica disse, lasciamo perdere che mi manca solo un incendio, gentilissimo ma preferisco aspettare l'elettricista!
Per fortuna riesce a trovare un elettricista che viene a fare il lavoro dopo 2 giorni e le fa un allacciamento diretto con un interruttore dentro il quadro elettrico che stacca il piano cottura, in questo modo è a posto fino a 4,5 chilowatt di potenza Enel e se supera questo livello sul piano cottura non c'è più rischo di incendio, scatta il contatore o l'interruttore nel quadro.
Fatto questo lei comincia a cucinare, ecco i primi problemi quando usa due pentole insieme e col limite di 2 chilowatt non riesce bene a gestire la cottura, succede che prima dà molta potenza su una pentola e poi passa all'improvviso all'altra facendo tutto da solo. Alza il livello a 3 chilowatt e questo lavoro lo fa di meno, funziona decentemente, solo che ogni tanto scatta il contatore.
Chiama l'Enel per vedere di aumentare la potenza, il call center le dice ma è sicura che vuole solo 4,5 chilowatt? le conviene chiederne 6 perchè le costa quasi uguale di quota potenza e la tariffa è la stessa. Allora fa così e richiama l'elettricista che le fa qualche modifica agli interruttori del quadro elettrico e cambia i fili principali che vengono dal contatore, infine mette il limitatore dei piano a 4 chilowatt e il piano comincia a funzionare a meraviglia senza fare quello scherzo di prima.
Vorrei evitare questi problemi e vi chiedevo se mi converrebbe chiamare prima l'elettricista per mettere la predisposizione e poi richiamarlo quando il montatore avrà collegato il piano. Oppure se esiste un modello che può funzionare anche a 2 chilowatt senza fare quello scherzo. Allegri, Dragone81... voi che modello avete comprato per trovarvi bene con potenza limitata?
Marina70... se non chiedo troppo potresti spiegarmi come funziona questa trifase e quanto cambiano i costi in base alla potenza Enel? vorrei restare nella fascia di maggior tutela perchè non conosco nessuno che si sia trovato bene con le offerte del mercato libero. Ho letto del contatore unico condominiale e finora ne ho sentito parlare solo per i residence al mare dove sono stata in affito, ma si può avere anche in località "normali"?
Grazie a tutti e complimenti per il forum!

Re: Piano ad Induzione

#27
Marina70... se non chiedo troppo
nessun disturbo, figurati.. per questioni meno "tecniche" provo a risponderti io, per dettagli sull'impianto elettrico dovrò chiedere e ti farò sapere al più presto.
Il piano cottura dovrà essere allacciato all'impianto elettrico in un certo modo, viste le potenze in gioco, l'elettricista dovrai chiamarlo al più presto perchè potrebbero saltare fuori alcuni problemi non risolvibili in via immediata.
Potresti trovarti con un vecchio impianto elettrico sottodimensionato e pericoloso, che andrebbe totalmente rifatto e indipendentemente dalla presenza o meno del piano cottura elettrico, all'opposto potresti avere un impianto a norma e già dimensionato per una fornitura di 6 kW. Con le norme attuali è già obbligatorio progettare l'impianto per un minimo di 6 kW quando l'appartamento supera i 75 mq.

A livello tariffario, parlando di uso domestico residente (contratto ENEL individuale), c'è la tariffa D2 che si applica fino a 3 kW e la D3 che vale per tutte le potenze oltre i 3 kW. In sostanza si paga il "salto" di tariffa, e una volta che ti trovi nella D3 ti cambia poco o nulla se hai 4,5 kW, 6 kW oppure 10 kW. Al crescere della potenza contrattuale sale la "quota potenza" e può diventare tutt'altro che trascurabile, ma superati i 30 kW il contratto diventa "non limitato in potenza" e non si paga più per la potenza impegnata, bensì per la potenza max che è stata assorbita nell'arco di un mese (la bolletta diventa mensile anzichè bimestrale). Il contatore non scatta se superi la potenza impegnata, però ricevi una penale.

Per quanto riguarda il contatore unico, si può avere in qualsiasi condominio che sia effettivamente tale, cioè deve avere il suo codice fiscale numerico (diverso da quello delle persone fisiche) ed è obbligatorio che l'intestazione del contratto sia a nome del condominio.
La tariffa tipica è la BTA6 e sicuramente si avrà una potenza tale da avere un contratto non limitato in potenza, il progettista farà i conti per determinare quale potenza si dovrà chiedere. I consumi saranno ripartiti con contatori privati (sempre piombati per evitare allacci abusivi o manomissioni), quindi nessuna lite perchè ognuno paga quello che consuma, per i consumi delle parti comuni si suddivide con i classici millesimi. A livello di regolamento condominiale, la maggioranza deciderà quanto deposito cauzionale dovrà versare ciascun condomino e quanto tempo si attenderà per distaccare un utente moroso. Non è necessario che tutto il condominio debba passare al contatore unico, possono anche farlo una parte dei condomini e chi resta con il contratto individuale continuerà a pagare come sempre (anche per i consumi legati alle parti comuni), tenersi un contratto individuale può avere senso solo se si hanno tariffe particolari (come la "tariffa sociale" per utenti disagiati o altre tariffe per appartamenti ad uso non abitativo).

Re: Piano ad Induzione

#28
Grazie 1000, gentilissima!
dunque, l'impianto elettrico dell'appartamento (circa 100 mq) era stato totalmente rifatto dal vecchio proprietario una ventina di anni fa, mi ha assicurato che è perfettamente a norma ma non so quanta potenza possa sopportare, ha sempre funzionato a 3 chilowatt :?: chiamerò l'elettricista e vedremo il da farsi.
Sicuramente non farò il contratto da 3 chilowatt perchè mi ha fatto impazzire anche con pochi normalissimi elettrodomestici, il contatore scattava troppo spesso e facilmente, ma ero in affitto in un altro appartamento già ammobiliato e dovevo accontentarmi di quello che passava il padrone sia come cucina che come impianti.
Mi serve di usare insieme piano cottura + lavatrice + ferro da stiro da 1500 watt e qualche lampadina a risparmio, posso fare a meno del forno mentre sono in funzione il ferro e la lavatrice ma non posso proprio fare a meno della lavatrice.
Siccome lavoriamo sia io che mio marito, non posso concedermi il lusso di aspettare per usare un elettrodomestico alla volta, manca proprio il tempo materiale. La lavatrice è anche abbastanza rumorosa e non posso farla andare di centrifuga la sera tardi, male che vada posso stirare la sera i panni già asciutti dal giorno precedente, il ferro non fà rumore.
Quindi scartiamo 4,5 chilowatt... pagherei la tariffa più cara per avere solo una manciata di potenza in più, sono indecisa tra 6 oppure 10 chilowatt che mi permetterebbero di risparmiare tempo e usare certi elettrodomestici tutti insieme nella fascia oraria economica. Con 3 chilowatt ho sempre avuto il problema dei consumi concentrati per più del 50 % in fascia oraria F1, quindi la più cara :(
difatti sulla bolletta mi invitano a consumare meno sulla F1, ma per farlo mi serve più potenza o resto al buio!