Re: Regolazione piano induzione kti6500xe electrolux

#16
@Ivanino87
C'è un po' di confusione. Per piastre grosse intendo quelle della zona ponte, che sono larghe 21cm e sono da 2,3kW (3,2kW con il booster).
Con il limitatore a 2,5kW non si può usare il booster sulle piastre grosse, e ti attiva il livello massimo (14) da 2,3kW. Il display lampeggiante indica il livello che volevi impostare (il booster "P") e quello che è invece in funzione, il 14.
Sulla piastra media da 18cm (1,8kW) il booster è da 2,8kW. Solo sulla piccola (1,4kW) il booster è 2,5kW, compatibile con il limitatore a 2,5kW.
Su quale piastra ci mette tanto per bollire? Che diametro ha la pentola? Certo a parità di pentola e di acqua sulla piastra piccola ci mette di più a bollire, perché è meno potente.

Quando compare la "A" vuol dire che hai pasticciato un po' sui comandi :) e hai attivato la funzione di preriscaldamento automatico. Se la attivi senza volerlo può essere la causa del lungo tempo di ebollizione.
Funziona che tu attivi prima il booster P ed entro 3 secondi scegli un altro livello che ti servirebbe mantenere dopo, es. il 10. Il piano allora accende la piastra al livello booster (ridotto a 14 in questo caso) solo per il tempo necessario per riscaldare la pentola a quanto diventerebbe calda usando il livello 10. Dopodichè quando è passato il tempo necessario stimato per questo riscaldamento, inserisce il livello 10.
Io non uso mai questa funzione, perchè faccio prima a regolarmi a occhio. Accendo prima al 14 e abbasso poco dopo, quando sento che è in temperatura.
Quando vedi la A, premi un altro livello per disattivare la funzione, oppure spegni e riaccendi la piastra.
Il booster comunque sconsiglio di usarlo regolarmente.

@klw
Per provare il piano lo puoi mettere su un tavolo o per terra e attaccarlo provvisoriamente con una spina, meglio se grossa da 16A. Sul piano metti la fase sul morsetto indicato sull'etichetta come L1 e poi metti un ponte fra i morsetti L1-L2, perché ci vorrebbero 2 fasi. Ovviamente ci vogliono anche il neutro e la terra.

Devi fare attenzione ai cavi che vengono schiacciati sotto il piano e devi metterci sopra poco peso, perché il piano non appoggia sul bordo e la parete di fondo si può deformare, quindi usa una pentola con poca acqua.
Se la presa è da 16A puoi provare una piastra alla volta al livello massimo (attenzione al booster da 3,2 kW delle piastre grosse, se c'à altro di acceso in casa).
Non cucinarci sopra così, perchè i ventilatori sotto prendono poca aria. Puoi anche mettere un listello di legno per sollevarlo un po' sul lato posteriore.

Re: Regolazione piano induzione kti6500xe electrolux

#17
Grazie Mirco,
la casa è ancora un cantiere (peraltro ormai prossimo a chiusura), quindi non c'è collegato nulla. Il piano lo collegherò alla sua "presa" dedicata fatta a regola, quindi 2 fasi e diametro dei cavi mi pare da 4 collegato direttamente a un suo magneto termico (spero di non sbagliare questi dettagli elettrici, ripeto a pappagallo).
Al momento mi serve solo capire se si accende e se le 4 piastre funzionano. Poi reimballo tutto e attendo il montaggio della cucina (probabilmente la settimana prossima).
Grazie

Re: Regolazione piano induzione kti6500xe electrolux

#19
Il collegamento verrà fatto come previsto da manuale, confermo.
Se per trifase intendi la linea di casa, ahimè no, non siamo in Germania. Normale contratto da 3Kw.
Se invece intendi i fili "a muro" se non ricordo male ce ne sono 2 (fase), un neutro e la terra.
Non mi pare che serva il terzo filo di fase, ma in caso a passarlo non ci vuole niente.

Edit: ho riletto ora il manuale utente, che prevede l'installazione su 3 fili o anche su 4 fili (cioè 1 o 2 fasi se non capisco male) ma non su 3 fasi, quindi il terzo filo non dovrebbe servire, giusto?

Re: Regolazione piano induzione kti6500xe electrolux

#20
Va bene anche così. Di solito in monofase si usano fili da 4 o 6mmq per la fase (come per neutro e terra) e si porta un filo solo di fase fino alla presa del piano. Da lì poi si collega il cavo standard del piano cottura, composto da 2 o 3 fasi. Oppure si porta un filo solo di fase, da almeno 4mmq, fino al piano e si fa un ponte sulla morsettiera.
Bene se hai portato due fili di fase fino alla presa, così ti attacchi a quelli senza dovere sdoppiare il cavo singolo. In futuro non si sa mai che la trifase diventi accessibile per le abitazioni anche in Italia, così sei già pronto :)

La maggior parte dei piani da 7,2-7,4 kW, come anche il KTI6500, usano solo 2 fasi, quindi non serve il terzo filo. I piani a 6 piastre da 10,5-11Kw usano invece 3 fasi. In monofase ci vuole un cavo enorme, mentre in trifase per 11 kW bastano cavi molto più piccoli, da 1,5mmq.

Re: Regolazione piano induzione kti6500xe electrolux

#21
klw ha scritto:Il collegamento verrà fatto come previsto da manuale, confermo.
Se per trifase intendi la linea di casa, ahimè no, non siamo in Germania. Normale contratto da 3Kw.
Se invece intendi i fili "a muro" se non ricordo male ce ne sono 2 (fase), un neutro e la terra.
Non mi pare che serva il terzo filo di fase, ma in caso a passarlo non ci vuole niente.

Edit: ho riletto ora il manuale utente, che prevede l'installazione su 3 fili o anche su 4 fili (cioè 1 o 2 fasi se non capisco male) ma non su 3 fasi, quindi il terzo filo non dovrebbe servire, giusto?
Se l'impianto è monofase, la linea di alimentazione del piano cottura deve essere anch'essa monofase, quindi devi avere tre fili in arrivo al punto di allacciamento (fase, neutro e terra).
In questo caso, dato che il carico assorbirà la corrente massima di circa 32 A solo in condizioni particolari e per un tempo limitato, va bene un magnetotermico da 32 A e con i normali cavi unipolari di tipo N07V-K serve una sezione minima di 6 mmq (se posati separatamente da altri circuiti, altrimenti hai un declassamento della portata che richiede una sezione superiore).

Il cablaggio a 4 fili (2 fasi, neutro e terra) puoi adottarlo solo con la fornitura trifase, sfruttando due delle tre fasi disponibili. Se lo utilizzi impropriamente in monofase, in parole semplici ti trovi con una corrente massima di circa 32 A che "all'andata" si ripartisce tra due conduttori di fase collegati in parallelo e al "ritorno" si trova a scorrere in un unico conduttore di neutro.. con il rischio di sovraccaricare il neutro se è stato dimensionato per i circa 16 A che vi scorrerebbero in trifase (in trifase vale il discorso della somma vettoriale delle correnti di fase).
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti

Re: Regolazione piano induzione kti6500xe electrolux

#22
Mirco ha scritto:In futuro non si sa mai che la trifase diventi accessibile per le abitazioni anche in Italia, così sei già pronto.
In Italia, la fornitura preferenziale (nell'interesse degli Enti distributori) è sempre stata la trifase, a prescindere dalla tipologia di contratto. La monofase è più diffusa ma formalmente rappresenta un'eccezione alla regola, eccezione concessa fino a 10 kW di potenza contrattualmente impegnata.
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti

Re: Regolazione piano induzione kti6500xe electrolux

#23
Fino alla cabina Enel (e fino alla sala contatori nei condomini), naturalmente la distribuzione è fatta tutta in trifase anche in Italia. Ma all'utente finale si porta al 99% la monofase per le utenze domestiche, e per di più con solo 3kW. Nei condomini in Italia gli appartamenti sono collegati a gruppi sulle 3 fasi, anziché portare direttamente tutte le 3 le fasi a tutti gli appartamenti. Solo per le grosse ville si porta la trifase.
Il motivo principale è il pessimo stato delle cabine di distribuzione, quasi sempre in sovraccarico anche con solo utenze da 3kW collegate. 10Kw in monofase sono tecnicamente sconvenienti e li danno solo se si è molto vicini alla cabina elettrica.
Poi ci sono i motivi culturali, per cui se hai più kW è un lusso o sei uno che spreca e quindi va stangato. Ma se chi ha 3 kW ne avesse 10 consumerebbe sempre gli stessi kWh a fine mese, solo che non avrebbe la paranoia di stare a evitare che il forno, la lavatrice o i fornelli elettrici non stiano andando contemporaneamente. Considerare questo un lusso, mi sembra preistorico.
In Germania la potenza di allacciamento non è neanche un elemento del contratto. La base standard è 11kW trifase, ma su richiesta ti danno tutti i kW che vuoi senza nessun costo aggiuntivo in tariffa, a parte il costo della verifica e se necessario, del potenziamento della linea in ingresso. Poi se consumerai anche di più, pagherai di più, sennò no. La filosofia lì è quella.

Re: Regolazione piano induzione kti6500xe electrolux

#24
Fra 50 anni ci arriveremo pure noi, anzi voi, io non credo ci sarò più :mrgreen:

Ieri sono stato al nuovo appartamento, ricordavo male, abbiamo passato solo 3 fili da 4mm e quindi 1 sola fase. Il magneto termico non lo ricordo, ma credo sia 16A.
Il collegamento, di questo sono certo, è diretto al magneto termico dedicato e senza interruzioni.

Re: Regolazione piano induzione kti6500xe electrolux

#26
Mirco ha scritto:Fino alla cabina Enel (e fino alla sala contatori nei condomini), naturalmente la distribuzione è fatta tutta in trifase anche in Italia. Ma all'utente finale si porta al 99% la monofase per le utenze domestiche, e per di più con solo 3kW. Nei condomini in Italia gli appartamenti sono collegati a gruppi sulle 3 fasi, anziché portare direttamente tutte le 3 le fasi a tutti gli appartamenti. Solo per le grosse ville si porta la trifase.
Il motivo principale è il pessimo stato delle cabine di distribuzione, quasi sempre in sovraccarico anche con solo utenze da 3kW collegate. 10Kw in monofase sono tecnicamente sconvenienti e li danno solo se si è molto vicini alla cabina elettrica.
La potenza che si porta all'utente finale è quella che l'utente finale richiede nel contratto, non è l'Enel a decidere. Fino a 100 kW sono obbligati a concedere forniture in bassa tensione, basta pagare le spese di allacciamento e la quota fissa in bolletta.
Mediamente, i contributi per nuovi allacciamenti e per aumenti di potenza coprono abbondantemente i costi sostenuti per il potenziamento della rete di distribuzione finale, considerando che sono stabiliti a forfait.
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti

Re: Regolazione piano induzione kti6500xe electrolux

#27
Andiamo beatamente OT ma da quanto mi ha detto l'amico elettricista, col cavolo che ti portano quello che chiedi. Cioè, se in casa volessi la 10 Kw trifase potrebbero tranquillamente dire di no per inadeguatezza della cabina di zona.
Nella sua casa in Abruzzo, per esempio, pur avendo la palificazione a due passi gli hanno fatto passare mesi per dargli la fattibilità di un normalissimo impianto.
Insomma, in teoria non siamo messi malissimo (costi a parte, scandalosi) in pratica...

Re: Regolazione piano induzione kti6500xe electrolux

#28
Il problema è proprio quello. In teoria dovrebbero darti l'allacciamento che vuoi. In realtà non sempre lo fanno, perché le cabine di distribuzione sono già sovraccariche o sottodimensionate, e non vogliono, o non possono sostenere i costi per un potenziamento della cabina per un'utenza domestica.
Non potrebbero fare pagare ad un privato il costo di sostituzione di un trasformatore per es. da 100Kw con uno da 200 o 500kW. Si tira a campare con quello stracarico che c'è, finchè proprio non sono costretti a cambiarlo. La filosofia in Italia è quella purtroppo.

Re: Regolazione piano induzione kti6500xe electrolux

#29
Il discorso degli impedimenti di forza maggiore (fortunatamente molto rari) può valere per qualsiasi potenza e le forniture da 6 kW monofase, abbastanza diffuse per le abitazioni, sono più problematiche rispetto ad allacciamenti da 10 kW in trifase. Per poter negare un allacciamento devono esistere veri impedimenti alla costruzione di nuove linee e/o di nuove cabine, per es. vincoli urbanistici (nei centri urbani) o naturalistici (nelle zone rurali). E' sottointeso che l'Ente distributore finisce in tribunale a dover motivare il tutto, perchè prima del cliente c'è l'interesse economico dell'Ente fornitore che non vuole perdere un potenziale cliente e ha già i suoi avvocati alle dipendenze.
Finora non ho mai riscontrato problemi, anche in condomini dove una buona percentuale delle unità immobiliari aveva già forniture trifase da almeno 10 kW (basta andare in quartieri con discreta presenza di piccole attività commerciali e studi professionali). All'atto pratico, l'Ente distributore non si scomoda a fare i conti per allacciare utenze con potenza inferiore a 20 kW.. prima allaccia e poi risolve eventuali problemi di sovraccarico e/o di eccessiva caduta di tensione
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti

Re: Regolazione piano induzione kti6500xe electrolux

#30
Allora stai in una zona messa molto bene. Di condomini cablati con la trifase fin dentro gli appartamenti non ne ho conosco. In Italia è una rarissima eccezione. Da qualche parte ho letto i dati di diffusione ed era un 96-97% di utenze domestiche con 3kW. Quasi tutto il restante 3% con fino a 6kW e con la trifase sarà uno 0,x.
Ho sentito di lamentele di tutti i tipi a chi chiedeva la trifase per altri motivi, sempre ad uso privato. Non sarà la regola e lo spero, ma non è raro.