Io ho visto nascere, crescere, prosperare e infine morire da utente, moderatore e admin un forum con centinaia di accessi contemporanei e migliaia di iscritti. Per svariate ragioni ha significato tanto per alcuni anni della mia vita.
Frequento diversi altri forum e un paio li modero. Conosco questo strumento da tanti e tanti anni e non ho dubbi che siano tutti in una netta fase calante dovuta allo sviluppo di nuovi canali social.
Ma un'altra cosa posso dire: tutti i forum nascono dalla passione di un piccolo gruppo di appassionati ed esperti di un argomento. Poi nel corso del tempo qualcuno non condivide più l'impostazione e altri vengono presi da altri impegni che portano via anche quel poco di tempo che prima si dedicava al forum. Fintanto che il forum è vitale nuove persone entrano, la maggior parte utonti o utenti ma anche qualche esperto e qualche furbetto del quartierino. E così si va avanti finché non ci si stanca e si rimpiangono i bei vecchi tempi. E' successo in tutti i forum che ho frequentato, direi nessuna novità.

Concordo con coolors sul fatto che se si volesse ripartire con un nuovo e diverso slancio, vista anche la situazione generale dei forum di cui scrivevo prima, servirebbe un rinnovato impegno degli admin insieme a un gruppetto di utenti esperti che diano la loro disponibilità. Un nuovo inizio, nuovo corso, nuove regole e chi ci sta ci sta, ma almeno in modo ordinato.

Un'ultima cosa la vorrei dedicare alle comprensibili lamentele degli esperti. Chi si affaccia al mondo dell'arredamento al 90% non sa un cavolo di niente. Parte con delle idee frutto dell'esperienza sua o altrui, vede le pubblicità, parla con persone che come lui non sono esperte di niente anche se lodano ciò che hanno fatto. E' del tutto ovvio che poi si entri in un forum e si facciano le solite domande, a partire se è meglio questa marca di cucine o quell'altra o se il prezzo che è stato preventivato sia giusto o troppo alto.
In teoria uno prima di scrivere dovrebbe presentarsi, leggere le regole della casa, fare una ricerca sul forum del tema di suo interesse e solo dopo aprire eventualmente un nuovo argomento. Ma questa è, appunto, teoria. In pratica è molto raro che capiti e questa è una realtà comune a tutti i forum. Uno ci prova a ricordarlo sempre, ma sa anche che è una battaglia persa, almeno con i nuovi utenti.
Ma il problema è anche quando uno ha fatto tutte queste cose e finalmente apre un argomento. La confusione che si ha in testa è pazzesca, lo so bene perché ci sono passato, si legge tanto e si pensa di capire ma in realtà non è così. Si da importanza a cose che non l'hanno e viceversa, si leggono pareri discordanti. Non si capisce chi scrive qualcosa perché in assoluto è così e chi invece scrive perché all'atto pratico tutte queste grandi differenze tra soluzioni non ci sono. Il povero utente ignorante non sa come navigare in questo mare.
Personalmente sto continuando a leggere tante cose nonostante non debba più comprare cucine o elettrodomestici perché sono molto curioso. E in tutto questo tempo qualcosa in più l'ho capita, le idee mi sono più chiare. Ma soprattutto ho ormai chiaro quali utenti sono dei professionisti e di cosa, e ai loro post do un peso specifico molto elevato, quali sono utenti esperti cui dare un certo peso specifico e quali invece dicono semplicemente la loro come è giusto che sia in un forum pubblico.
Ma si può chiedere a un utente di passare 2 anni su un forum per capire tutto? Non credo.
Di qui la necessità da parte degli utenti professionisti ed esperti di capire anche chi sta dall'altra parte della barricata. Non è che siamo tutti ignoranti, aggressivi, presuntuosi. Ma non sappiamo e abbiamo paura dell'ennesima fregatura della nostra vita. Come dire: dare un colpo al cerchio e uno alla botte.

klw ha scritto:Un'ultima cosa la vorrei dedicare alle comprensibili lamentele degli esperti. Chi si affaccia al mondo dell'arredamento al 90% non sa un cavolo di niente.

La vecchia regola, vetusta nell'epoca dei dottorati presi su google o sui social, direbbe che se non sai niente, prima di sparare sentenze su aziende di cui non conosci la storia, la produzione la filosofia commerciale, te ne stai zitto e chiedi. Ripeto, chiedi e ascolta. Ripeto ancora, chiedi e ascolta.

Devi chiedere perchè 1. non sai un cavolo di niente 2. le aziende nascondono dietro ad un marchio, maestranze, fatiche, investimenti, filosofie produttive, ricerca in innovazione che vanno rispettati cosi come si rispetterebbe il vicino di casa (anzi, forse ancora di più viste le persone coinvolte).

Ps: lungi da me giudicare un utente da un intervento, certo l'intervento era proprio "stonato" (oltre che falso e fuorviante), quello se permettete lo giudico eccome. Cosi come giudico che il totale degli interventi (sempre più presenti nel forum) di questo tono mi hanno disaffezionato dal forum stesso.

klw ha scritto:Personalmente sto continuando a leggere tante cose ...

La vecchia regola che se non si sa si chiede e si ascolta (la si insegnava anche ai bambini) è diventata ormai pratica obsoleta e il forum ne è, purtroppo, un esempio. Di utenti come te se ne sono perse le presenze, purtroppo

klw ha scritto:Concordo con coolors sul fatto che se si volesse ripartire con un nuovo e diverso slancio, vista anche la situazione generale dei forum di cui scrivevo prima, servirebbe un rinnovato impegno degli admin insieme a un gruppetto di utenti esperti che diano la loro disponibilità. Un nuovo inizio, nuovo corso, nuove regole e chi ci sta ci sta, ma almeno in modo ordinato.

Partecipo attivamente anche al forum dei "metanari" (utilizzatori presenti, passati o futuri di auto a metano), ti posso garantire che hanno un volume di traffico sempre più in crescita, ma tu li NON ci scrivi postando domande trite e ri-trite, li i moderatori fanno il loro lavoro (sebbene sia non retribuito) di moderatori. In quel forum una affermazione come quella di mamma santina sarebbe stata subito cancellata e l'utente cazziato di brutto.

In quel forum, dove io sono il n. 1 degli ignoranti, io leggo, leggo, leggo e quando scrivo, prima di farlo, controllo bene facendo ricerche mirate di non domandare cose trite e ri-trite. In quel forum (ma in generale nella mia vita) NON mi sognerei mai di scrivere che la Golf a metano è cara o di criticare la cessata produzione della Passat a metano nonchè contestare le scelte produttive della Volkswagen.

Non ne avrei nè le competenze nè sarebbe corretto, ma mi rendo conto di esser come klw una mosca bianca.

Con chiesto chiudo! Bye Bye

io non sono un esperto...cerco di dare il mio piccolo contributo in base alle mie esperienze dirette specificando comunque che tutto quello che scrivo è una mia personale opinione (non ho nessun attestato/qualifica/esperienza che dimostri che quello che dico sia giusto...magari dico solo cavolate, può essere per questo non do mai certezze di cui non sono certo al 100%). spero solo di dare spunti interessanti di riflessione o consigli e pareri SOGGETTIVI che poi sarà da valutare se sono utili o da scartare.

detto questo, mamma santina (giusto per fare l'esempio di cui si parla ) in questo topic (del resto non parlo perchè non so) ha detto

"...Così almeno è come l'ho capita io leggendo il forum negli ultimi mesi"

...certo prima ha "sparato" la sentenza (che non ho idea se sia vera o meno, non conosco i due marchi), ma poi ha detto a modo suo che è una sua opinione personale...non ha dato certezze (anche se leggendo solo la parte iniziale del messaggio così poteva sembrare).

comunque il problema in questo tipo di forum è: chi è che decide cosa è giusto e cosa sbagliato? chi ha ragione e chi torto? è difficile a dirsi secondo me.

PS: come dico sempre, questa è la mia personale e soggettiva opinione

Questa discussione solleva anche questioni complesse e che meriterebbero di essere analizzate, ma c'è chi banalizza, addossando responsabilità dove non ce ne sono (e sinceramente dandomi un'importanza che non merito. Addirittura un intervento che metterebbe a rischio la solidità di un'azienda, il mio ).
Va be' dai, considerato l'interlocutore non vale la pena di prendersela troppo.