Eh, 'sti vecchietti... quando me li ritrovo davanti allo sportello della ASL, e stanno lì un quarto d'ora perché non capiscono/non sentono... e io ho fatto una coda di 500 numeri, mi chiude il negozio, è tardi e devo ancora fare la spesa...
Poveri, mi spiace... senza augurargli nulla di male, ci mancherebbe, ma... un po' li benedico...
Però a volte fanno tenerezza. Come un giorno, in cui stavo scendendo le scale di corsa perché perdevo il treno... sentendomi correre giù come una mandria di bufali, apre la porta la vecchietta del primo piano e mi dice: "signorina, scusi, può venire un attimo?".
Tragico dilemma di coscienza: vecchietta o treno? Treno o vecchietta?
Non posso mollarla lì, dai... metti che sta male...
Entro, rassegnata e anche un po' incxxxxxx.
Con aria confusa, mi dice: "non trovo più mio marito".
Come non trova suo marito? Ricorda se le aveva detto che sarebbe uscito? Dove va di solito? Ha qualche amico, un parente, qualcuno che potrebbe sapere dov'è?
"Mia figlia..."
Mi dà il numero di sua figlia?
Prende l'agenda, e nel frattempo mi avvicino al mobiletto del telefono, quando... intravedo la cucina, e dietro, ma proprio dietro al tavolo, quasi sulla veranda, qualcosa che sembra lo schienale di una sedia a sdraio, con una sagoma di testa umana.
Vado a vedere: il marito che dorme beatamente, pancia all'aria, su una specie di trabiccolo pure mezzo sfondato.
Signora, è qui suo marito...
"Come?"
Venga qui...
Finalmente lo inquadra, fa un sorriso fino alle sopracciglia, mi ringrazia come se avessi il potere di far materializzare le persone.
Intanto il marito si sveglia, mi guarda stranito.
Sua moglie non la trovava, gli spiego, e lui mi guarda con scritto in faccia: "ma che stai a dì?".
Non ho mai capito se la vecchietta aveva grossi problemi di vista o non ci stava con la testa, o tutti e due... comunque mi ha fatto tenerezza (il treno era in ritardo e l'ho preso al volo).
Rana... anche se diabetico, il vecchietto apprezzerà le torte.
Però occhio... che non diventi troppo invadente, quello no

Il primo passo verso la libertà è rendersi conto della propria schiavitù.
Non chiedo password... se vi va, datemela voi in mp!
