so di cosa parli. ne ho sofferto a cominciare dal primo anno di università (15 anni fa), ricordo ancora il primo giorno che mi capitò.
Sono diventata anche intollerante a sostanze cui una volta non ero (es: caffeina).
è stress, ognuno somatizza a modo suo, le ho provate tutte, cominciando da farmaci antispastici tipo spasmomen somatico, valpinax, dissenten, antispasmina, carbone vegetale (qualcosa fa...nessun miracolo ovviamente), valeriana dispert, tisane con camomilla, tiglio, valeriana......fino agli ansiolitici....
da qualche anno non ne soffro più, cronicamente. Si riacutizza però nei periodi di forte stress ( esempio fasi di lavoro cariche, tipo colloqui) o altro (traslochi, menate varie di tipo personale), e ci mette un'ora a ripresentarsi e un mese a riassestarsi.....
Anche io perdo peso immediatamente, quando mi succede.
Nel mio caso è utile solo seguire una alimentazione attenta nelle fasi più "acute" diciamo, una volta ristabilito adottare una dieta variata.
e appena possibile controllare i motivi di stress.
Nei momenti in cui ripristino la normalità, poi mangio frutta e verdura abbondanti come sempre, e non mi danno più problemi fino all'episodio successivo (magari dopo un anno).
E' il nostro punto debole, il nostro organismo somatizzerà sempre preferibilmente a quel livello. Bisogna imparare a conviverci, e a controllare le fasi acute, facendo tentativi terapeutici vari, e soprattutto come ripeto.....controllare lo stress.
Facile dictu!
Ciao!
