Barbatrucco: io cerco su www.architonic.com. Prima di perdere la speranza lustrati gli occhi...
Ciao

Grazie della dritta!
Anche questo non è male...

http://www.archiexpo.it/

solo che a volte mi sono ritrovato con una "mission impossible" x via degli euri da sborsare...!!!

Nuova di zecca la Lumière XXL presentata al megastand della Foscarini, sviluppata da Dordoni, con la base in metallo verniciato in bianco..

Izzy ha scritto:4220 Table lamp di Secto design www.sectodesign.fi

Questa l'avevo vista dal vivo nella versione piu' chiara, e merita senz'altro
ma e' piu' lampada da comodino/scrittoio

Izzy ha scritto: I-Club di LZF lamps www.lzf-lamps.com

bellissima

Questa l'avevo vista dal vivo nella versione piu' chiara, e merita senz'altro
ma e' piu' lampada da comodino/scrittoio

E' alta 75 cm...

Izzy ha scritto:

Questa l'avevo vista dal vivo nella versione piu' chiara, e merita senz'altro
ma e' piu' lampada da comodino/scrittoio

E' alta 75 cm...

e allora quella che ho visto io che e' ...dal sito la versione mignon non c'e'
notevole la versione sospensione comunque

Piccola ma di grande eleganza l' Orten'zia, lampada da tavolo/terra di Bruno Rainaldi, per Terzani, sopratutto per l'effetto moltiplicato delle piastrine cromate - quasi dei petali luminosi di questo fiore di metallo - nell'ambiente e sulle pareti limitrofe. La luce è però sopratutto d'ambientazione o per la lettura da comodino o di prossimità (al suo interno è alloggiata un'alogena da 60W)..

Sempre dalla Terzani, posto alcune novità viste ad Euroluce, come la nuova Glamour, il cui diffusore è avvolto da una maglia di metallo intrecciata.
Poi preziosa, in oro, la più piccola A touch of Red;
e la nuova Bond, in varie dimensioni, tra cui, la versione più grande è alta 45cm.. Il corpo della Bond terra, una sfera in vetro su base cromata, è rivestito all’interno con applicazione a foglia d’oro, proiettando una luce espressiva che arreda lo spazio circostante, connotandolo quasi più dell’oggetto in sé. Firmata da Bruno Rainaldi (quello della libreria Ptolomeo, esposte in gran numero nel suo showroom Entratalibera a Milano), già autore di molti pezzi celebri del catalogo Terzani quale Magdalena, G.R.A. e tutte le altre postate qui sotto..

Presentata la lampada Moai da terra, creata per Leucos dalla designer turca Defne Koz, sopra. Ispirata alle sculture polinesiane, è realizzata in resina poliuretanica con una soluzione costruttiva innovativa. La lampada è tra le prime in assoluto non prodotte solo in vetro nel catalogo Leucos..

Finalmente uno Starck originale e futurista, tornato al passo dei suoi tempi, con la K Ray per Flos, esposta nello stand dell'azienda fondata da Gavina e Cassina.. In policarbonato, lo stampo unico, lascia vedere la forma che contiene la lampada..

Scusami x il ritardo ma sono stato via un po'...
Lot ti ringrazio x le molteplici idee che sei riuscito a postare!!!
Mi piace la forma della lampada Moai, di Leucos, ma hanno sto "cavolo" di colore che per l'idea che avevo io non si addicono molto...

Avendo il mobile del soggiorno in rovere bianco (mi piace troppo!!! ) , volevo mettere una lampada dai colori vivaci, ma ne ho trovate proprio poche...

Chris, secondo me, intervenire 'col colore' in un ambiente non significa porre solamente una lampada colorata: a volte è più efficace in senso cromatico far 'parlare' il colore della luce e lasciare esprimerlo nell'atmosfera, come quello molto caldo emesso dalla Moai di Leucos e dalle lampade della Terzani postate sopra..

Nuovissima, appena presentata al Salone milanese la asimmetrica, sbarazzine, bicolore lampada Reverso , l’innovativa creazione di Burkhard Daemmer per ALT Luci Alternative.
Questa lampada si caratterizza per la leggerezza della forma che diffonde una luce chiara che sfuma i contorni e personalizza lo spazio. Realizzata in un unico elemento in plexiglas di spessore sottile, che disegna una geometria irregolare che le consente di assumere diverse posizioni creando tante configurazioni differenti. Il diffusore rettangolare si applica al telaio della lampada per mezzo di una calamita. Se da un lato la versione bianco/nero lucido enfatizza l’estrema pulizia formale della lampada, dall’altra la variante bianco/arancio corrisponde ad un gusto più giovane e accattivante. Emissione: 1 x max 23W 2G11 e
1 x max 18W 2G11; dimensioni: 39 x 28 x 12,5 cm.

Incredibilmente poetiche le creazioni in seta su resina, a suggerire un mondo organico primordiale irraggiungibile o perduto, anche da tavolo/terra: quelle della israeliana Ayala Serfaty per la sua Aqua Creations..
A riprova dell'effetto 'atmosferico' nell'ambiente, e, a chiarimento dei suoi lavori straordinari che suscitano un'emozione misteriosa, le parole della designer, da un'intervista:
..Secondo il mio modo di intendere, non potrei proprio delineare una linea di confine tra la mia pratica di design e la mia arte. Ritengo che l'energia emanata dal mio lavoro è il loro diretto risultato essendo situate sulla linea di demarcazione tra i due mondi, ottimalizzando la qualità di ciascuno di essi.. In un certo qual modo, desidero che i miei articoli stimolino intimità nel nostro ambiente circostante, che siano promemoria del fatto che la vita è un mistero e che noi dobbiamo celebrarla tanto quanto cerchiamo di intenderla. Desidero anche che i miei articoli siano un anello di collegamento con la nostra esistenza mortale, con le nostre emozioni e, speriamo, con la nostra spiritualita..

Una lampada da tavolo molto interessante, sofisticata e di grande qualità, per materiali e riuscita luministica, è la Oxigène , il classico da tavola della De Majo e progettata da Francesco dei Rossi, di cui sotto il costo:
http://www.lightinitaly.com/it/productd ... _2909.html