#16
Cristina_ ha scritto: Chiara, non ho ancora studiato il micro, ma ha un sacco di funzioni, pare buono!
Bene! Quando lo avrai "sperimentato" meglio fammi sapere come ti trovi!
Anche se io probabilmente mi porterò la mia attuale cucina nella casa nuova, quindi ho abbandonato i progetti per ora.

#17
Peccato Chiara, ma da un certo punto di vista è meglio, avrai più tempo per organizzarla, seguendo i ritmi dettati dai nuovi spazi.

Francy, non saprei quello da solo, perchè ho fatto anche fare quello gigante che vedi nell'album per definire lo spazio intorno alla scala a chiocciola, in soggiorno. In tutto ho speso sui duemila, ma tieni conto che il più grande è rotondo, ha i faretti e le nicchie. Quello della cucina non credo sia pesato molto.
Imparare a vedere è il più lungo apprendistato di tutte le arti.

#19
Complimenti Cristina, la trovo davvero bellissima!
Mi sembra di vedere che le ante sono più spesse, confermi?
Hai ragione sul fatto che il bianco è neutro e non stanca...infatti mi stai facendo sorgere ulteriori dubbi sulla mia cucina che dovrebbe essere di un bianco più "sporco" e con venature a vista.
L'abbinamento col rosso mi piace moltissimo, direi insomma che hai azzeccato proprio tutto (tranne il gocciolatoio, x me, perchè proprio ho un'idiosincrasia nei suoi confronti!)!

ciao, Elena

#20
Si sono belle toste, anche i cassetti danno un'idea di solidità, ti confermerò col tempo se la rispetteranno.
ORa devo pensare a una bella lampada sopra il tavolo e alle stampe da mettere alla parete.

Sulla parete rossa avevo pensato a tre orologi classici (bianco-alluminio) con le ore di tre città del mondo... che ne dite?
Imparare a vedere è il più lungo apprendistato di tutte le arti.

#21
Cristina_ ha scritto:Si sono belle toste, anche i cassetti danno un'idea di solidità, ti confermerò col tempo se la rispetteranno.
ORa devo pensare a una bella lampada sopra il tavolo e alle stampe da mettere alla parete.

Sulla parete rossa avevo pensato a tre orologi classici (bianco-alluminio) con le ore di tre città del mondo... che ne dite?
Potrebbe andare una F/ly di Kartell? rossa, ovviamente!
Quanto ai quadri, metterei qualcuno dei tuoi capolavori, magari "a tema" con l'ambiente (io ad es ho messo delle foto fatte alle verdure del mercato di Port Louis).

#22
MMh pensavo a un bel bianco e nero, ormai vado in monotematico.
Però si, qualcosa di essenziale. Dovrei realizzare qualcosa in studio.
La frutta e la verdura spesso creano dei divertenti giochi di luci e ombre, potrebbe essere divertente giocarci.
Vediamo che mi viene in mente.

Le luci mi prendo del tempo, però si pensavo a una cosa di quel genere.
Però pensavo al bianco, visto che è proprio davanti alla parete rossa.
Dici che stacca troppo?
Imparare a vedere è il più lungo apprendistato di tutte le arti.

#23
Quando ho visto le foto sono rimasta a bocca aperta....
se la mia cucina venisse bella almeno la metà della tua....sarei super happy!
Davvero complimenti, è una meraviglia....ogni scelta, ogni abbinamento!
L'unica cosa...io davvero trovo orrendi quei frigoriferi...anche se sicuramente comodi!
Ma dimmi una cosa....il pavimento che marca/modello è?....
fa un figurone!
Ancora complimenti!

#24
Cristina_ ha scritto: Però pensavo al bianco, visto che è proprio davanti alla parete rossa.
Dici che stacca troppo?
Giusto, non avevo considerato la parete. No, allora meglio bianco, proprio x staccare. Rossa mi sa che si perderebbe.
Bellissimo un bianco/nero...magari con una cornice rossa lucida.

#25
Il frigo se l'è scelto mio marito e non s'è smosso di un centimetro dal side by side. Pensa che le porte si aprono giuste giuste per accedere ai cassetti, ma se devo toglierli per lavarli devo spostarmi il frigo.
Non ha voluto sentire ragioni estetiche e si è imposto su ben poco, non potevo dirgli nulla.
Devo anche ammettere che avere l'acqua filtrata costantemente senza l'ausilio di caraffe e macchinari ingombranti, non mi pare vero. E così il ghiaccio sempre pronto per fare succhi di frutta e cocktails.
Insomma ha pro e contro.

Il pavimento non lo so proprio, l'ho scelto dal rivenditore, domani se smette di piovere vado a vedere le scatole, ma praticamente ci ho fatto tutto il piano giorno, bagno compreso (per le pareti del bagno me l'hanno tagliato in orizzontale fino a metà altezza).

Qualcuno mi chiedeva il piano: è marmo tecnico "sand".
Imparare a vedere è il più lungo apprendistato di tutte le arti.

#26
io sulla parete rossa ci vedo meglio qualche richiamo al bianco-acciaio, quindi decisamente si agli orologi anche se 3 mi sembra troppo, uno basta e avanza :lol:

poi magari qualche stampa o tua foto pero' sul bianco e nero.

senno' con quel rosso acceso, la foto o la stampa a colori secondo me si perdono, o meglio incasinano un po'.
PRATICA ETERNA E SOPRATTUTTO FACILE DA PULIRE

#27
Mi sa che devo farle ad hoc le foto, ho tutte cose di teatro che insieme agli orologi contribuirebbero a creare un'atmosfera un po' troppo "london pub" no?
Ci devo pensare bene, così come le altre stanze.
Invece alcuni quadri li eredito dal nonno di mio marito, pittore abbastanza quotato. Solo che dovrò cambiare cornici e passepartout.
Imparare a vedere è il più lungo apprendistato di tutte le arti.

#29
Complimenti Cristina !!!
.... è bellissima !!

Si vede che luci e colori sono il tuo mestiere : la parete e la controsoffittatura rosse demoliscono l'effetto "sala operatoria" del bianco totale.

Anche a me piace particolarmente quel pavimento

#30
Ma non ho fatto nulla da sola eh!
Io ho chiarito bene i colori che volevo e il tipo di cucina, poi mi sono affidata a un progettista di interni (della serie: bianco lucido e rosso bordeaux... poi fate voi! io volevo tutto vetro ma mi hanno fatta desistere abbastanza facilmente)
Ovvio che mi hanno fatto delle proposte che io poi ho vagliato, ma mai da sola.

Il pavimento l'ho scelto prima di andare da loro, era una cosa che per me doveva essere di una linearità unica, il pavimento scuro a quadroni.
Pensavo fosse anche più difficile da pulire, invece pare buono. Le sfumature nascondono un po' il passaggio dei piedi (in questi giorni con la pioggia poi...)
Imparare a vedere è il più lungo apprendistato di tutte le arti.