Ma per schiacciarlo come faccio? lo devo appoggiare su una base rigida
Se lo appoggio su una base elastica schiacciandolo vado a comprimere anche la base elastica ( cedevole) e creo una fossa

non crei una fossa! La doga è convessa e con il peso del corpo, al massimo diviene piana. Questo avviene dove il corpo è più pesante o più "sporgente" e quindi dove l'accoglienza è necessaria.
Quindi la base di appoggio accoglie pressione e aiuta il materasso ad adeguarsi alle forme del corpo.
Allora, secondo quello che affermi tu anche la compressione del materasso diviene una fossa.

Se un materiale e' ''denso'' ed elastico anche su altezze normali non vi saranno problemi

Ti ripeto, prendi un waterlilly di lastra 18 cm( come sono la maggior parte) e lo metti su una doga con le ballancelle, e poi ci metti sopra una persona di corporatura normale.
Guada come si comprimono le ballancelle in alcuni punti.
Quella e tutta "pressione" del corpo che viene scaricata sulla rete e che il materasso non è in grado di assorbire.
Se lo stesso binomio persona/materasso lo appoggiamo su un piano rigido, la predetta pressione non viene viene eliminata dal sistema letto e quindi abbiamo una qualità del riposo scarsa.

Vorrei inoltre capire cosa intendi per denso.
un materiale più denso si comprime meno, poichè a parità di volume il maggior numero di cellule lascia meno spazi vuoti dove le stesse possono espandersi, questo non vuol dire che è più rigido!
Inoltre l'elasticità è rilevante per il ritorno del materasso non per la sua capacità di accogliere peso.
Quindi non capisco cosa vuol dire

Se un materiale e' ''denso'' ed elastico

LiberoPensatore ha scritto:

Ma per schiacciarlo come faccio? lo devo appoggiare su una base rigida
Se lo appoggio su una base elastica schiacciandolo vado a comprimere anche la base elastica ( cedevole) e creo una fossa

non crei una fossa! La doga è convessa e con il peso del corpo, al massimo diviene piana. Questo avviene dove il corpo è più pesante o più "sporgente" e quindi dove l'accoglienza è necessaria.
Quindi la base di appoggio accoglie pressione e aiuta il materasso ad adeguarsi alle forme del corpo.
Allora, secondo quello che affermi tu anche la compressione del materasso diviene una fossa.

Se un materiale e' ''denso'' ed elastico anche su altezze normali non vi saranno problemi

Ti ripeto, prendi un waterlilly di lastra 18 cm( come sono la maggior parte) e lo metti su una doga con le ballancelle, e poi ci metti sopra una persona di corporatura normale.
Guada come si comprimono le ballancelle in alcuni punti.
Quella e tutta "pressione" del corpo che viene scaricata sulla rete e che il materasso non è in grado di assorbire.
Se lo stesso binomio persona/materasso lo appoggiamo su un piano rigido, la predetta pressione non viene viene eliminata dal sistema letto e quindi abbiamo una qualità del riposo scarsa.

Vorrei inoltre capire cosa intendi per denso.
un materiale più denso si comprime meno, poichè a parità di volume il maggior numero di cellule lascia meno spazi vuoti dove le stesse possono espandersi, questo non vuol dire che è più rigido!
Inoltre l'elasticità è rilevante per il ritorno del materasso non per la sua capacità di accogliere peso.
Quindi non capisco cosa vuol dire

Se un materiale e' ''denso'' ed elastico

Caro libero pensatore,ti ammiro per il tuo modo tecnico-scientifico-pseudo commerciale ( poi dimmi cosa vuol dire questa definizione che ho usato che nemmeno io so cosa vuol dire)ma....
La doga convessa,appositamente progettata al fine di ''diventar diritta'' e quindi creare un piano per l'appoggio del materasso,mal si concilia con la doga balancelle che a sua volta invece ''si storta''
Ogni volta che guardi una immagine pubblicitaria di tali doghe vedrai che sotto il peso della signorina ( o signora secondo le normative legislative vigenti) ''cede''.

riporto:La doga è convessa e con il peso del corpo, al massimo diviene piana

effettivamente e' il massimo che deve fare.
Oltre vi e' la ''fossa'' ( brutta e necrotica parola,cambiamola: il ''non piano)