#16
sono daccordo con voi ma quelli che vendono di piu sono quelli che fanno il 45% di sconto e pagamenti a paritire dal xxx senza interessi
come ho già detto altre volte (tratto arredo ufficio) dove in teoria si dovrebbe lavorare onestamente ( listino- sconto+iva) ma ultimamente trovo anche in questo settore una crescente richiesta di sconti maggiorati
sto pensando veramente di farmi un listino maggiorato e fornire sconti astronomici (già successo con successo) :D
non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace

#17
Capisco,
considera però che il 90% dei clienti non ragiona come te :(
io per esempio in questo periodo sono alle prese con "esporre il cartellino prezzi" (per altro sarebbe obbligatorio) cosa fare?? in quanto lo stesso mobile:

soluzione 1 prezzo di listino
soluzione 2 prezzo di listino alla veneta :lol: + 20%
soluzione 3 prezzo scontato (netto)
soluzione 4 prezzo super scontato (da listino veneto)
soluzione 5 prezzo scontatissimo solo per quel prodotto a terra (visto e piaciuto)
soluzione 6 prezzo scontatissimo + (senza il trasporto)
soluzione 7 prezzo scontatissimo +++ (senza pagare il fornitore) :lol:
..ecc.[/quote
Il problema e' l'approccio errato che ha il cliente con il mobiliere o eventuale venditore.
Ci sono politiche di vendita differenti,che potrebbero dare risultati ottimali, l'unico problema e' che sia la casa produttrice ad imporle al mobilificio, se poi questo non le rispetta via il mandato e il mobilificio si trova senza il marchio di quella cucina o mobile
Questo dovrebbe dare trasparenza al cliente a discapito di sconti non veritieri.

#18
paul ha scritto:
onemarco ha scritto: Invece e' propio 0.87.
Per favore, si scrive PROPRIO :wink: :wink:
ops faro' piu' attenzione :oops: :oops:

#19
onemarco ha scritto: l'unico problema e' che sia la casa produttrice ad imporle al mobilificio, se poi questo non le rispetta via il mandato e il mobilificio si trova senza il marchio di quella cucina o mobile
Le aziende produttrici non se ne fregano una mazza... basta che vendi e che paghi. Oggi purtroppo anche i grandi nomi sono entrati in questa ottica. Tutti i tentativi di rispettare una certa uniformità di vendita, per il buon nome dell'azienda e dei rivenditori, si sono dimostrati fallimentari.

Per il PROPRIO scusami, non è che voglio fare il maestrino... ma è un errore molto comune...

#20
paul ha scritto:
onemarco ha scritto: l'unico problema e' che sia la casa produttrice ad imporle al mobilificio, se poi questo non le rispetta via il mandato e il mobilificio si trova senza il marchio di quella cucina o mobile
Le aziende produttrici non se ne fregano una mazza... basta che vendi e che paghi. Oggi purtroppo anche i grandi nomi sono entrati in questa ottica. Tutti i tentativi di rispettare una certa uniformità di vendita, per il buon nome dell'azienda e dei rivenditori, si sono dimostrati fallimentari.

Capisco questo ragionamento..... capisco i mobilifici che si trovano in questa situazione con clienti che chiedono sconti esorbitanti e che sono costretti a fargli credere di aver fatto un ottimo affare quando invece non e' cosi'..
Pero' io come consumatore finale quando mi rendo conto di queste inesattezze o sotterfugi mi sento ingannato...magari sono io la pecora nera che va contro corrente.

Per il PROPRIO scusami, non è che voglio fare il maestrino... ma è un errore molto comune...
:wink: :wink:

#21
chabal ha scritto: io per esempio in questo periodo sono alle prese con "esporre il cartellino prezzi" (per altro sarebbe obbligatorio) cosa fare?? in quanto lo stesso mobile:

soluzione 1 prezzo di listino
soluzione 2 prezzo di listino alla veneta :lol: + 20%
soluzione 3 prezzo scontato (netto)
soluzione 4 prezzo super scontato (da listino veneto)
soluzione 5 prezzo scontatissimo solo per quel prodotto a terra (visto e piaciuto)
soluzione 6 prezzo scontatissimo + (senza il trasporto)
soluzione 7 prezzo scontatissimo +++ (senza pagare il fornitore) :lol:
..ecc.
Stesso tuo problema...
dopo lunga riflessione ho deciso per la soluzione 3
il problema è quando entra il cliente che ancora prima di salutarti ti chiede lo sconto... mi tocca subito spegnergli il sorriso con un secco NO! :wink:
solariarreda.it
facebook

#22
ho acquistato anch'io Varenna, ho visto il preventivo con un prezzo finale che poi è stato scontato del 20%: mi ha soddisfatto, il rivenditore mi è parso onesto e ho versato un anticipo
Non ho guardato i prezzi da listino (neanche degli elettrodomestici), consapevole che forse avrei potuto trovare a meno, ma con quali rischi? Meglio un negozio affidabile (soprattutto di questi tempi) ed un architetto in gamba che risparmiare 500 euro e poi aver problemi
NB: non ho chiesto un euro di sconto: ma sono l'unica?
ciao a tutti
clap

ma che frescaccia...

#23
Ma che vuol dire sta storia del coefficiente?
Il prezzo finale dipende dallo sconto...
L'ampiezza dello sconto dipende da un sacco di variabili... accordi tra produttore e venditore, accordi su gruppi di eldom particolari col fornitore.
Eventuali accordi coi montatori, ma che scherziamo, acquistare una cucina non è mica come acquistare una batteria di pentole...

Non spariamo cavolate...
/\/\

#24
milla73 ha scritto:
Non ho nulla a che fare con Varenna dato che stiamo scegliendo un'altra marca, ma mi permetto comunque di dire che questa mi sembra una pratica scorretta da parte della casa e si presta a manipolazioni di questo tipo (viene propangadato uno sconto che in realtà non c'è).

... per quanto "comodi" scaricare le responsabilità sui produttori che stampano i listini è giusto considerare che:
1) il produttore salvo rarissime eccezioni specie nell'alto livello o rapporti (quasi) monomarca o speciali promozioni non fa imposizioni al rivenditore sul prezzo di vendita e ci mancherebbe:ogni uno è padrone in casa sua ed i fornitori non comandano a casa dei clienti.
2) i fornitori stampano listini assecondando le richieste dei rivenditori e tutti sono ben consci dell'aspetto psicologico dello sconto.
3) pur fissando lo sconto ed il prezzo di listino ci sono "metodi" e "clausole" per arrivare a prezzi più o meno alti.... pertanto il cliente dovrebbe chiedere prezzo di listino, sconto e metodo di calcolo oltre che clausole tipo trasporto e pagamento eccetera eccetera... il risultato è che nei mille articoli di una cucina nemmeno uno scaltro commercialista ne viene a capo facilmente... vedo più facile a questo punto farsi dire solo il totale tutto compreso....i numeri da memorizzare diventano nettamente meno.
4) ad un certo punto se uno vuole lo sconto (e non il prezzo da pagare) tantovale dargli lo sconto: il rivenditore è li per soddisfare il cliente e se il cliente è soddisfatto da uno sconto glielo si da... siamo di fronte a cliente mona più che a rivenditore disonesto.

Re: ma che frescaccia...

#25
Manuele ha scritto:Ma che vuol dire sta storia del coefficiente?
Il prezzo finale dipende dallo sconto...
L'ampiezza dello sconto dipende da un sacco di variabili... accordi tra produttore e venditore, accordi su gruppi di eldom particolari col fornitore.
Eventuali accordi coi montatori, ma che scherziamo, acquistare una cucina non è mica come acquistare una batteria di pentole...

Non spariamo cavolate...
Credo che tu abbia capito ben poco di quello che ho scritto....se leggi il primo post questo coefficiente e' a titolo informativo per uso e consumo dei cliente finale.
Io sono un po piu' complicato di te non mi accontento di avere un prezzo pompato dedotto di uno sconto non veritiero che mi da il prezzo normale di listino"gia detto".
Appunto perche' non si tratta di una batteria di pentole ho aperto questo post ma solo per dare piu' chiarezza in un preventivo Varenna.
Se tu fai parte della schiera della clientela che vede lo sconto come unico obbiettivo,io non posso cambiare le tue idee....
Comunque come ho gia detto e' solo per titolo informativo e non voglio cadere nelle solite cose trite e ritrite dette milioni di volte. :wink:

#26
clap ha scritto:ho acquistato anch'io Varenna, ho visto il preventivo con un prezzo finale che poi è stato scontato del 20%: mi ha soddisfatto, il rivenditore mi è parso onesto e ho versato un anticipo
Non ho guardato i prezzi da listino (neanche degli elettrodomestici), consapevole che forse avrei potuto trovare a meno, ma con quali rischi? Meglio un negozio affidabile (soprattutto di questi tempi) ed un architetto in gamba che risparmiare 500 euro e poi aver problemi
NB: non ho chiesto un euro di sconto: ma sono l'unica?
ciao a tutti
Il mio scopo non e' lo sconto finale, e' la trasparenza che e' fatta di onesta' e non di furbate non sto guardando le 500 euro ma le migliaia di euro in piu'......,per me uno che fa questo non e' affidabile "gia detto" e non mi e' parso corretto, a differenza tua che hai trovato un mobiliere onesto o che ti e' sembrato tale.
Ribadisco il post era ed e' a titolo in formativo.

#27
onemarco ha scritto:
clap ha scritto:ho acquistato anch'io Varenna, ho visto il preventivo con un prezzo finale che poi è stato scontato del 20%: mi ha soddisfatto, il rivenditore mi è parso onesto e ho versato un anticipo
Non ho guardato i prezzi da listino (neanche degli elettrodomestici), consapevole che forse avrei potuto trovare a meno, ma con quali rischi? Meglio un negozio affidabile (soprattutto di questi tempi) ed un architetto in gamba che risparmiare 500 euro e poi aver problemi
NB: non ho chiesto un euro di sconto: ma sono l'unica?
ciao a tutti
Il mio scopo non e' lo sconto finale, e' la trasparenza che e' fatta di onesta' e non di furbate non sto guardando le 500 euro ma le migliaia di euro in piu'......,per me uno che fa questo non e' affidabile "gia detto" e non mi e' parso corretto, a differenza tua che hai trovato un mobiliere onesto.
Ribadisco il post era ed e' a titolo in formativo.
non per ripeterlo sono daccordo con te, ma se i clienti vogliono lo sconto che ci vioi fare
ti riperto che i negozi pieni sono quelli che fanno il 45% e come fanno se non aumentando i listini
non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace

#28
ma la frase-----questo e' il prezzo se ti va bene e' cosi' se no andersen------non la usa piu' nessuno?arrivati a limare l'illimabile uno alla fine e' meglio che se ne va' al mare.
poi scusate se mi permetto ma una a casa propria fa quello che vuole,ad esempio chi e' proprietario dei muri potra' meglio gestire il rischio che il cliente esca da chi e' in affitto,questo per dire che secondo me non c'e' una vera e propria regola pero se l'utente finale rimane contento del prodotto e del servizio 500 euro piu' o meno non gli cambiano la vita!

#29
giacinto ha scritto:ma la frase-----questo e' il prezzo se ti va bene e' cosi' se no andersen------non la usa piu' nessuno?arrivati a limare l'illimabile uno alla fine e' meglio che se ne va' al mare.
poi scusate se mi permetto ma una a casa propria fa quello che vuole,ad esempio chi e' proprietario dei muri potra' meglio gestire il rischio che il cliente esca da chi e' in affitto,questo per dire che secondo me non c'e' una vera e propria regola pero se l'utente finale rimane contento del prodotto e del servizio 500 euro piu' o meno non gli cambiano la vita!
scherzi?
sta mania dello sconto è uscita dal settore mobili e si sta spandendo a macchia d'olio :roll:
senza contare tutte le altre pretese :roll:
grandi, le stanze devono essere grandi 8) :lol: :lol:

#30
giacinto ha scritto:ma la frase-----questo e' il prezzo se ti va bene e' cosi' se no andersen------non la usa piu' nessuno?arrivati a limare l'illimabile uno alla fine e' meglio che se ne va' al mare.
poi scusate se mi permetto ma una a casa propria fa quello che vuole,ad esempio chi e' proprietario dei muri potra' meglio gestire il rischio che il cliente esca da chi e' in affitto,questo per dire che secondo me non c'e' una vera e propria regola pero se l'utente finale rimane contento del prodotto e del servizio 500 euro piu' o meno non gli cambiano la vita!
ma vivi in questo mondo oppure sulla luna :lol:
in questo periodo di magra non credo che ci siano i margini per potersi permettere di perdere un cliente
non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace