giovannonir ha scritto:Ciao... scusa se mi permetto... io non comprerei una cucina IKEA... sono patriottico e valuterei la possibilita' di comprare un prodotto italiano... ce ne sono di belle... e poi le cucine IKEA non sono piu' economiche di quelle di gran parte delle aziende italiane se consideri tutti i costi per averla a casa montata!

se puoi evitare ikea evitala ma non per patriotismo: granparte del "legno" che ikea vende in europa viene prodotto...

suspance....

... a pordenone e treviso.... e fino a poco tempo fa ikea comprava dall'italia molto di più di ciò che vendeva: penso sia ancora così ma non ho dati certi.

Io invece ti dico che una cucina Ikea è sicuramente una scelta economica ma hai quello che spendi cioè sai già cosa dovrai aspettarti da una cucina.

Io ho comprato una cucina di fascia medio-bassa, per avere una maggiore modularità scoprendo poi che la modularità era meglio non mettercela (come suggerito dal rappresentante al mio venditore circa una colonna dispensa da 120 cm). Ikea in questo senso è meglio, piu' di quello non ti da, così manco ci fai "la bocca".

La colonna ripostiglio scope l'ho copiata spudoratamente da ikea.

Il rivenditore che ci aveva venduto 12 anni fa sira, e che ora ha effequattro e berloni, ci ha detto che, se dovevamo prendere una cucina di prezzo basso, sicuramente Ikea aveva tutto il suo rispetto. Se devi prendere un postformato (cioè foglio di melaminico....cioè plastica lucida stondato sui lati lunghi e con bordo superiore e inferiore in abs....Q c'ho acchiappato?? )
secondo me fai bene a prendere in considerazione anche Ikea.

Scusate non avevo più aperto questo post e non avevo più visto le risposte, premetto che non metterò una cucina ikea, fortunatamente tagliando su sala e studio (dove prenderò prodotti ikea, tanto si tratterà di mobili le cui ante verranno aperte si e no una-due volte al mese) ho risparmiato un budget sufficiente per permettermi qualcosa di più duraturo, ho usato solo il loro planner perché è pratico e veloce per vedere la disposizione dei mobili.

Ultimamente parenti e vicini mi hanno parlato benissimo delle cucine della Forster
che hanno la caratteristica di essere interamente in acciaio ( a parte il piano piano di lavoro e i rivestimenti che li si sceglie come si vuole)
Ovviamente hanno un prezzo importante, diciamo che io spenderei su 15.000 con elettrodomestici di ottima qualità (miele e siemens), il frigo lo producono loro
Ne avete mai viste, che ne pensate?

Altra questione, per il piano mi hanno proposto sia granito naturale che artificiale, che differenze ci sono?

vivadave ha scritto:Scusate non avevo più aperto questo post e non avevo più visto le risposte, premetto che non metterò una cucina ikea, fortunatamente tagliando su sala e studio (dove prenderò prodotti ikea, tanto si tratterà di mobili le cui ante verranno aperte si e no una-due volte al mese) ho risparmiato un budget sufficiente per permettermi qualcosa di più duraturo, ho usato solo il loro planner perché è pratico e veloce per vedere la disposizione dei mobili.

Ultimamente parenti e vicini mi hanno parlato benissimo delle cucine della Forster
che hanno la caratteristica di essere interamente in acciaio ( a parte il piano piano di lavoro e i rivestimenti che li si sceglie come si vuole)
Ovviamente hanno un prezzo importante, diciamo che io spenderei su 15.000 con elettrodomestici di ottima qualità (miele e siemens), il frigo lo producono loro
Ne avete mai viste, che ne pensate?

Altra questione, per il piano mi hanno proposto sia granito naturale che artificiale, che differenze ci sono?

no non conosco... non mi piacciono molto le cucine in acciaio ma di solito se sono veramente fatte bene costano una montagna di soldi....15.000 mi sembrano per nulla tanti ma mi chiedo cosa c'e' sotto questi 15.000
se ti piace l'acciaio non lontanissimo da me c'e' una ditta specializzata in cucine di questa fattura
http://www.barriviera-cucine.it/
nascono come produttori di cappe ma chiaramente avendo tecnologia dell'acciaio in mano fanno prodotti non indifferenti... anche di prezzo suppongo...

Certo che lasciatelo dire una mezza misura no? cioè da ikea alla cucina in acciaio... io forse sono un noioso ma prenderei tutto "medio" da un rivenditore normale e non so perchè ho una mezza presunzione che si riuscirebbe a fare meglio forse risparmiando anche 3 lire.

ma hai una vaga idea di come va pulito l'acciaio per lasciarlo sempre bello brillante e senza aloni?

bella quella cucina ikea, però ci sono tanti "ma": il risultato è stato ottenuto da una persona con le giuste competenze (venditore) e da un artigiano con strumentazione e competenze adeguate. montarsi in proprio una cucina con quei risultati è veramente arduo se non lo si fa per lavoro, e i montatori ikea NON sono assolutamente a quell'altezza, anche perchè nel 10% del costo totale deve starci tutta la loro mano d'opera e il trasporto, quindi devono per forza fare svelti.

qsecofr ha scritto:

giovannonir ha scritto:Ciao... scusa se mi permetto... io non comprerei una cucina IKEA... sono patriottico e valuterei la possibilita' di comprare un prodotto italiano... ce ne sono di belle... e poi le cucine IKEA non sono piu' economiche di quelle di gran parte delle aziende italiane se consideri tutti i costi per averla a casa montata!

se puoi evitare ikea evitala ma non per patriotismo: granparte del "legno" che ikea vende in europa viene prodotto...

suspance....

... a pordenone e treviso.... e fino a poco tempo fa ikea comprava dall'italia molto di più di ciò che vendeva: penso sia ancora così ma non ho dati certi.

ecco... io sapevo di nomi blasonati che producono per ikea... anche cucine... quindi veramente si rischia di comprare ikea x patriottismo

ma hai una vaga idea di come va pulito l'acciaio per lasciarlo sempre bello brillante e senza aloni?

No, l'acciaio sarebbe la parte costitutiva della cucina ( al posto del legno/truciolare ) poi il piano me lo farei come voglio (granito piuttosto che altro) a seconda dei quanto voglio spendere anche i frontali delle ante non sarebbero, esteriormente, in acciaio.

melograno ha scritto:

qsecofr ha scritto:

giovannonir ha scritto:Ciao... scusa se mi permetto... io non comprerei una cucina IKEA... sono patriottico e valuterei la possibilita' di comprare un prodotto italiano... ce ne sono di belle... e poi le cucine IKEA non sono piu' economiche di quelle di gran parte delle aziende italiane se consideri tutti i costi per averla a casa montata!

se puoi evitare ikea evitala ma non per patriotismo: granparte del "legno" che ikea vende in europa viene prodotto...

suspance....

... a pordenone e treviso.... e fino a poco tempo fa ikea comprava dall'italia molto di più di ciò che vendeva: penso sia ancora così ma non ho dati certi.

ecco... io sapevo di nomi blasonati che producono per ikea... anche cucine... quindi veramente si rischia di comprare ikea x patriottismo

non sono nomi famosi...ikea vende semilavorati ed i suoi fornitori fanno semilavorati (il che dovrebbe far riflettere anche sulla sbanderata convenienza che in realtà proprio perchè parliamo di semilavorati non è particolarmente evidente a chi è del settore se non su alcuni rari pezzi)

a livello di ditte note che producono (o meglio dovrei dire producevano) possiamo citare snaidero e copat: facevano solo alcune lavorazioni (mi pare il top o alcuni imballaggi) ma nulla a che vedere con la loro produzione normale

vivadave ha scritto:

ma hai una vaga idea di come va pulito l'acciaio per lasciarlo sempre bello brillante e senza aloni?

No, l'acciaio sarebbe la parte costitutiva della cucina ( al posto del legno/truciolare ) poi il piano me lo farei come voglio (granito piuttosto che altro) a seconda dei quanto voglio spendere anche i frontali delle ante non sarebbero, esteriormente, in acciaio.

ma perchè 'sta richiesta dell'acciaio?
Comunque l'acciaio vero costa una barca di soldi: chiunque abbia preso un tubo di una tenda lo può verificare: costa tanto la materia prima, costa tanto la lavorazione

qsecofr ha scritto: non sono nomi famosi...ikea vende semilavorati ed i suoi fornitori fanno semilavorati (il che dovrebbe far riflettere anche sulla sbanderata convenienza che in realtà proprio perchè parliamo di semilavorati non è particolarmente evidente a chi è del settore se non su alcuni rari pezzi)

a livello di ditte note che producono (o meglio dovrei dire producevano) possiamo citare snaidero e copat: facevano solo alcune lavorazioni (mi pare il top o alcuni imballaggi) ma nulla a che vedere con la loro produzione normale

infatti mi riferivo a snaidero che produceva anche per ikea
sicuramente ciò che produce x ikea non ha nulla a che vedere con la produzione delle cucine snaidero

ma proprio perchè molte aziende italiane producono per ikea non ha senso parlare di patriottismo

melograno ha scritto:

qsecofr ha scritto: non sono nomi famosi...ikea vende semilavorati ed i suoi fornitori fanno semilavorati (il che dovrebbe far riflettere anche sulla sbanderata convenienza che in realtà proprio perchè parliamo di semilavorati non è particolarmente evidente a chi è del settore se non su alcuni rari pezzi)

a livello di ditte note che producono (o meglio dovrei dire producevano) possiamo citare snaidero e copat: facevano solo alcune lavorazioni (mi pare il top o alcuni imballaggi) ma nulla a che vedere con la loro produzione normale

infatti mi riferivo a snaidero che produceva anche per ikea
sicuramente ciò che produce x ikea non ha nulla a che vedere con la produzione delle cucine snaidero

ma proprio perchè molte aziende italiane producono per ikea non ha senso parlare di patriottismo

no è vero non ha senso ma è un peccato che nonostante abbiamo terzisti in grado di fare tutto ciò che fa ikea non abbiamo anche un ikea italiano ed i pochi grande distribuzione made in italy sono molto macchiati nella statistica da quanto accaduto con aiazzone.

qsecofr ha scritto: no è vero non ha senso ma è un peccato che nonostante abbiamo terzisti in grado di fare tutto ciò che fa ikea non abbiamo anche un ikea italiano ed i pochi grande distribuzione made in italy sono molto macchiati nella statistica da quanto accaduto con aiazzone.

hai perfettamente ragione ma credo che questo sia il problema principale del nord est... elevata professionalità ma spesso non accompagnata da un'imprenditorialità forte
ci sono aziende subfornitrici con grandi capacità e flessibilità che però faticano ad emergere ed in questo periodo a sopravvivere

vivadave ha scritto:

ma hai una vaga idea di come va pulito l'acciaio per lasciarlo sempre bello brillante e senza aloni?

No, l'acciaio sarebbe la parte costitutiva della cucina ( al posto del legno/truciolare ) poi il piano me lo farei come voglio (granito piuttosto che altro) a seconda dei quanto voglio spendere anche i frontali delle ante non sarebbero, esteriormente, in acciaio.

ah ecco...ho aperto il tuo link e ho avuto una visione di quante ditate potessero essere impresse su quelle belle colonne