Peppezi ha scritto:
Rispondo l'ultima volta, poi passo.
Eddai ...mica avrai il contachilometri ! E' una discussione costruttiva tutto sommato che magari può servire anche ad altri.
Conoscere i vari punti di vista non possono che aiutare. Almeno io credo.
Peppezi ha scritto:Premesso che per me e per il mio modo di lavorare è legittimo sapere come si compone la proposta fatta al cliente. Ma il discorso si limita a fornire i codici degli elettrodomestici che il cliente può benissimo copiare in un foglio di carta bianco (fornito da me).
Ohhhhhhhhhhh finalmente !
E' più o meno quello che dico io.
Un rivenditore a cui chiedevo quali elettrodomestici avesse previsto , almeno i codici poi me li andavo a guardare io...mi fissava come se guardasse nel vuoto e non parlava. Ma questo per lunghi interminabili minuti, al punto che gli ho detto...va beh, io vado, alla prossima.
Peppezi ha scritto:Può benissimo appuntare tutti i dettagli (tipo di top, finitura anta, accessori, servizi compresi), può scrivere il prezzo e lo sconto..
Ma così potrebbe anche andar già bene.
Guarda io due anni fa ho comprato l'auto nuova. Ho detto voglio questa auto così accessoriata.
Lui mi ha dato un foglio su cui c'erano modello, cilindrata , porte , accessori , vernice e prezzo con possibili alternative.
Ma che c'è di male in tutto questo ? Eppure anche per un auto si gira alla ricerca ...di uno sconticino, no ?
Peppezi ha scritto: Quello che non può avere e un disegno, una distinta dettagliata, un render e tutto quello che mette a rischio il lavoro di 2 ore/1 giornata/1 settimana.
Capisco la tua posizione : è leggittima, anche se non la condivido in pieno.
Ma sai ...due di loro mi hanno fatto disegno e preventivo in circa 30 minuti e nemmeno, davanti ai miei occhi. Insomma tutto sto lavoro ...poi per il rendering ...è un tasto da premere, forse due.
Peppezi ha scritto:Nella realtà dei fatti, alle volte concedo anche il disegno, ma solo nei casi in cui percepisco la buona fede del cliente.
Secondo te un cliente che dice : gaurda se ci accordiamo ti anticipo all'ordine il 95 % della somma riservandomi il 5 % a montaggio ultimato è un cliente che ti sta facendo perdere tempo o uno che è davvero intenzionato a comprare ?
Se poi gli aggiungi anche : guarda se necessita che ti paghi qualcosa per il progetto dimmi cosa mi dai e quanto pretendi , è uno in malafede ?
Peppezi ha scritto:Nel tuo caso, non si percepisce nessuna buona fede (te lo dico da persona di esperienza), quindi non mi sento di biasimare chi protegge il proprio lavoro, magari non fornire codici è eccessivo, ma lo comprendo.
Guarda a volte da "persona di esperienza" mi sa che prendi autentiche cantonate : come fai a dirlo se non mi hai mai visto in faccia, mi conosci, conosci le mie esigenze , le mie aspettative ?
Non mi pare : ho una disponibilità , voglio una cucina come si deve, avevo dubbi sulla qualità di un marchio , ho chiesto , poi mi sono lasciato
impantanare da mille richieste ( qualche volta anche insensate come la intera piantina della casa...per decidere una cucina ? ) per offrirmi aiuto ...che ancora non arriva ( e non so se mai arriverà ) e tu mi vieni a dire che non sono in buona fede ?
Peppezi ha scritto:E il finale del tuo discorso è la sintesi più assoluta della malafede. Non è il mobiliere che deve essere in buona fede, ma il cliente.
Tu non sai niente di me, quindi , come ti permetti di giudicarmi ?
Peppezi ha scritto:Tu chiedi, io propongo. Sei tu che accetti o meno la mia proposta, sono io che detto le regole del gioco, tu puoi rifiutarle.
Sei convinto ? Se il rivenditore detta legge ma perde i clienti finisce con le pezze al c...
Il rivenditore onesto trova un punto di convergenza con il cliente .
Hai una mentalità un po "fascista" a riguardo.
Peppezi ha scritto:Tu basi tutto il tuo ragionamento sul prezzo, ma questo potrebbe non essere il "migliore" o meglio "il più basso" perchè il servizio offerto, la qualità del montaggio e tanti altri parametri (che non possono essere sintetizzati in un numero) sono più elevati e richiedono maggior cura e tempo.
E dove leggi questo ? Se leggi più sopra ho considerato anche questo...ma tu puoi dire quello che vuoi dei tuoi servizi ( tu rivenditore intendo ) , ma se mi dici una cifra senza farmi nemmeno vedere un progetto o una lista di item che comporranno la mia cucina , o almeno dirmi le sigle degli ele, e po mi parli di servizi di montaggio di qualità mi dici chiaro UNA , dico UNA, sola ragione per cui dovrei crederti ed avere fiducia ?
Peppezi ha scritto:A questo punto, il cliente che guarda il prezzo è sistematicamente in malafede e compra da chi fa di meno. Punto. Non c'è discussione che tiene.

Te l'ho detto già una volta tu puoi dire di te stesso tutto quello che vuoi . Il prezzo è un elemento forte del tutto . Se non convinci poi con tutto il resto ...il cliente salta subito da un altra parte.
Perchè è il cliente che con la sua moneta a dettare legge, e se a fronte di questo non dimostri
nei fatti reali e concreti che gli offri un servizio eccellente , anche a fronte di una spesa maggiore si capisce, stai sicuro che il cliente scappa via. Ma tanto via , eh, non un poco .
Peppezi ha scritto:E puntualmente, dove spendi meno, spesso escono varie magagne o peggio, non escono proprio perchè il cliente non ha le competenze per leggere le magagne.
Ma guarda che io non ho mai detto che voglio spendere di meno , voglio SPENDERE IL GIUSTO per un giust e onesto servizio,
Ognuno può dire ciò che vuole di se stesso !
Che è il più bello, il più buono, che offre un servizio impeccabile e ineccepibile , che non ci saranno sorpese.
TUTTI i rivenditori dicono di se stessi un gran bene e allertano il cliente su potenziali rivenditori che rovinano i clienti.
Sai quanti me l'hanno detto ?
Parli di malafede ...è quella del rivenditore da cui sono tornato e cha ha esclamato "ma mi avevate detto che oggi chiudevamo " e io ...ma se nemmeno mi hai fatto vedere ( NON DARE ) un preventivo a terminale ?
Tu probabilmente sei un rivenditore onesto, non ho motivo per pensare il contrario, perchè io non sono come te
CHE GIUDICA TUTTO E TUTTI senza nemmeno conoscere le persone o capire se il loro problema è reale.
Io contrariamente a te, te l'ho detto una volta, non giudico le persone senza conoscerle pretendendo di "avere esperienza". Poi ognuno può dire quello che vuole di se stesso e cantarsele e suonarsele da solo.
Siamo un paese ancora libero no ?
Peppezi ha scritto:Per questo, dall'inizio del thread, ti chiedo di essere più collaborativo, meno diffidente e se ci riesci, meno offensivo con la categoria, espressioni tipo paninaro, bibitaro, calzolaio, grassoni sudaticci assetati solo dei soldi, poracci, venditore di patate, etc etc, sono irriguardose sia per chi comunque ti ha dedicato tempo senza chiederti nulla in cambio, sia per le categorie citate che sono degne quanto quelle della tua professione altisonante.
Hai la capacità , guarda credimi, di mettere parole e atteggiamenti addosso le persone che non dicono e non hanno, unica.
Io , se permetti , dico paninari , calzolaio ecc. come e quanto mi pare e piace.
Poi se qualcuno si offende ...probabilmente si rispecchia in tutto questo.
Se uno sa di non esserlo non si offende.
E le mie esclamazioni, visto che invece di essere collaborativo nel senso costruttivo del termine, prendi solo a fare morali sperando che gli altri rivenditori che sono qui ti vengano dietro, sono rivolte a coloro i quali senza nemmeno abbozzare un preventivo , non dico un 'assonometria, ma nemmeno un pezzo di carta , mi hanno detto questo è il prezzo senza nemmeno prendersi la briga di scrivermelo loro.
Capito ? Compreso Peppezi.
Ora chiedo : tu sei di questi ?
Spero e credo di no , e allora perchè ti senti coinvolto ?
Quando proprio su questo forum alcuni rivenditori mettono in guardia da "siffatti rivenditori"!
Cmq la discussione iniziale è degenerata ...come ho notato è successo negli ultimi 30 3d di altri utenti che alla fine spariscono nel nulla perchè nessun aiuto concreto è offerto seriamente loro e ci sono solo sparasentenze.
L'aiuto si concretizza con un valore aggiunto dettato dall'esperienza non sparando sentenze a caso.
E come diceva de Andrè...c'è sempre qualcuno pronto a darti consigli sentendosi come Gesù nel tempio...quando non può più dar cattivo esempio.

Parole sante.
Buona Pasqua Peppezi.