Re: Scelta piastra induzione

#152
@klw
Perché dici che non si può saltare in padella? Si può eccome, basta non sbattere giù con forza la padella sul vetro. La piastra si spegne appena alzi la padella, ma si riaccende quando la riappoggi. Io non salto perchè non ne vedo l'utilità, ma si può fare. Metto il livello di potenza che serve per fare sfrigolare costantemente al punto giusto, e smuovo con un mestolo. Perché devo fare la fatica di saltare?:)

@SSilviaA
I modelli limitati a 3kW non convengono, perché costano solo poco meno di quelli da 7kW e sono i modelli più in basso della gamma, con comandi molto scomodi.

I modelli migliori sono sempre quelli di 2 anni fa. Soprattutto nella fascia di base. Sono modelli maturi ormai da 5-6 anni. Klw dovrebbe avere l'Electrolux EHI6540 o il KTI6500, mentre quello uguale con 4 piastre standard è l'EHH6540, che si trova online circa da 330€. E' ancora oggi il più conveniente della categoria, ed uno dei migliori.

Re: Scelta piastra induzione

#153
Infatti ho trovato l'Ehh6540i8k a €340 e opterei per quello semmai. Le piastre che si uniscono e diventano 1 per le bistecchiere servono appunto solo per grandi pentole giusto? Fino a che misura di fondo della pentola riesce a leggere la piastra classica? Tipo ho la pentola per il ragù molto grande..
Mirco a te risulta che tolgano la spesa fissa per i contratti oltre 3Kw? Come vedi il futuro dei piani cottura?

Re: Scelta piastra induzione

#154
Le piastre a ponte servono per le grosse bistecchiere e per le pentole ovali molto lunghe. Sull'induzione conta solo il diametro della parte a contatto con la piastra. L'EHH6540 ha una piastra da 21cm (la misura comune più grossa), quindi ci sta un bel pentolone. Ha 2 piastre medie da 18cm e una da 14,5cm.

Ho letto anch'io che dal 2018 cambierà il sistema tariffario e le differenze di costi fra il 3kW ed i superiori diminuiranno. In ogni caso secondo me anche adesso non ha senso risparmiare quei 90€ all'anno in più per un 6kW, per stare poi a tediarsi tutti giorni fra phon, lavatrice e forno, anche senza avere l'induzione. E' una cosa da medioevo.
So solo che se anche in Italia avessimo tutti 10-11kW come hanno in Germania o Inghilterra, nessuno vorrebbe passare ai fornelli a gas, per risparmiare una manciata di € all'anno.
Per il riscaldamento è ovvio che conviene il gas, a meno di non usare una pompa di calore geotermica e riscaldamento a pavimento.

Re: Scelta piastra induzione

#155
Che poi diminuire il divario può significare anche alzare il prezzo dei 3Kw..no?
Mirco ha scritto:In ogni caso secondo me anche adesso non ha senso risparmiare quei 90€ all'anno in più per un 6kW, per stare poi a tediarsi tutti giorni fra phon, lavatrice e forno, anche senza avere l'induzione
Oddio fossimo in 5 ok, ma essendo in 2 che si incontrano nell'utilizzo di elettrodomestici solo per un pasto al giorno non vale spendere €90/anno. Questo però è il mio caso :)

Intanto grazie mille! Vada per induzione incrociando le dita sul futuro!

Re: Scelta piastra induzione

#156
klw ha scritto:Altra cosa da tenere presente è il modo di cucinare. Se sei abituata a staccare la padella dai fuochi o saltare riso o pasta... non lo potrai più fare. Se stacchi la padella dalla piastra questa si spegne (dopo qualche secondo), quindi anche quando giri il contenuto devi stare attenta a tenerla ferma sulla sua zona. Mia madre ha imprecato non poco, io mi sono abituato subito.
Si può saltare il cibo in padella per pochi secondi e anche se ci metti un po' di più poi recupera il calore.
Invece di rimestare al freddo, basta abbassare la temperatura e poi rialzarla: è più comodo di spostare la padella :)
Ancora, mi pare che già da quest'anno ma soprattutto dal 2018 passare da 3 KW a potenze superiori non comporterà più sovraccosti (normativa europea in vigore già dal 2016 ma che entrerà pienamente a regime dal prossimo 1 gennaio). Questo è un fattore da tenere presente perché cambia completamente le regole del gioco.

Io ho scommesso sull'induzione, mi ci sto trovando bene, ma prima di consigliarlo invito sempre a valutare molto attentamente le proprie abitudini e aspettative.
[/quote]

Ovviamente io l'ho alzata prima :(
E i costi sono molto più alti di quelli che hai scritto tu sopra. Però spero proprio che almeno quelli annui scompaiano.

Re: Scelta piastra induzione

#157
Secondo le informazioni Enel, i costi fissi all'anno sono di circa 90€ per il 3kW e 180€ per 6kW, quindi fa 90€ in più per 6 kW. Parlo della quota potenza, quella che cambia in base ai kW di allacciamento. Sopra i 6 kW dovrebbero rimanere sempre 180€, per uso domestico, ma si passa alla trifase, territorio tabù in ambiente domestico in Italia.
Quello che è già cambiato al momento, dovrebbe essere che il costo al kWh è uguale fra il 3kW ed i superiori.
Con il passaggio totale al nuovo sistema quasi tutti quelli che hanno il 3kW pagheranno di più di adesso, mentre sopra i 3 kW pagheranno un po' di meno. Siccome in Italia quasi tutti hanno il 3kW, all'Enel si faranno un bell'ingrasso… Quando mai i gestori fanno un cambio di sistema che li porta aa avere meno introiti di prima?

Qui c'è un articolo sul passaggio tariffario:

http://www.qualenergia.it/articoli/2015 ... 16-e-fino-

Si fa però l'errore all'italiana di associare tanti kW di allacciamento a tanto consumo. Hanno messo 6000 kWh/anno per un 6kW! Il consumo di un utente è sempre lo stesso, indipendentemente dall'allacciamento. In Germania per es. il single in un monolocale con 11Kw consuma in media 1500kWh all'anno, ed ha i fornelli elettrici tradizionali, neanche a induzione.

Re: Scelta piastra induzione

#158
No guarda, io con a2a ho pagato 150€ per il cambio di potenza (erano 80 per i 4,5kw) più 15 a bimestre per la quota potenza (e torna con i 90€/annui che fa l'enel) Questi ultimi spero che spariscano dal 2018 e cmq sto valutando di cambiare gestore.

Re: Scelta piastra induzione

#159
Sono reduce da qualche telefonata al NV di Enel Energia cui ho chiesto informazioni per passare da 3 Kw a 4,5 o 6.

Ebbene, mi hanno detto che a parte le una tantum di attivazione (rispettivamente 180 e 305 euro) non cambia alcun costo se non le spese di trasporto e gestione contatore e in particolare nella voce quota potenza.
Non mi hanno però saputo dire quale sia l'aumento effettivo perché sono importi che cambiano ogni mese in base a diversi parametri.
Comunque sia, tanto per fare i conti semplici, ora sull'ultima bolletta ho 2,5 euro di quota potenza. Mal che vada passando a 6 Kw può raddoppiare e quindi altri 2,5 €/m, ci si può stare.

Ricapitolando, nel mio caso passare da 3 a 6 Kw mi costerebbe 305 euro una tantum e un aggravio di costi fissi di massimo 30 euro l'anno. Tutto il resto è invariato, compreso il costo €/Kwh che nel mio caso è e resta a 0,0388.


Infine una domanda per Mirco o per chi ne sa qualcosa. Se volessi togliere del tutto il gas, che ora uso solo con uno scaldabagno da esterno essendo il riscaldamento centralizzato, quale sarebbe la soluzione più conveniente da adottare per scaldare l'acqua?
Potrei così eliminare la bolletta del gas (circa 10 euro al mese di canoni e altrettanto di consumo effettivo) e spostare questa spesa su quella elettrica, in fondo con 6 Kw dovrei riuscire a reggere tutto, specie perché in casa sono solo :mrgreen:

Re: Scelta piastra induzione

#160
Azzo e io che mi lamentavo dei 150 (+Iva mi sa, ma non ho la bolletta tra le mani) che si son presi a2a!

Cmq quelli mensili sono convinto siano come i miei e come ha detto Mirco. Se vai sul sito dell'autorità per l'energia per confrontare le offerte dei vari gestori, vedrai che la quota potenza è di 120/anno.

Credo convenga aspettare gennaio prossimo quando forse questa mazzata sparirà...

Re: Scelta piastra induzione

#161
klw ha scritto: Infine una domanda per Mirco o per chi ne sa qualcosa. Se volessi togliere del tutto il gas, che ora uso solo con uno scaldabagno da esterno essendo il riscaldamento centralizzato, quale sarebbe la soluzione più conveniente da adottare per scaldare l'acqua?
Potrei così eliminare la bolletta del gas (circa 10 euro al mese di canoni e altrettanto di consumo effettivo) e spostare questa spesa su quella elettrica, in fondo con 6 Kw dovrei riuscire a reggere tutto, specie perché in casa sono solo :mrgreen:
NON un boiler, a me costava anche 50€ al mese (!)
Chissà se hanno ora delle caldaiette a pompa di calore che siano efficienti. Anch'io ho uno scaldabagno a gas e spendo più o meno come te, e sono felicissimo.

Re: Scelta piastra induzione

#162
I costi che mi ha dato l'Enel sono iva compresa.

Per solo l'acqua calda non so se un boiler a pompa di calore sia più conveniente o uguale al gas, perché essendo ad accumulo tiene sempre l'acqua in caldo, anche quando non serve. Però non conosco i consumi dei boiler a pompa di calore. Può essere anche che siano convenienti. Quelli a resistenza consumano uno sproposito.

Ecco vedi, come ricorda klw, tanti fanno le pulci al consumo dei piani a induzione, gridando ai 7kW, mentre spendono mooolto di più per fare l'acqua calda col boiler da 1,5 kW…

Re: Scelta piastra induzione

#163
anche io sto pensando di passare all'induzione, soprattutto considerando che ora aumetnare i kw dovrebbe avere un impatto minore rispetto al passato, addirittura ad Aprire scontano del 20% i costi fissi, anche se dicono che questa agevolazione potrebbe durare due anni.

L'altro vincolo sono le pentole regalate dalla madre della mia compagna, che andrebbero buttate/vendute.

Come piano cottura sceglierò tra un bosch o un elettrolux da 80cm
sul bosch sono indeciso se valutare quello con due fuochi per pentole lunghe oppure quello flex(si chiama così?) con le 4 zone, avete pareri?

Dal punto di vista elettrico farò portare un cavo dal contatore, a questo punto quanto spesso devi farlo e come si collano i trifasi o l'elettromagnetico?
Grazie

Re: Scelta piastra induzione

#164
idd ha scritto:Dal punto di vista elettrico farò portare un cavo dal contatore, a questo punto quanto spesso devi farlo e come si collano i trifasi o l'elettromagnetico?
Grazie
Ti devi far portare un cavo che supporta 6kW. La sezione non me la ricordo, ma con tutto l'involucro in plastica il mio era di circa 1cm di spessore.

Re: Scelta piastra induzione

#165
Se ci passano, metti fili da 6mmq. Se non ci passano e sono pochi metri dal contatore bastano anche da 4mmq. Per il collegamento dei fili, c'è scritto sul manuale e sull'etichetta.
Un ottimo modello da 80cm a buon prezzo è l'ectrolux KTI8500, con zona ponte. Qual''è il Bosch che dici? Le zone flexy, quelle con i 4 rettangoli, costano molto di più, ma ci fai poco di più.