stef dimmi com'è zia mame..
poi mi sa che la compro anche io..

l'eleganza del riccio.. comprato sabato pomeriggio.. mi mancheranno 50 pagine..

cavolo lore...l'hai divorato!!! lo sto leggendo anch'io...ma sono solo alle prime 50 pagine...ancora non mi esprimo anche se mi ha già catturato!

Avete amato uccelli di Rovo?

bene...

"Fiori nel fango" di Hillary Jordan
La trama e le recensioni di Fiori nel fango, romanzo di Hillary Jordan edito da Neri Pozza. Nella primavera del 1939, Laura Chappell incontra per la prima volta a Memphis Henry McAllan. Lei, piccola e scura, con marcati lineamenti francesi, ha trentun anni ed è ancora vergine: una «zitella sulla via della pietrificazione», come ironicamente si definisce. Insegna inglese in una scuola privata per ragazzi, canta nel coro della Calvary Episcopal Church e fa da baby-sitter ai suoi nipoti. Lui, quarantunenne che dimostra tutti i suoi anni soprattutto per via dei capelli candidi, ha mani forti, una solida aria di sicurezza e la deliziosa parlata del Delta del Mississippi. Quando Henry McAllan le propone di sposarlo, Laura accetta di buon grado, certa che il primogenito di un clan rurale come Henry non possa che essere un buon marito e un padre premuroso dei suoi figli. Il giorno in cui Henry decide di ubbidire al «richiamo della terra» dei McCallan e di trasferirsi col vecchio padre in una fattoria sul Delta del Mississippi, Laura lo segue fedele, portandosi dietro le due bambine nate un paio d'anni dopo il matrimonio. Sul Delta del fiume, però, la vita si rivela completamente diversa dall'idillio che Laura aveva immaginato. È costretta ad alzarsi all'alba, uscire e andare al gabinetto, rabbrividendo d'inverno e sudando d'estate. Poi deve togliere il fango dal pavimento, strofinare le casseruole e le facce delle bambine e dare da mangiare a tutti, anche al vecchio genitore di Henry nel capanno: un uomo odioso con una voce rappresa per il troppo fumo e gli occhi chiari, scaltri e severi sempre fissi su di lei e sulle bambine. Infine, ramazzare di nuovo e pulire la stalla fino a che non calano le ombre della sera. Certo Laura ha stretto amicizia con Florence, la moglie di Hap Jackson, una nera dalla pelle scura come fuliggine e muscoli fibrosi come quelli di un uomo. Ma è un'amicizia che costa non poco lì sul Delta del Mississippi. Mostrando i suoi denti lunghi e color zafferano, il vecchio McCallan non lascia trascorrere giorno senza insultare i «negri» e il dottor Turpin, l'unico medico a disposizione per molte miglia, non fa nulla per nascondere il fatto che lui odia i «negri» semplicemente perché esistono. Come un raggio di sole nel fango dei campi di cotone, un giorno fa però la sua apparizione Jamie, il fratello di Henry tornato dalla guerra in Europa. Bello e magro, con i capelli del colore di un penny appena coniato, a Jamie piace conquistare il prossimo. Quando parla con Laura, inclina la testa leggermente da un lato quasi voglia afferrare meglio le sue parole. E ogni mattina lascia fiori di campo in una bottiglia del latte sul tavolo della cucina, e sorride sempre felice alle bambine. Per Laura Chappell è una pericolosa e irresistibile tentazione...

comprati su Lafeltrinelli:

"Zia Mame" e "La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo".


mi farete andare in rovina.

loremir77 ha scritto:comprati su Lafeltrinelli:

"Zia Mame" e "La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo".


mi farete andare in rovina.

fatto acquisti su BOL io... e non so perchè ma "la moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo" me l'ha m esso a 0 euro

(nel complesso ne ho comunque spesi 49€ )

Ritorno rapidamente e non esaustivamente sulla Austen... Mantenendo la mia posizione
In Orgoglio e Pregiudizio lla sorellina che aveva i colpi di testa non la mandava a Londra a "sistemarsi" in un modo consono per la società ma triste per lei?

Volevo documentarmi meglio ma non ricordo

Giuro che scriverò con maggiore rimembranza dell'argomento

boo ha scritto:Ritorno rapidamente e non esaustivamente sulla Austen... Mantenendo la mia posizione
In Orgoglio e Pregiudizio lla sorellina che aveva i colpi di testa non la mandava a Londra a "sistemarsi" in un modo consono per la società ma triste per lei?

Volevo documentarmi meglio ma non ricordo

Giuro che scriverò con maggiore rimembranza dell'argomento

diciamo che la sorellina aveva la testa completamente bacata..
e ha convissuto per settimane con uno con la promessa che l'avrebbe sposata.. poi è intervenuto Darcy e lui ha ritenuto a quel punto vantaggioso convolare. ed è questo che lui cercava da un'eventuale sposa: la dote..
lei sempre con la testolina bacata non si accorge di queste trattative..
e pensa che lui la ami.
si pentirà ben presto della scelta fatta.. il loro matrimonio è destinato all'infelicità..

detta in parole povere..

ela78 ha scritto:

loremir77 ha scritto:comprati su Lafeltrinelli:

"Zia Mame" e "La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo".


mi farete andare in rovina.

fatto acquisti su BOL io... e non so perchè ma "la moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo" me l'ha m esso a 0 euro

(nel complesso ne ho comunque spesi 49€ )

ela.
comunque mi consolo che c'è solo la versione economica e me la cavo con 7 euri e rotti..

mi piace questa visione light di orgoglio e pregiudizio.

stefania_b ha scritto:mi piace questa visione light di orgoglio e pregiudizio.

è sempre attuale.. O&P.. è sempre attuale..

all'epoca comunque una ragazza che fuggiva e non si sposava.. era condiderata perduta.. e con lei molto probabilmente anche le sorelle.. perchè era tutta la famiglia che si macchiava di disonore.
quindi che ai fini della storia era fondamentale che alla fine.. in un modo o in un altro lidia si sposasse.
la modernità di jane austen non sta nell'argomento dei suoi libri ma COME li racconta.. una sola frase identifica un personaggio per sempre. come dimenticare personaggi come Mamma Bennet e la sua vacuità? o il sarcasmo di Babbo Bennet? ed ancora il cugino.. Mr Collins?

stanotte ho letto "La signora dei funerali", di Sophie Kinsella (I love shopping, per interderci)... niente di interessante, troppo leggero... per una nottata insonna, può anche andar bene...

vigiemme ha scritto:stanotte ho letto "La signora dei funerali", di Sophie Kinsella (I love shopping, per interderci)... niente di interessante, troppo leggero... per una nottata insonna, può anche andar bene...

io invece ho finito l'eleganza del riccio..
mi son commossa..

loremir77 ha scritto:

vigiemme ha scritto:stanotte ho letto "La signora dei funerali", di Sophie Kinsella (I love shopping, per interderci)... niente di interessante, troppo leggero... per una nottata insonna, può anche andar bene...

io invece ho finito l'eleganza del riccio..
mi son commossa..

Allora faccio parte di una minoranza
a me ,se ci ripenso, fa incaxxare

no a me è piaciuto tanto..
mi ha lasciato un senso di..... soddisfazione.

loremir77 ha scritto:

ela78 ha scritto:

loremir77 ha scritto:comprati su Lafeltrinelli:

"Zia Mame" e "La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo".


mi farete andare in rovina.

fatto acquisti su BOL io... e non so perchè ma "la moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo" me l'ha m esso a 0 euro

(nel complesso ne ho comunque spesi 49€ )

ela.
comunque mi consolo che c'è solo la versione economica e me la cavo con 7 euri e rotti..

zia Mame invece era scontato 50% ma non m'ispira...

comunque quando anche BOL arriva a farmi questi trattamenti...forse è il caso che rallenti con l'acquisto di libri