Federinik ha scritto:
E qui devo straquotare. Purtroppo nella ricerca di un figlio ho dovuto accettare il rischio. Solo pochissimi fra i miei conoscenti si salvano. Qualche speranza di resistere c'e', ma conoscendomi, rimbabiro' sicuro.
Sono arrivato alla conclusione che, a questo punto, sia fisiologico diventarlo....
Abbiamo una coppia di amici che conosciamo da quando non era quasi nemmeno fidanzati e adesso hanno due figlie una di 7 anni(è terribile), e una di quasi 2.......io ogni tanto stento a riconoscerli
LA grande ha il pieno controllo delle loro menti e dei loro corpi
esempio stupido, se la bambina sta guardano la televisione e noi stiamo chiaccherando si gira urlando, ripeto urlando di stare zitti perchè lei non sente la televisione......conclusione?
Loro ci parlano a bassa voce..noi ovviamente no, la bambina si gira con occhi indemoniati e mi tira uno schiaffo.....
reazione dei nostri amici?
la sto ancora aspettando
Anche le donne più intelligenti quando diventano mamme pare che perdano lucidità...
è meglio se non ci penso. Al momento sto proprio bene così. Il mio terrore più grande è di fare dell'avere un figlio un pensiero fisso, qualcosa che invece che darmi gioia mi generi ansia e insicurezza. Una cosa che mi fa sentire veramente a disagio è il modo di fare di alcune mamme è come se appartenessero ad una casta, un club exclusive in cui non sei ammesso perché senza prole. Ti guardano e vedi nei loro sguardi un che di pietà misto a superiorità come se ti mancasse qualcosa solo perché un figlio non ce l'hai. E poi in verità alle volte due p@lle quando sono tutte insieme... e il mio ha vomitato, la mia ha avuto la tosse, il mio l'ha fatta verde, il mio gialla. E che caspita! Posso entrare nel club delle annamarie???
