Mi scuso per la lontananza, Doris, il tempo è sempre poco e non basta mai.
Innanzitutto complimenti per le scelte oculatissime, addirittura spettacolari. Veramente un gran bel lavoro, ma.. lo sapevo, siete stati.. geniali.

Tanto bello che, l'ingresso (ma anche il salotto) dalle foto che se si trasformassero in biancoenero, sembrerebbero un interno di Ponti o di un Caccia Dominioni.. Poi sulle scelte e gli acquisti dei pezzi, raffinati, mi dirai meglio. Per la libreria, per esempio, contraddistinta da originali attacchi al soffitto - mai visti, non ho parole, la trovo fantastica.
Sedie.
Non so, con quel tipo di tavolo vedrei ancora qualcosa di vintage, in legno, più che delle sedute in plastica od in policarbonato trasparente, secondo me troppo distanti per materiali e per 'cultura' diciamo, dal resto dell'arredo (varie essenze di legno, marmo, una certa aria novecentesca e borghese di casa..).
C'è un budget per le sedie..? Se questo è buono, anche nuove, monterei l'onda della seduta anni '50 tutta in legno, dalle linee organiche, comode, molto funzionale per gli ingombri e che ormai sta riempiendo ogni salotto e rivista. Per ora una sola, da acquistare nuova,
Neve (Lissoni) per Porro, ricordata (non per il materiale, polipropilene realizzato in airmoulding che non rende il senso della plastica - anche al tatto - ma qualcosa di indefinibile) dalla
Skin di Calligaris postata da Bubu, che è molto bella.
O, al limite in metallo. Stracciate al Mercatino in offerte viste queste recentemente, ma devo dire che pur se realizzate da un grande architetto, Mallet Stevens, sono abbastanza scomode senza cuscino. Quelle di Bertoia mi piacciono molto, ma preferirei una sola, la poltroncina
Diamond, che trovo leggermente più comoda. Da piazzare come zona lettura accanto ad una lampada da terra, in un angolo del salone per esempio, o vicino la libreria, visto che amate leggere.
Zona del radiatore, e metterci davanti un grande lcd?