paprina ha scritto:stamattina ho detto alla maestra:datemi la primavera vi prego
lei:speriamo non porti allergie
eh no eeeeeeeeeeeeeeeeeeeehhhh!!!
ok ok, datemi direttamente l'estate e chiudiamola qui!!

Gianni, l'ottimismo
Ieri ho avuto il primo colloquio individuale con la tata del nido....
Ovviamente il problema che mi ha segnalato è quello di cui ho parlato spesso qui con voi, l'attaccamento morboso che giulio ha nei miei confronti e che ripropone pari pari con lei
Ha la fobia del distacco, non riesce a staccarsi a casa da me, al nido da lei.
Motivi oggettivi che possono essere alla base di questo suo comportamento facendo un'analisi critica del
mio comportamento lei non ne ha riscontrati (e già sapere che non mi considerano pazza è incoraggiante

).
Sì, è vero che dopo un paio d'ore di lagna attaccato ai pantaloni sclero, ma non sono sclerata di partenza
Secondo lei giulio ha bisogno di contenimento, in senso fisico ma anche in senso comportamentale. E' un bambino che richiede molto di essere coccolato ma anche che gli vengano dati dei confini precisi: lei ha notato che se gli viene detto "basta" o "no" in maniera netta, con convinzione, sulle prime fa le bizze ma poi capisce che è un limite invalicabile.
Il problema è tenere il punto.
Lei mi consigliava: quando torno a casa con lui dedicargli un'ora, due ore, quanto ritengo necessario: tempo solo per lui, assecondandolo, lasciando fare quelle che sono le faccende (che tanto non riesco a fare niente lo stesso), poi però quando dico che è ora di giocare da solo perchè la mamma ha da fare non ci devono essere tentennamenti: ora la mamma ha da fare. PUNTO.
e qui si torna al problema di cui sopra
tenere il punto.
Che ne pensate????
Accetto volentierissimo consigli...