
la mia stellina adorata, amore della mamma,
è venuta a mancare a febbraio
ancora adesso porto il lutto al braccio

è un dolore che non pensavo di portare per una macchina
ma è stata la mia prima vera macchina
la macchina dove ho fatto l'amore per la prima volta con mio marito
la macchina che ci ho fatto il trasloco da casa dei miei a casa nuova
la macchina che mi ha portato in ospedale per partorire mia figlia
la macchina che ha portato Alessia a casa
e la macchina che ha pensato bene di bloccare i freni in mezzo ad una via di trans, con un freddo boia fuori, ho proseguito con il fumo bianco dentro la macchina che usciva dai finestrini abbassati, fino ad una zona "abitata"

a raccontarlo non rende l'idea
avevo le lacrime agli occhi
non riuscivo a respirare dal fumo di bruciato
e la macchina che andava a 20 all'ora con il piede dell'accelleratore a manetta ...
arrivata in un parcheggio, ho spento la macchina, sono uscita, i vestiti mi fumavano da quanto fumo c'era in macchina

ho chiuso le portiere e si sono staccati i copricerchi, erano FUSI

con il fatto che:
abbiamo preso casa in montagna, ed abbiamo vari lavori da fare,
abbiamo esigenze di spazio, in previsione di un secondo figlio
abbiamo pochi soldi
ci siamo dirottati su un ...

che non mi piace, anzi odio

non mi devo abbassare per "caricare e scaricare" Alessia, sto eretta con la schiena!
il passeggino, per le rare volte che lo utilizzo lo metto aperto
ci sta su di tutto e di più