Re: A che stai pensando?!?!?

#19891
Mouse44 ha scritto:io sto pensando che.... dopo un primo pseudo scontro iniziale sto karnak mi sta proprio simpatico!!!
Ci volevo proprio un personaggio cosi', in questo covo di pettegole!!! :mrgreen: :wink: :lol:
L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
(Coco Chanel)

Re: A che stai pensando?!?!?

#19892
Thò, allora visto che sei carina con me, beccati sti due scatti che la mia dolce metà, vessata e distrutta dall' esistenza con il suo uomo misogino e di vedute ristrette, mi ha appena inviato via mail

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P.S.: stasera anche se avrà pulitospolveratoportatolebimbeaequitazionecucinatolavatostiratoechissàcosaltro,
la punisco senza cognizione giusto per ribadire il mio ruolo dominante :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: .

Re: A che stai pensando?!?!?

#19893
karnak ha scritto:
difra64 ha scritto:
karnak ha scritto:E chi ha detto che una cosa debba escludere l' altra?
mi pareva lo affermassi tu con questa frase
karnak ha scritto: Sono sicuro che se entrambi i componenti della coppia recuperassero un pochettino di certezze su quelli che sono i propri ruoli e i propri doveri, diminuirebbero i divorzi e riusciremmo a crescere una generazione di figli più sana, forte e felice. O no?
oltre a tutte le precedenti sulle donne in casa etc etc etc... :mrgreen:
E certo : quelli erano per farvi arrabbiare : il problema è che siete prevedibili i i i :mrgreen:
suvvia ,Karnak, non sono cosi' arrugginita da non riconoscere un misogino quando lo incontro :mrgreen:
Bello il tuo discorsetto ma ...ci sarebbero pure dei bei motivi per non rimpiangere la famiglia patriarcale e....
la tua bella immagine della wonder woman che lavora per realizzarsi e' comunque appannaggio di poche privilegiate, la maggior parte delle
donne lavora molto volgarmente per portarsi a casa la pagnotta
difra64 ha scritto:
bubu ha scritto:Difra, ma sarebbe bello per tante donne (sopratutto madri) poter SCEGLIERE :wink:
non so io sono stata madre di due bimbe con 28 mesi di differenza tra loro ma non avrei mai smesso di lavorare (e l'ho fatto per il tempo che io ho reputato necessario alle mie figlie a me e alla mia famiglia: in questo sono stata fortunata perchè aiutata ma in effetti è un bell'impegno)
in una società perfetta ci dovrebbero essere i servizi adatti a far sì che le madri (quando i bimbi dipendono da loro) e le madri e i padri potessero decidere se e quanto stare con i propri figli avendo però strutture e sostegno e aiuto nel caso decidessero di continuare a lavorare più o meno intensamente

ma non trovo giusto, semplicemente, che lo stare con i figli sia un OBBLIGO della madre in automatico
se guardo le mie figlie spero che nel futuro possano scegliere cosa fare e non siano obbligate a rinunciare perchè non hanno scelta
e' evidente che la liberta' di scelta deve essere l'obiettivo, ma credo che non si possa negare che in questo momento economico rinunciare ad avere un reddito autonomo sia un sacrificio un po' eccessivo...
http://www.youtube.com/watch?v=FVMDS3qeLb8

Re: A che stai pensando?!?!?

#19894
Credo ti sia persa un mio post precedente in cui affermavo che, purtroppo, per molte donne lavorare non è una libera scelta, ma una necessità determinata dall' incapacità del proprio uomo di provvedere in maniera totale ai bisogni/vizi e stravizi della propria famiglia. Che poi questo abbia determinato una nuova figura modello di donna che ha come priorità il proprio lavoro/carriera perchè altrimenti non si "realizza" e non può mostrare le proprie capacità, è un altro discorso.

Re: A che stai pensando?!?!?

#19895
karnak ha scritto:...Trovo, quindi, che non solo abbiate dovuto cedere chi più, chi meno per causa di forza maggiore il vostro ruolo di centro assoluto della famiglia, ma in più abbiate dovuto farvi carico, per nostra palese incapacità, anche di incombenze e preoccupazioni che non vi spettavano, nella speranza spesso disattesa che, in nome della parità dei sessi, il compagno sapesse compensare quel tempo che non potevate, per forza di cose dedicare alla vostra casa, ai vostri figli e al marito stesso. Mi spiace, ma non credo che una donna possa dividersi equamente tra marito/figli/casa/palestra/vita sociale eccetera, facendo tutto bene : il fattore "tempo" è l' unica cosa non modificabile. Così come non credo che una donna che abbia la possibilità di scegliere serenamente che il centro del suo mondo è il proprio focolare domestico ( il che non esclude palestra e amiche ad esempio ), debba essere bollata come "casalinga frustrata" perchè non uniformata a quel modello di donna alla wonder woman costretta a sgobbare otto ore in ufficio o in fabbrica e altrettante a casa mentre il marito non solo non è in grado di provvedere da solo al fabbisogno economico della propria famiglia, ma poi si spaparanza sul divano senza manco togliere da tavola il piatto della cena e cercando un sostegno nella compagna ad ogni minimo bubù senza, per altro, riuscire mai ad esserlo per lei nei momenti di bisogno. No, mi spiace, ma questo sistema mi ha rotto le pelli, non ci credo e, per quanto sia sempre disposto a mettere in discussione ogni mio modo di pensare, non riesco a farmelo piacere.
Questo non vuol dire nè avere il mito del super uomo, né castrare le aspettative che potrebbero essere diverse della mia amica/moglie/amante. Vuol solo dire avere la ferma determinazione di poterle donare la possibilità di scegliere se seguire le nostre bambine per bene senza delegarle ad asili e nonni piuttosto che stare a combattere in un mondo economicamente sempre più in difficoltà. Quello di come pagare la bolletta del gas è un problema solo mio, ma non vuol dire che mi faccia il cruccio di sparecchiare la tavola la sera.
Spero di essere riuscito a spiegare un punto di vista non necessariamente giusto, ma in cui credo fermamente.
Sono sicuro che se entrambi i componenti della coppia recuperassero un pochettino di certezze su quelli che sono i propri ruoli e i propri doveri, diminuirebbero i divorzi e riusciremmo a crescere una generazione di figli più sana, forte e felice. O no?
concordo e vederlo scrivere da un uomo mi piace molto :D
FEDE65

Re: A che stai pensando?!?!?

#19896
karnak ha scritto:Thò, allora visto che sei carina con me, beccati sti due scatti che la mia dolce metà, vessata e distrutta dall' esistenza con il suo uomo misogino e di vedute ristrette, mi ha appena inviato via mail

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P.S.: stasera anche se avrà pulitospolveratoportatolebimbeaequitazionecucinatolavatostiratoechissàcosaltro,
la punisco senza cognizione giusto per ribadire il mio ruolo dominante :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: .
So lovely :D

Io ti presento il padrone di casa: Bambu' :D
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L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
(Coco Chanel)

Re: A che stai pensando?!?!?

#19897
[/quote]

:mrgreen:
Bello il tuo discorsetto ma ...ci sarebbero pure dei bei motivi per non rimpiangere la famiglia patriarcale e....

[/quote]

Scusa, ma mi era sfuggita : sono nato in una famiglia patriarcale in cui detto ruolo veniva artatamente rispolverato a convenienza. Sono perfettamente conscio dei danni che crea.
Chissà perchè nessuna di voi vuol vedere nel mio pistolotto una grande lode per il genere femminile ed un acerbo rimprovero per quello maschile così come configurato attualmente.
Siete troppo veloci nell' evoluzione, i maschietti, in gran parte, non vi stanno dietro. Dategli tempo, se potete, rallentate : vedrete le vendite di Viagra scendere in maniera esponenziale, meno figli rincoglioniti, meno mariti fragili pronti a gettarsi tra le prime giovani cosce rumene del momento, eccetera eccetera.
Ovvio che si estremizza, ci mancherebbe, però...

Re: A che stai pensando?!?!?

#19899
karnak ha scritto:
Spettacolo! Senti, facciamo cambio : ti do il mio nuovo e ti ritiro "l' usato"... :?:
Scommetto che il tuo ti ha fatto fuori il divano, eh? :lol:
No, grazie! :lol:
L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
(Coco Chanel)

Re: A che stai pensando?!?!?

#19901
karnak ha scritto:Thò, allora visto che sei carina con me, beccati sti due scatti che la mia dolce metà, vessata e distrutta dall' esistenza con il suo uomo misogino e di vedute ristrette, mi ha appena inviato via mail

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P.S.: stasera anche se avrà pulitospolveratoportatolebimbeaequitazionecucinatolavatostiratoechissàcosaltro,
la punisco senza cognizione giusto per ribadire il mio ruolo dominante :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: .
meraviglia!! adorabile! :D

Re: A che stai pensando?!?!?

#19902
karnak ha scritto:
Lalli04 ha scritto:
:mrgreen:
Bello il tuo discorsetto ma ...ci sarebbero pure dei bei motivi per non rimpiangere la famiglia patriarcale e....
Scusa, ma mi era sfuggita : sono nato in una famiglia patriarcale in cui detto ruolo veniva artatamente rispolverato a convenienza. Sono perfettamente conscio dei danni che crea.
Chissà perchè nessuna di voi vuol vedere nel mio pistolotto una grande lode per il genere femminile ed un acerbo rimprovero per quello maschile così come configurato attualmente.
Siete troppo veloci nell' evoluzione, i maschietti, in gran parte, non vi stanno dietro. Dategli tempo, se potete, rallentate : vedrete le vendite di Viagra scendere in maniera esponenziale, meno figli rincoglioniti, meno mariti fragili pronti a gettarsi tra le prime giovani cosce rumene del momento, eccetera eccetera.
Ovvio che si estremizza, ci mancherebbe, però...
il punto e' che il tuo _supposto_ elogio al mondo femminile si traduce in un'assoluzione in massa di comportamente maschili immaturi...
siccome io parto da una visione piu' pessimista ancora, cioe' che ci siano anche un bel po' di donne immature,
non credo che il catafascio cominci con la trasformazione dei ruoli :wink:
e poi anche perche' questa visione dell'onnipotenza della madre nel forgiare i figli mi mette in sospetto (ci sara' pure qualcuno che diventa stronxo senza contributo materno...) :wink:
http://www.youtube.com/watch?v=FVMDS3qeLb8

Re: A che stai pensando?!?!?

#19903
karnak ha scritto:Credo ti sia persa un mio post precedente in cui affermavo che, purtroppo, per molte donne lavorare non è una libera scelta, ma una necessità determinata dall' incapacità del proprio uomo di provvedere in maniera totale ai bisogni/vizi e stravizi della propria famiglia. Che poi questo abbia determinato una nuova figura modello di donna che ha come priorità il proprio lavoro/carriera perchè altrimenti non si "realizza" e non può mostrare le proprie capacità, è un altro discorso.
io questo passaggio non riesco proprio a digerirlo :? :evil:


quotissimo l'ultimo interventoe di lalli :wink:
Simona

Re: A che stai pensando?!?!?

#19905
Lalli04 ha scritto:
karnak ha scritto: E certo : quelli erano per farvi arrabbiare : il problema è che siete prevedibili i i i :mrgreen:
suvvia ,Karnak, non sono cosi' arrugginita da non riconoscere un misogino quando lo incontro :mrgreen:
Bello il tuo discorsetto ma ...ci sarebbero pure dei bei motivi per non rimpiangere la famiglia patriarcale e....
la tua bella immagine della wonder woman che lavora per realizzarsi e' comunque appannaggio di poche privilegiate, la maggior parte delle
donne lavora molto volgarmente per portarsi a casa la pagnotta
difra64 ha scritto:
bubu ha scritto:Difra, ma sarebbe bello per tante donne (sopratutto madri) poter SCEGLIERE :wink:
non so io sono stata madre di due bimbe con 28 mesi di differenza tra loro ma non avrei mai smesso di lavorare (e l'ho fatto per il tempo che io ho reputato necessario alle mie figlie a me e alla mia famiglia: in questo sono stata fortunata perchè aiutata ma in effetti è un bell'impegno)
in una società perfetta ci dovrebbero essere i servizi adatti a far sì che le madri (quando i bimbi dipendono da loro) e le madri e i padri potessero decidere se e quanto stare con i propri figli avendo però strutture e sostegno e aiuto nel caso decidessero di continuare a lavorare più o meno intensamente

ma non trovo giusto, semplicemente, che lo stare con i figli sia un OBBLIGO della madre in automatico
se guardo le mie figlie spero che nel futuro possano scegliere cosa fare e non siano obbligate a rinunciare perchè non hanno scelta
e' evidente che la liberta' di scelta deve essere l'obiettivo, ma credo che non si possa negare che in questo momento economico rinunciare ad avere un reddito autonomo sia un sacrificio un po' eccessivo...
sì Lalli concordo con questa tua affermazione, difatti ho parlato anche di società ideale, ma di fondo per me non cambiano le cose

io ho sempre lavorato, anche quando non ce ne era necessità economica traendo giovamento e, penso, grazie anche a questa mia gioia/realizzazione dando alle mie figlie una madre più serena e positiva
ovvio che se qualcuna e qualcuno è più sereno a stare a casa e può farlo: che lo faccia :wink:

quello che io penso è semplicemente che uomo e donna abbiano lo stesso diritto di poter scegliere per la propria vita e, nel caso di coppia e famiglia, in armonia se possibile con le esigenze complessive
ma se uno deve "rinunciare" io penso che non debba essere nè obbligatorio nè automatico che lo faccia la donna

inoltre perchè solo le donne se sono in carriera o lavorano normalmente portano via qualcosa ai propri figli per un proprio personale egoismo e se lo fa un uomo no?

la visione di mr k. ancorchè velata di femminismo mi risuona molto cavernicola:
siccome amo proteggo la parte debole

io penso che non siamo noi (donne) la parte debole :mrgreen:

sulla prevedibilità: direi che lo è la tua in primis (ulteriormente sostenuta dai successivi post :lol: )
concordo con lalli anche sulla prima affermazione
"Il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce" B. Pascal
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