Re: A che stai pensando?!?!?

#19953
bubu ha scritto:
myfriend ha scritto: Bubu, il tuo sembra guardarti come se fosse una persona! :o
Zi! :mrgreen: :D
mi ispira anche un certo timore reverenziale :roll: :lol:
Dove sta una rosa e innanzitutto dove sta il vento? Il vento è tutto sempre fuori di sé, cioè folle. La follia è la foglia al vento e folle è proprio colui che si perde nel vento, come le foglie e i fiori degli alberi. (A. Conte)

Re: A che stai pensando?!?!?

#19954
non per difendere k (non credo ne abbia bisogno), ma quello che ha scritto lui l'ho inteso:
- se la donna sceglie/deve lavorare è giusto che i doveri del menage familiare vengano divisi tra entrambi (ricordo un rif ad un divano e ai piatti sporchi, ma non ho voglia di cercarla per quotarla :P ), e non che dopo 8 (e più) ore di lavoro, riprenda a lavorare a casa, senza supporto dal compagno (o figlio maggiore?!?!)
- se la donna può e sceglie di essere casalinga, non deve sentirsi in colpa per essere mantenuta, perchè nella ripartizione dei compiti comunque si porta a casa una bella fetta di respnsabilità nel ménage familiare

alla luce di questo i "difetti" del maschio italico moderno entravano nel "motivare" il primo caso, più che a giustificarlo ...
poi la discussione mi sa che ha preso una linea diversa
“Che cosa faresti, se non avessi paura?” Spencer Johnson
The Sisterhood of The Calf 43

Re: A che stai pensando?!?!?

#19955
myfriend ha scritto:
bubu ha scritto:
myfriend ha scritto: Bubu, il tuo sembra guardarti come se fosse una persona! :o
Zi! :mrgreen: :D
mi ispira anche un certo timore reverenziale :roll: :lol:
E' snob da morire, lo so!! :lol: :lol:
L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
(Coco Chanel)

Re: A che stai pensando?!?!?

#19956
Lightblue ha scritto:Mouse tuo marito è un Santo..tutto qui! :mrgreen:

confermo. Più che santo ha una pazienza infinita, in 15 anni sono riuscita a farlo incazzare solo due volte. Ma quando succede è meglio scappare.

Comunque ho chiesto cosa gli piace in me: dice che sono matta come un cavallo, sono divertente, indipendente e intraprendente. :D
Va beh, se gli chiedo cosa cambierebbe finiamo tra 3 giorni :oops:
CASA MOUSE

Somehow I feel like I’ve known you all my life
And we have been together since the dawn of time and
I’ve been missing vital pieces of the puzzle
You might be the answer stranger- The R.

Re: A che stai pensando?!?!?

#19957
@pawie e altri, io invece non ho capito nell'intervento del k. perché la donna deve poter scegliere e l'uomo no.
(vuoi vedere che alla fine sono io la maschilista :shock: :lol: )
Non dico con ironia, davvero non ho capito, forse l'ha scritto e mi è sfuggito :?:
Dove sta una rosa e innanzitutto dove sta il vento? Il vento è tutto sempre fuori di sé, cioè folle. La follia è la foglia al vento e folle è proprio colui che si perde nel vento, come le foglie e i fiori degli alberi. (A. Conte)

Re: A che stai pensando?!?!?

#19958
Mouse44 ha scritto:
Lightblue ha scritto:Mouse tuo marito è un Santo..tutto qui! :mrgreen:

confermo. Più che santo ha una pazienza infinita, in 15 anni sono riuscita a farlo incazzare solo due volte. Ma quando succede è meglio scappare.

Comunque ho chiesto cosa gli piace in me: dice che sono matta come un cavallo, sono divertente, indipendente e intraprendente. :D
Va beh, se gli chiedo cosa cambierebbe finiamo tra 3 giorni :oops:
Non ci credo! :roll:
s incazza più il mio allora! :mrgreen:

L amore è anche saper accettare i difetti dell altro, per cui deduco che ti ama davvero! :lol:
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"Lo stesso sguardo,gli stessi occhi...lo stesso Amore!"

Re: A che stai pensando?!?!?

#19959
La capacità di qualcuno di voler vedere il dito e non la luna è proverbiale :lol: :lol: :lol:
Io ho semplicemente detto che, per me, un uomo dovrebbe prendersi la responsabilità economica della famiglia e dovrebbe essere in grado di provvedere sia al necessario che non, proprio per mettere la moglie in condizione di scegliere liberamente e senza la costrizione dell' assillo economico come sviluppare il suo progetto di vita familiare e personale. Indipendentemente dal fatto che alla famiglia Pinco servano 1000 Euro vizi inclusi e alla famiglia Pallo 10.000 stravizi esclusi.
Il sottile ( ma nemmeno tanto ) dubbio classista, lo vuole instillare Difra, ma a me non era nemmeno passato per la testa che un uomo sia un pirla se non porta a casa uno stipendio a 4 zeri.
Nemmeno quell' accusa di "femminismo" buttata lì, come se dovessi accattivarmi le simpatie della suffragetta estremista di turno mi calza : di fatto sono incazzato nero tanto con una certa categoria di femmine a cui, non vi sforzate, non mi piego quanto con una grossa fetta di maschietti che vagano alla ricerca di una propria identità senza che si capisca dove caxxo la cerchino. Mica ho detto che gli è stata rubata dalle donne? O l' ho detto?
Comunque, se quello che ho scritto si fosse prestato ad una mala interpretazione, mi scuso, ma riparliamone pure senza che "ribrezzo" vi colga...

Re: A che stai pensando?!?!?

#19960
myfriend ha scritto:@pawie e altri, io invece non ho capito nell'intervento del k. perché la donna deve poter scegliere e l'uomo no.
(vuoi vedere che alla fine sono io la maschilista :shock: :lol: )
Non dico con ironia, davvero non ho capito, forse l'ha scritto e mi è sfuggito :?:
quello nemmeno io (e dagli interventi successivi pare non lo prenda in considerazione)
“Che cosa faresti, se non avessi paura?” Spencer Johnson
The Sisterhood of The Calf 43

Re: A che stai pensando?!?!?

#19961
karnak ha scritto:La capacità di qualcuno di voler vedere il dito e non la luna è proverbiale :lol: :lol: :lol:
Io ho semplicemente detto che, per me, un uomo dovrebbe prendersi la responsabilità economica della famiglia e dovrebbe essere in grado di provvedere sia al necessario che non, proprio per mettere la moglie in condizione di scegliere liberamente e senza la costrizione dell' assillo economico come sviluppare il suo progetto di vita familiare e personale. Indipendentemente dal fatto che alla famiglia Pinco servano 1000 Euro vizi inclusi e alla famiglia Pallo 10.000 stravizi esclusi.
Il sottile ( ma nemmeno tanto ) dubbio classista, lo vuole instillare Difra, ma a me non era nemmeno passato per la testa che un uomo sia un pirla se non porta a casa uno stipendio a 4 zeri.
Nemmeno quell' accusa di "femminismo" buttata lì, come se dovessi accattivarmi le simpatie della suffragetta estremista di turno mi calza : di fatto sono incazzato nero tanto con una certa categoria di femmine a cui, non vi sforzate, non mi piego quanto con una grossa fetta di maschietti che vagano alla ricerca di una propria identità senza che si capisca dove caxxo la cerchino. Mica ho detto che gli è stata rubata dalle donne? O l' ho detto?
Comunque, se quello che ho scritto si fosse prestato ad una mala interpretazione, mi scuso, ma riparliamone pure senza che "ribrezzo" vi colga...
ok mi è più chiaro.
Non sono d'accordo sull'assunto iniziale (che sia l'uomo ad avere la responsabilità economica della famiglia), ma il ragionamento fila.
The sisterhood of The Calf 40

Re: A che stai pensando?!?!?

#19962
pawie ha scritto:
myfriend ha scritto:@pawie e altri, io invece non ho capito nell'intervento del k. perché la donna deve poter scegliere e l'uomo no.
(vuoi vedere che alla fine sono io la maschilista :shock: :lol: )
Non dico con ironia, davvero non ho capito, forse l'ha scritto e mi è sfuggito :?:
quello nemmeno io (e dagli interventi successivi pare non lo prenda in considerazione)
Perché la mia mentalità ristretta assegna all' uomo il dovere di fare in modo che la sua donna possa scegliere in primis e liberamente cosa fare del suo tempo. Continuo a vedere la donna come parte centrale di una famiglia ben funzionante, felice, serena, scevra da preoccupazioni, ma è ovvio che questo non esclude il marito/padre dei figli da responsabilità interne alla casa. Solo che ci sono, a mio parere, degli "ambiti di priorità" che non vanno confusi o accavallati, altrimenti non s ne viene più fuori. Semplificando : le donne oggi operano con successo in tutti i campi e questo è indiscutibile, ma quanti di questi successi sono serviti solo a sollevare tanti maschietti dalle loro responsabilità senza che se ne facessero carico di altre? E quanti problemi ne sono scaturiti? Quante coppie non funzionano perché piuttosto che riconoscere i propri limiti si tende ad attribuire delle colpe all' altro?

Re: A che stai pensando?!?!?

#19963
Karnak...ma non credi che l'immaturità dell'uomo di oggi è da attribuire in parte anche alla gestione patriarcale della famiglia delle generazioni passate (prossime)!!?
mamma a casa che serve in tutto e per tutto i figli (maschi), non favorendo la crescita degli attributi?!?!
con diretta conseguenza che il marito cerca una seconda mamma invece che una prima moglie! :roll:
ma sempre, comunque...strega inside! 8)
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la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)

Re: A che stai pensando?!?!?

#19964
karnak ha scritto: Perché la mia mentalità ristretta assegna all' uomo il dovere di fare in modo che la sua donna possa scegliere in primis e liberamente cosa fare del suo tempo. Continuo a vedere la donna come parte centrale di una famiglia ben funzionante, felice, serena, scevra da preoccupazioni, ma è ovvio che questo non esclude il marito/padre dei figli da responsabilità interne alla casa. Solo che ci sono, a mio parere, degli "ambiti di priorità" che non vanno confusi o accavallati, altrimenti non s ne viene più fuori. Semplificando : le donne oggi operano con successo in tutti i campi e questo è indiscutibile, ma quanti di questi successi sono serviti solo a sollevare tanti maschietti dalle loro responsabilità senza che se ne facessero carico di altre? E quanti problemi ne sono scaturiti? Quante coppie non funzionano perché piuttosto che riconoscere i propri limiti si tende ad attribuire delle colpe all' altro?
Ok, capito.
Concordo al 1000% sull'ultima frase. La cui validità imho si estende ben al di là delle nostre più o meno puerili disquisizioni da forumisti perdigiorno :mrgreen:
Dove sta una rosa e innanzitutto dove sta il vento? Il vento è tutto sempre fuori di sé, cioè folle. La follia è la foglia al vento e folle è proprio colui che si perde nel vento, come le foglie e i fiori degli alberi. (A. Conte)