no!lau&mat ha scritto:Sil ma la soluzione ce l'hai vero?



Moderatore: Steve1973
no!lau&mat ha scritto:Sil ma la soluzione ce l'hai vero?
difra64 ha scritto:in effetti io ritengo sia così, tu lo dicikarnak ha scritto:
Perché la mia mentalità ristretta assegna all' uomo il dovere di fare in modo che la sua donna possa scegliere in primis e liberamente cosa fare del suo tempo. Continuo a vedere la donna come parte centrale di una famiglia ben funzionante, felice, serena, scevra da preoccupazioni, ma è ovvio che questo non esclude il marito/padre dei figli da responsabilità interne alla casa. Solo che ci sono, a mio parere, degli "ambiti di priorità" che non vanno confusi o accavallati, altrimenti non s ne viene più fuori. Semplificando : le donne oggi operano con successo in tutti i campi e questo è indiscutibile, ma quanti di questi successi sono serviti solo a sollevare tanti maschietti dalle loro responsabilità senza che se ne facessero carico di altre? E quanti problemi ne sono scaturiti? Quante coppie non funzionano perché piuttosto che riconoscere i propri limiti si tende ad attribuire delle colpe all' altro?![]()
lo trovo un atteggiamento accondiscendente e sbagliato perchè parte dal presupposto che l'altro non possa scegliere da sè ma che lo faccia solo per buon animo di qualcuno
inoltre assegna alla donna un figura (parte centrale) che non è detto debba essere così per forza di cose (anche qui mi pare una visione un po' ristretta)
perchè non si può girare attorno ad un uomo centrale?
occhecavolo.. fossi un uomo mi sentirei davvero offeso
o ad un nucleo centrale intercambiabile (pur con le dovute caratterizzazioni)?
inoltre credo che proprio un atteggiamento di questo tipo (uomo lavora donna in casa) possa portare ad una degenerazione degli equilibri da una o dall'altra parte quando le aspettative di uno o dell'altro cambiano e le dinamiche all'interno della famiglia si modificano
pensiamo a figli che crescono e non necessitano più di una presenza così totale.. anzi!
sulle responsabilità o meno di uomini e donne
credo che i difetti non siano nè determinati nè acuiti da una posizione lavorativa migliore della donna
e non accettare i propri limiti i propri sbagli e i propri difetti non dipende da quanto uno guadagna più dell'altro
almeno non dovrebbe essere così in una coppia adulta e matura e in armonia
giuro che ho sentito lo stesso identico discorso di Mr K in un episodio di cold case l'altro giorno
la madre lo diceva alla figlia suffraggetta (USA) che si batteva perchè anche le donne avessero il voto (1919)
Sil70 ha scritto:no!lau&mat ha scritto:Sil ma la soluzione ce l'hai vero?![]()
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50 come limite inferiore è troppo superiore per me!difra64 ha scritto: i libri non li ho letti![]()
mi sono persa qualcosa?
non lo so, ne ho solo sentito parlare!![]()
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sugli stimoli è vero
ma spesso sui 50/55 finiti in gran parte gli impegni quotidiani di pappe nanne cacche e scuolaci si ritrova con degli spazi temporali per sè che permettono di dedicarsi a quelle passioni magari accantonate proprio per mancanza di tempo
ed allora li vedi che sprint diventano anche gli over 50![]()
(può essere lo sport, la cucina, l'arte, il bricolage...)
giuro...mi impegno a trovarla!lau&mat ha scritto:Sil70 ha scritto:no!lau&mat ha scritto:Sil ma la soluzione ce l'hai vero?![]()
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eh, ma questo da persona a persona, non solo da maschio a femminamyfriend ha scritto:Ah, ma non penso che nella frase di karnak ci fosse il collegamento con i guadagni!difra64 ha scritto: sulle responsabilità o meno di uomini e donne
credo che i difetti non siano nè determinati nè acuiti da una posizione lavorativa migliore della donna
e non accettare i propri limiti i propri sbagli e i propri difetti non dipende da quanto uno guadagna più dell'altro
almeno non dovrebbe essere così in una coppia adulta e matura e in armonia
Almeno io l'ho intesa nel senso più generale: anche i fidanzatini 14enni litigano perché ad accusare si fa prima che ad autoesaminarsi.
Per il resto Difra, non penso che uomo e donna siano intercambiabili perfettamente su tutto tutto!
Essendo diversi per natura ci sarà sempre qualcosa che ad uno è più congeniale che all'altro e questo non necessariamente o non soltanto nell'ambito lavorativo.
Ciò non toglie che sia auspicabile e talvolta indispensabile per entrambi cercare di saper svolgere tutti i compiti/lavori necessari alla sopravvivenza di una famiglia, sia per un arricchimento personale sia perché - purtroppo - il peggio è sempre dietro l'angolo
ma certo che sìSil70 ha scritto:50 come limite inferiore è troppo superiore per me!difra64 ha scritto: i libri non li ho letti![]()
mi sono persa qualcosa?
non lo so, ne ho solo sentito parlare!![]()
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sugli stimoli è vero
ma spesso sui 50/55 finiti in gran parte gli impegni quotidiani di pappe nanne cacche e scuolaci si ritrova con degli spazi temporali per sè che permettono di dedicarsi a quelle passioni magari accantonate proprio per mancanza di tempo
ed allora li vedi che sprint diventano anche gli over 50![]()
(può essere lo sport, la cucina, l'arte, il bricolage...)
realexa ha scritto:sono saltata da pag 1350 a 1359 e non voglio riassuntini su questioni di genere.
Voglio solo sapere come è andata a steve
simo: che bella voglia rileggersi tuttosimo19691 ha scritto:
eh, ma questo da persona a persona, non solo da maschio a femmina
io a 38lau&mat ha scritto:io sono arrivata a 44Sil70 ha scritto:a questo...
aleale ha scritto:simo, tranquilla!!!!
realexa ha scritto:io a 38lau&mat ha scritto:io sono arrivata a 44Sil70 ha scritto:a questo...
oltre al tavolo fatti cambiare anche il monitor vabubu ha scritto:Secondo me sono 16