chiaretta ha scritto
A me sembra che mettere tuo marito di fronte a una scelta, dopo la brutta sorpresa avuta di recente e considerato il periodo di forte stress che sta vivendo attualmente, non sia proprio il massimo. Quanto tempo ci vorrebbe per una eventuale "cura"?
La scelta sarebbe solo quella , per una volta in vita sua, di camminare con le proprie gambe; cioè mi spiego senza l'ausilio del fratello. Certo si sta facendo in 4 per noi, ma io voglio, ho diritto, ad una risposta e questa deve avvenire entro giugno altrimenti mio marito vuole o non vuole deve cambiare centro, non mi interessa della figura di m***a che fa fare al fratello e al ginecolo che mi ha attualmente in cura. Io non sono una trottola, ho diritto anche io ad avere un po di tranquillità.
La cura, non si sa quanto dura. Di sicuro parecchio e se il nuovo spermiogramma conferma l'attuale situazione, la cura dovrebbe essere per minimo un anno e poi se la motilità arriva per lo meno ad un 10% (adessop è 5% all'inizio, dopo due ore 0% senza andamento rettilineo progressivo, cioè gli spermatozoi girano intorno a se stessi, per capirci, non vanno diritti, diritti nel canale cervicale) provare solo IUI.
Io non sono nè cattiva, ne egoista nei confronti di mio marito. Sono solo una persona che vuole un figlio e che per averlo andrebbe anche in capo al mondo. Io fino ad adesso non ho detto ne A, nè B, nè C. Ho cambiato ginecologo, ho smesso di fumare (vabbè l'ho fatto per me e ne sono fiera

), ho accettato di fare tutte le analisi in una struttura pubblica per non avvilirlo economicamente, mentre a lui ce li faccio fare in centri privati per non farlo sentire depresso, ma credimi non gli ho mai detto A, sono stata sempre dolce e comprensiva, e farei altre mille volte la stessa scelta. Però ho bisogno di risposte...................
"Vivi come se dovessi morire domani.
Impara come se dovessi vivere per sempre."
- GANDHI -