
coolors, visto che sei del settore.. posso chiederti se, a tuo avviso,c'è un buon piano cottura con caratteristiche simili? oppure qualcosa di diverso ma funzionale? Grazie mille
Grazie per la gentile risposta. Il piano cottura ad induzione non mi attira tantissimo perchè avrei un pò di difficoltà nel cucinare al flambè e ho letto che bisognerebbe usare delle pentole adatte (magari le mie lo sono, ma non voglio rischiare) Quante possibilità ci sono che il cristallo temperato del piano cottura in questione possa scoppiare? Io sono "ignorante in materia" perchè solo adesso mi sto avvicinando all'acquisto di una cucina e non vorrei fare errori da principianteMirco ha scritto:Il punto critico di questi piani non è solo la pulizia della griglia, che è determinante per la combustione completa del gas, ma è anche il cristallo, che può scoppiare. Se fosse vetroceramica sarebbe ok, quella non può scoppiare, ma il cristallo temperato non è il massimo come materiale per stare accanto a una fiamma a 900°. Difatti sono vietate le retine rompifiamma, che irraggerebbero ancora più calore verso il basso.
Per chi vuole il massimo della comodità nella pulizia (e non solo), posso solo consigliare l'induzione. Non si carbonizza niente sopra e non può scoppiare. Si pulisce come un tavolo. Se proprio si vuole stare sul gas, ne cercherei uno con la base in vera vetroceramica, ma sono rari a quanto pare, perché la vetroceramica costa di più.
Leggo volentieri i tuoi interventi sull'induzione che sono sicuramente molto pertinenti e utili, però ti devo contraddire su quanto scritto sopra.Mirco ha scritto: .... ma è anche il cristallo, che può scoppiare. Se fosse vetroceramica sarebbe ok, quella non può scoppiare, ma il cristallo temperato non è il massimo come materiale per stare accanto a una fiamma a 900°.
A me piace personalmente il Candy, oltre ad esser funzionale come sanno esserlo i direct flame, è anche molto bello.Regina D. ha scritto:coolors, visto che sei del settore.. posso chiederti se, a tuo avviso,c'è un buon piano cottura con caratteristiche simili? oppure qualcosa di diverso ma funzionale? Grazie mille
Guarda, secondo me per tutto ciò il suo rovescio della medaglia. Ci son tipologie di cotture per le quali non c'è storia, ci vuole il fuoco ...Mirco ha scritto:Comunque come informazione, il flambè si fa lo stesso anche con l'induzione, solo il saltare in padella è un po' diverso.
Sicuramente i pc a induzione sono piu' pratici dal punto di vista della pulizia, non c'è storia. Però, onestamente, non vedo nemmeno sto gran problema a pulire le griglie e il pc.Mirco ha scritto:Il piano in acciaio in foto è molto bello, ma da pulire è un incubo, soprattutto le parti delle griglie. Dubito che a partire dal primo uso rimanga lucido a specchio così. Sul gas bisogna usare per forza spugnette abrasive e pagliette. Comunque per me i fornelli non sono fatti per essere guardati da spenti. Devono essere prima di tutto funzionali a quello che devono fare, ma la questione è soggettiva.
Se c'è sul forum chi vuole intentare lotte di classe contro Liebherr, allora non mi stupisce la ritrosia contro i direct flameroby267 ha scritto:Il Candy postato devo dire che non è affatto male esteticamente, però quando l'ho proposto al venditore mi ha storto la bocca un po perchè non tutti sono contenti del direct flame
roby267 ha scritto:ma più che altro per la marca del piano cottura che solitamente vengono usati per composizioni di cucina base
roby267 ha scritto:Coolors, beh su Liebherr ....per mia esperienza posso dirti che la prima volta che mi sono avvicinato a questa azienda era per vedere una cantinetta e per poi scoprire che era la fotocopia della Ariston solo che quest'ultima costava ben oltre le 300 euro n meno; dunque, tu quale sceglieresti?
Un grosso evviva per le analisi superficialiroby267 ha scritto:stessa cosa se la compri con il marchio AEG oppure con il marchio Rex, stesso gruppo elettrolux , stesso prodotto ma marcata AEG costa di più, forse perchè tedesco fa più fico.
I piani cottura venduti da Candy nella sola Italia, cosi a naso, sono qualche CENTINAIO di MIGLIAIA l'anno, Candy produce pc da incasso da almeno 20 anni. Credimi, non hanno bisogno che tu gli faccia da cavia.roby267 ha scritto:Per la Candy avrà anche alzato il suo livello, ma se vado a comprare una cucina nei grandi magazzini a 1000 euro o trovo i Beko o al max mi propongono Candy. Sinceramente fare da cavia per vedere se un prodotto Candy nel tempo manterrà le sue caratteristiche non me la sento, se spendo qualche soldino per una cucina spenderò anche un apio di 100 euro in più per avere un prodotto di qualità, sperando sempre di non comprare una fotocopia di un altro prodotto, vedo esempio precedente.
Ciao
Potresti cortesemente andare nel dettaglio e dirci i modelli specifici dei due marchi, per cortesia... tanto per vedere se sono proprio "fotocopie"roby267 ha scritto:Coolors, beh su Liebherr ....per mia esperienza posso dirti che la prima volta che mi sono avvicinato a questa azienda era per vedere una cantinetta e per poi scoprire che era la fotocopia della Ariston solo che quest'ultima costava ben oltre le 300 euro n meno