#230
da luca1
mi spiace un pò scrivere il mio 1° post in questo modo, ma mi sembrava doveroso riportare l'esperienza di chi l'ha vissuta in diretta in pieno epicentro (io - mirandola/medolla).
la 1° scossa del 20/5 aveva epicentro verso finale emilia, a 25 km da dove abito, e già quella fu molto forte, ma non distruttiva, a parte vecche cascine o le chiese, che già allora furono piuttosto danneggiate. i nostri centri storici sono tutti "purtroppo", appunto, storici, quindi con costruzioni molto vecchie, che, anche se ristrutturate, mantengono una struttura tutt'altro che antisismica.
la 1° botta ce la siamo credo tutti beccati a metà, poichè, complice il sonno, dei 20 s. di durata, ce ne siamo accorti per la metà circa. sono poi seguite a brevissimo termine altre scossi meno forti, ma sempre di magnitudo importante. mi ricordo ancora che la 1° settimana ne venivano 100 al giorno, perfettamente avvertibili.
cmq, questa prima scossa, è stata sì traumatica, ma niente in confronto alla 2° purtroppo.
da gran lavoratori quali siamo, la nostra 1° preoccupazione è stata riprendere il lavoro il prima possibile, e qui voglio sfatare leggendo o miti, di imprenditori schiavisti che hanno obbligato gli operai a lavorare. dovete sapere che la nostra zona è piena di micro aziende, molte a conduzione famigliare, dove il/i titolare/i si sporcano le mano come e più degli operai, insomma, non aspettatevi dei bauscia milanesi, tanto per andare per luoghi comuni.
veniamo ora alla 2° scossa, purtroppo devastante psicologicamente e materialmente.
ormai la maggior parte delle aziende era tornata al lavoro, con scosse ongi 15 min, ma di certo si deve tirare avanti, se si ferma l'emilia si ferma l'italia, quindi, anche le polemiche successive al 29, mi hanno lasciato parecchio perplesso...
si inizia la giornata come al solito, 1 scossetta la mattina, ormai routine, e via al lavoro.
siamo lì che facciamo le nostre cose, ed inizia a tremare tutto, con un andamento a salire, ormai si era talmente abituati alle scosse che non abbiamo relizzato subito cosa stava succedendo. la potenza va a salire, dopo i primi 5 secondi in cui devi realizzare, inizia a tremare tutto con una potenza che ti scaraventa per terra, l'andamento questa volta è anche sussultorio, HO VISTO I CAPANNONI SALTARE COME SE FOSSERO DI CARTA, scappiamo fuori dal capannone, una mia collega cade per terra, la tiriamo su per un pelo, la nostra zona industriale cade per metà, al capannone dietro il nostro (finito 1 anno fa, sede di un'azienda di costruzioni, no comment) si staccano tutti i muri esterni, purtroppo un ragazzo del capannone gemello al nostro rimane sotto, non muore, ma rimane messo malissimo, con fratture dal bacino in giu (non so ancora come è messo), tutti fuori, si vedono i capannoni disintegrarsi, si alza una nuvola di fumo che sembra un bombardamento, centinaia di persone per strada, è il caos.
non sai a cosa pensare, la morosa, i genitori, i fratelli, gli amici, i cellulari sono down, non riesci a chiamare nessuno, si alza un traffico impressionante, non sai se i tuoi sono vivi (mio padre e fratello vendono case, in quesi giorni facevano vedere solo capannoni, la mia morosa x lavoro è sempre dentro e fuori da case e capannoni), prendi su la macchina, per fare 2 km ci metti 1 ora, per fortuna trovo subito la morosa, siamo tutti fuori di testa, da lontano si vede mirandola che è ricoperta da una nube di polevere alta fino al cielo, tutta la gente x strada, si continuano a chiamare i cari, gli amici, ma le linee sono ancora down, mi chiama mio padre e sta bene, mio fratello è riuscito a scappare dall'ufficio in centro storico, mia madre per fortuna lavora nel carpigiano e lì danni non ce ne sono.
vi garantisco che passare 1 ora senza sapere nulla di nessuno è la cosa che mi ha lasciato più il segno, il terrore è veramente troppo
da subito si capisce che purtroppo ci saranno morti, son venuti giù un sacco di capannoni, infatti saranno parecchi, anche persone che conoscevo, imprenditori, operai, ingenieri, italiani e stranieri, tutti, non si fanno differenze, il terremoto è democratico in questo purtroppo.
se fosse stata una domenica mattina, e la gente fosse stata in chiesa, sarebbero morte centinaia di persone, le chiese si sono letteralmente sgretolate
passate le prime 2 ore per fortuna con tutti i cari al sicuro, sono arrivate altre 3 botte oltre il 5, durate parecchio, altri crolli, sirene di ambulanze, elicotteri, gente terrorizzata
purtroppo la 2°, avendo epicentro a miranola, ha fatto danni devastanti, i centri sotirici tutti chiusi, aziende crollate, praticamente i pochi rimasti lavorano nei container, gli altri, come noi, si sono trasferiti almeno a 30 km
per quasi 1 mese ho dormito in tenda, con in sottofondo solo ambulanze ed elicotteri, con tremori continui, poi ho ripreso coraggio e son tornato in casa, la mia ragazza c'è tornata solo 1 settimana fa
purtroppo è, ed è stata, un'esperienza terribile, se ci sono 2 certezze sono quelle di avere la terra sotto i piedi ed il cielo sopra la testa, e quando senti la terra che ti manca sotto i piedi, vi garantisco che la sensazione è terribile. per le prima 6 settimane ci sono state un'infinità di scosse, ogni 15-20 min si scattava in piedi, ora è + tranquillo, anche se la paura resta.
i paesaggi sono desolanti, i centri sono tutti praticamente chiusi, e ci vorranno moltissimi anni per ricostruirli, ma passeremo anche questa, stiamo andando a manetta per cercare di ricostruire il prima possibile, ma il governo frena molto il tutto, erogando pochi soldi all'anno, ed in modi secondo molto non ideali (passando dalle banche, tanto per cambiare)...
speriamo che sia finita qui, e che se ne riparli minimo tra altri 500 anni...
cmq ragazzi, non lo auguro a nessuno, in 50 secondi ti cambia la vita