estra ha scritto:Ma tipo "mio cuggino che da bambino una volta è morto"?13 febbraio ha scritto:realexa ha scritto:Ragazze, fidatevi. Ci fa.
pero' real a proposito di scarpe a me personalmente non è mai capito ma un infermiera mi a detto che quando lei lavorava allo bitorio una volta un signore che era morto non era più morto e si era svegliato cercando le sue scarpe e il becchino quasi quasi gli era venuto un infarto.
Re: Cosa rende bella una casa?
#227io una volta mi sono svegliato tutto bagnato in un fosso,che mi mancava un rene...
pero' quando ho problemi mio cuggino mi protegge, quando vengono a picchiarmi...

pero' quando ho problemi mio cuggino mi protegge, quando vengono a picchiarmi...

Re: Cosa rende bella una casa?
#228realexa ha scritto:Grande 13! E dove l'hai pescata? È semplice farci13 febbraio ha scritto:realexa ha scritto:Ragazze, fidatevi. Ci fa.
pero' real a proposito di scarpe a me personalmente non è mai capito ma un infermiera mi a detto che quando lei lavorava allo bitorio una volta un signore che era morto non era più morto e si era svegliato cercando le sue scarpe e il becchino quasi quasi gli era venuto un infarto.

ricordi "Ricomincio da tre" di Troisi? lui che ogni volta che dichiarava di essere napoletano, si sentiva chiedere...."emigrante?"



finche' un giorno gliela da su, e, rassegnato, fa prima a dire "si', emigrante".
http://www.youtube.com/watch?v=J417Q4EAdOM
quanto a me, non solo nel forum, ma anche nella vita reale mi chiedono continuamente "spiegazioni" su come faccio.
ho memoria. non e' un merito né una colpa, anche se a volte mi sento di dovermi quasi giustificare.....sono nata cosi', amarcord, forse un giorno l'alzeheimer


mi ricordo, delle cose che mi colpiscono e divertono, le collego, a volte si collegano da sole


http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... l#p2044553


"Dietro un miraggio c'e' sempre un miraggio da desiderare"
Re: Cosa rende bella una casa?
#229Le risposte sono dentro di teJoannePotter ha scritto:Negli ultimi tempi mi sto facendo una scorpacciata di album di vari utenti (praticamenti tutti quelli che hanno l'accesso free) in cerca di spunti per la mia futura casa.
Il problema è che vedere le varie case mi ha confusa ancora di più, e mi sono chiesta: cos'è che rende oggettivamente bella una casa?
Ho visto album di case arredate con pezzi di design (peraltro sbandierati, nel senso che alla prima seguivano una serie di foto identiche con il nome del pezzo ben in evidenza, che boh, sembra quasi fatto per poter dire di aver quel mobile /oggetto in particolare, più che per completare l'arredamento della propria casa) in cui questi oggetti parevano navigare in un mare di...niente. E si perdevano, nell'insieme della casa anonima.
E poi ho visto una casa arredata con mobili ikea che mi è piaciuta molto, perchè nella sua imperfezione comunicava un senso di calore che ho visto raramente.
E ho capito che non voglio le pareti bianche, la cucina laccata, i mobili neri lucidi, pezzi di design a caso, tanto per dire "io ce l'ho!" , la parete attrezzata enorme che domina la stanza, il divano angolare, una parete verde pisello e il bagno con il mosaico.
Ma anche se evito tutto questo, come fare perchè la mia casa non sembri una delle tante che ho visto, tutte case che se sono pubblicate qui evidentemente hanno una riflessione alle spalle? Come renderla bella, accogliente, originale, mia al 100%?
Ps: è sottointeso che ho visto anche album case che mi sono piaciute


"adesso siamo compagni di vita / di vita sognata e di sopravvivenza / la nostra casa è arredata con i tuoi colori / e con le mie parole / i nostri libri mescolati insieme intrecciano / e fondono le nostre storie"
La promessa - Niccolò Fabi
La promessa - Niccolò Fabi
Re: Cosa rende bella una casa?
#230]
[/quote]
Il teak è bellissimo, basta che non sia birmano
Non fraintendermi, adoro il parquet e anche quello che hai messo ora è fantastico, e naturalmente avere un unico pavimento è bello...ma il pavimento che c'era prima era speciale, e unico. Non più bello o più brutto, solo speciale
[/quote]
Non è birmano, ma con speciale e unico mi hai definitivamente accoppato
))
Ti quoto tutto, ma basta con questo pavimento che mi fate ritornare le paturnie. ditemi che anche il teak è bello. ed è bello anche avere un unico pavimento per casa. Suvvia, ditemelo!JoannePotter ha scritto:
Tra l'altro ho visto alcune foto della tua casa, posso dire che avrei ucciso per il precedente pavimento?![]()
Brillantina, nun ce la faccio: *a prendere/ a distanza.


Il teak è bellissimo, basta che non sia birmano

Non fraintendermi, adoro il parquet e anche quello che hai messo ora è fantastico, e naturalmente avere un unico pavimento è bello...ma il pavimento che c'era prima era speciale, e unico. Non più bello o più brutto, solo speciale

Non è birmano, ma con speciale e unico mi hai definitivamente accoppato
Per fortuna interviene Mia rendendo il favore con una botta di adrenalina su per il cuoremia_wallace ha scritto:te lo dico iooli_va ha scritto:ditemi che anche il teak è bello. ed è bello anche avere un unico pavimento per casa. Suvvia, ditemelo!![]()
![]()
w il pavimento unico per tutta la casa
E 13 con una bella risata

Re: Cosa rende bella una casa?
#231sì, però, lietta, il discorso era iniziato con "se si avessero... scarpe..."Lietta ha scritto:Non generalizzerei. Dipende dalle passioni delle persone.realexa ha scritto:lietta, come al solito ognuno fa come gli pare a casa sua. Io però se dovessi entrare in una casa dove la signora ha qualche louboutin o blahnik, seppur mai indossate e quindi inodori, e me le fa trovare nella vetrinetta del soggiorno o dell'ingresso, beh non mi tapperei il naso ma lo storcerei cmq
Per una appassionata di moda un paio di scarpe molto belle, assimilabili ad un'opera d'arte (non lauboutin che è la LV delle scarpe, ma caovilla o ferragamo sì) possono valere un posto d'onore.
Così come può capitare di entrare in casa di alcune persone e avere l'impressione di essere in un negozio di lampadari, pure parecchio costosi. Ci sono parecchie case sul forum di questo tipo.
Tu hai in casa tua un oggetto che ti invidio molto, la Fortuny di Pallucco (vabbè io ambirei all'originale di Venetia Studium, ma la trovo comunque meravigliosa) Io a casa mia non la metterei, perchè secondo me è una lampada che merita spazi adeguati. Lu l'hai presa, spendendo assai di più di un paio di caovilla.
Dovrei per questo storcere il naso? No di certo. Te ne sei innamorata, ti piace e la esibisci, giustamente, in casa tua, dove, per le dimensioni contenute del tuo soggiorno, ha una certa preponderanza, ed è parecchio invadente. Non a caso ora Pallucco produce la Petite, che è un pochino più discreta, pur mantenendo inalterate proporzioni e bellezza.
A questo punto non si tratta più di avere ma di essere. Appassionati, innamorati, collezionisti ...
Per la fortuny, più volte ho detto che mi rendo conto che sia "troppo" per le dimensioni del mio soggiorno. Ma in effetti è stato un colpo di fulmine.
Tutti gli esempi calzaturieri che hai portato parlano di qualcuno che non si ritrova per caso delle scarpe degne di attenzione, ma che è un appassionato o un collezionista o un intenditore che non può relegare la sua passione in una scarpiera. Ma questi sono casi che non riguardano la gente comune. Non è che se ho un bellissimo paio di scarpe tanto vale che lo metta nella vetrina degli argenti

Una donna libera è l'assoluto contrario di una donna leggera. (S. De Beauvoir)
Album
http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?f=26&t=30772
Album
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Re: Cosa rende bella una casa?
#232quoto al 100%, ho appena visto la cucina di un utente del forum ed è la cosa più anticonvenzionale che abbia mai visto, eppure invece di stonare rende tutto speciale, anche se dubito fortemente che qualcuno avrebbe il coraggio di imitarla.Lietta ha scritto: È solo un modo di unire utile e dilettevole. Sopra le righe? Può darsi, ma che noia l'approccio convenzionale! Il perbenismo nell'arredamento, a mio avviso, è fuori luogo, a meno che ci si trovi in un contesto piccolo borghese.
Re: Cosa rende bella una casa?
#233joanne, quale utente? vedere anch'io 

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Re: Cosa rende bella una casa?
#234Capperugiola, ma è un album con pass quindi vi rimando a lei direttamente 

Re: Cosa rende bella una casa?
#235ma la casa di cappe la conosco bene. C'è anche il mio zampino 

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Re: Cosa rende bella una casa?
#236Ciao Lietta, mi sa che hai ragione, ad avervi incontrato prima mannaggia!Lietta ha scritto:oli_va ha scritto:ditemi che anche il teak è bello. ed è bello anche avere un unico pavimento per casa. Suvvia, ditemelo!![]()
Il teak è bellissimo! Ed io mi ricordo pure le tue paturnie (infondate) sul colore
Quindi non ti crucciare.
Quel pavimento però poteva essere salvato, anche abbattendo il muro che hai abbattuto. Bastava creare un inserto giocando con materiali e colori analoghi. Ci consoleremo con le foto (io le ho conservate)
![]()
Re: Cosa rende bella una casa?
#237Comunque la struttura della casa rimane bellissimaoli_va ha scritto:Ciao Lietta, mi sa che hai ragione, ad avervi incontrato prima mannaggia!Lietta ha scritto:oli_va ha scritto:ditemi che anche il teak è bello. ed è bello anche avere un unico pavimento per casa. Suvvia, ditemelo!![]()
Il teak è bellissimo! Ed io mi ricordo pure le tue paturnie (infondate) sul colore
Quindi non ti crucciare.
Quel pavimento però poteva essere salvato, anche abbattendo il muro che hai abbattuto. Bastava creare un inserto giocando con materiali e colori analoghi. Ci consoleremo con le foto (io le ho conservate)
![]()

Re: Cosa rende bella una casa?
#238Grazie Joanne, confesso che in questi giorni ci ho pensato parecchio e mi sa tanto che ho fatto la cazzata, e come sempre aveva ragione mio padre a insistere per mantenere l'ingresso.
È che non riuscivo a trovare una soluzione per la zona pranzo che mi convincesse. Sono tendenzialmente contro le cucine chiuse perché non mi piace stare da sola a cucinare, forse perchè le mie cene non sono quasi mai quelle formali dall'antipasto al dolce che presuppongono ore di preparazione prima che l'ospite arrivi (e chi ha tempo?), ma sono più spesso inviti all'ultimo secondo dove cucino con l'ospite già bello che arrivato e nel mentre prendiamo l'aperitivo e chiacchieriamo. Così in casa vecchia finiva che passavo le serate in cucina invece che in sala. E' da questo che sono partite tutte le mie elucubrazioni mentali, ma adesso, a distanza di mesi, mi chiedo se fosse così fondamentale avere la cucina open. Alla fine mica me la menavo a tenermi gli ospiti in cucina.
Vie di mezzo continuo a non vederne
Ad unire la cucina con la sala da pranzo mi sarebbe venuto uno stanzone lungo lungo che non mi piace, senza contare il discorso pavimento perché in cucina era diverso e in stato penoso e se c'è una cosa che proprio non mi piace sono le stanze con due pavimenti diversi a delimitare le zone.
L'unico che potevo tollerare era la resina perchè almeno non ha fughe, andai anche a vederla, ma ne tornai delusissima perché le soluzioni in mostra erano davvero pacchiane per i miei gusti. La soluzione dell'architetto per movimentare un po' lo stanzone, ovvero inglobando la finestra della lavanderia, oltre a movimentare assai poco era tremenda. Quella finestra è davvero tristissima. Ditemi voi se avreste voluto pranzare qua.

Uploaded with ImageShack
Quindi, ricapitolando, avrei forse fatto meglio a mantenere la distribuzione iniziale delle stanze riducendo solo l'ingresso per creare bagno di servizio, guardaroba e lavanderia finestrata come ho fatto. Bastava spostare la porta del guardaroba sul lato lungo. È vero, non avrei avuto la cucina open, per raggiungerla sarei dovuta passare dalla sala da pranzo (spero conveniate con me che quel corridoietto che aveva pensato l'architetto non si puó vedere) ma avrei il pavimento, l'infilata di porte, e risparmiando adesso avrei i soldi per arredare
Il teak lo adoro, Lietta so che tu mi capisci, è un legno strepitoso, caldo, facile da mantenere e in bagno spacca, ma avrei sempre potuto metterlo nelle camere
Solo che del senno di poi son gonfi i ponti, l'unica ormai è andare oltre. Dopo un we di paturnie torno a pensare a come sistemare quello che mi ritrovo e che non è poi così male
È che non riuscivo a trovare una soluzione per la zona pranzo che mi convincesse. Sono tendenzialmente contro le cucine chiuse perché non mi piace stare da sola a cucinare, forse perchè le mie cene non sono quasi mai quelle formali dall'antipasto al dolce che presuppongono ore di preparazione prima che l'ospite arrivi (e chi ha tempo?), ma sono più spesso inviti all'ultimo secondo dove cucino con l'ospite già bello che arrivato e nel mentre prendiamo l'aperitivo e chiacchieriamo. Così in casa vecchia finiva che passavo le serate in cucina invece che in sala. E' da questo che sono partite tutte le mie elucubrazioni mentali, ma adesso, a distanza di mesi, mi chiedo se fosse così fondamentale avere la cucina open. Alla fine mica me la menavo a tenermi gli ospiti in cucina.
Vie di mezzo continuo a non vederne

Ad unire la cucina con la sala da pranzo mi sarebbe venuto uno stanzone lungo lungo che non mi piace, senza contare il discorso pavimento perché in cucina era diverso e in stato penoso e se c'è una cosa che proprio non mi piace sono le stanze con due pavimenti diversi a delimitare le zone.
L'unico che potevo tollerare era la resina perchè almeno non ha fughe, andai anche a vederla, ma ne tornai delusissima perché le soluzioni in mostra erano davvero pacchiane per i miei gusti. La soluzione dell'architetto per movimentare un po' lo stanzone, ovvero inglobando la finestra della lavanderia, oltre a movimentare assai poco era tremenda. Quella finestra è davvero tristissima. Ditemi voi se avreste voluto pranzare qua.

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Quindi, ricapitolando, avrei forse fatto meglio a mantenere la distribuzione iniziale delle stanze riducendo solo l'ingresso per creare bagno di servizio, guardaroba e lavanderia finestrata come ho fatto. Bastava spostare la porta del guardaroba sul lato lungo. È vero, non avrei avuto la cucina open, per raggiungerla sarei dovuta passare dalla sala da pranzo (spero conveniate con me che quel corridoietto che aveva pensato l'architetto non si puó vedere) ma avrei il pavimento, l'infilata di porte, e risparmiando adesso avrei i soldi per arredare

Il teak lo adoro, Lietta so che tu mi capisci, è un legno strepitoso, caldo, facile da mantenere e in bagno spacca, ma avrei sempre potuto metterlo nelle camere

Solo che del senno di poi son gonfi i ponti, l'unica ormai è andare oltre. Dopo un we di paturnie torno a pensare a come sistemare quello che mi ritrovo e che non è poi così male

Re: Cosa rende bella una casa?
#239oli, io invece approvo la scelta di aver creato l'open space se i motivi sono quelli che hai descritto. Anche io ho io il tuo stesso stile come padrona di casa e devo dire la cucina aperta è davvero divertente e conviviale.
Non crucciarti per il pavimento. In effetti nemmeno a me piace la discontinuità. Forse l'avrei accettata pur di tenermi un pavimento così. Ma hai fatto la tua scelta. La casa devi sentirla tua. E non è che per averla perfetta devi stravolgere gusti e abitudini
Non crucciarti per il pavimento. In effetti nemmeno a me piace la discontinuità. Forse l'avrei accettata pur di tenermi un pavimento così. Ma hai fatto la tua scelta. La casa devi sentirla tua. E non è che per averla perfetta devi stravolgere gusti e abitudini
Una donna libera è l'assoluto contrario di una donna leggera. (S. De Beauvoir)
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Re: Cosa rende bella una casa?
#240Ma non ti crucciare.oli_va ha scritto:
Solo che del senno di poi son gonfi i ponti, l'unica ormai è andare oltre. Dopo un we di paturnie torno a pensare a come sistemare quello che mi ritrovo e che non è poi così male
Ogni nostra scelta comporta delle inevitabili conseguenze e qualunque scelta facciamo non sapremo mai come sarebbe stato se avessimo deciso diversamente: in altre parole se avessi fatto in quell'altro modo, ti sarebbe rimasto sempre il dubbio che com'è adesso sarebbe stato meglio.
Non pensarci più e goditi la tua bella casa

"spero,credo che non verrà mai per me l'infame buonsenso"