
anzi, visto che ci siamo....ma questo tuo lottare perenne non ti sfianca?!?
Moderatore: Steve1973
annamo bene!antopattin ha scritto:OT bomba. che bellezza, stasera si è ufficialmente aperta anche la mia crisi.![]()
sono una rapa
Tutto legittimo. Ma per la cronaca anche con 15 kg di più non ho mai faticato a ricevere apprezzamenti e proposte che però, essendo innamorata, ho sempre rifiutato, e, contrariamente al tuo discorso da logica matematica,l'altro mi ha "notata" quando pesavo 15 kg di più, mi spiace far cadere la tua teoria del brutto anatroccolo che diventa cigno. Inoltre quando ho conosciuto mio marito non pesavo 15 kg di più, li ho presi nei 6 anni insieme a lui. Altra cosa: mio marito non lavora e si spezza la schiena per darmi una bella casa e una bella vita, lavoriamo entrambi e nemmeno senza un gran divario di stipendi. Semmai sono io che mi spezzo la schiena per tenerla questa bella casa, e lo facevo pure volentieri e senza lamentarmi!chojin ha scritto:K, io di solito non partecipo a questo genere di topic, ma questa volta farò un'eccezione...
Premetto subito che queste mie riflessioni saranno un po' distanti dagli "abbracci a parentesi" e le coccole virtuali, che hai ricevuto fino ad ora. Perchè, da quello che ho letto, mi sono formato un'impressione diversa dei fatti di cui hai parlato.
Quello che io ho percepito è questo:
Tu sei stata tot anni con questa persona, di cui dici che ti sei innamorata e che presumo si sia innamorato di te. Al punto che vi siete sposati. Questa persona sicuramente non è un santo e avrà i suoi difetti, per carità, ma il fatto che tu, in questo topic, metta quasi sullo stesso piano il fatto che è un "pantofolaio" e il fatto che ti insulti e non ti rispetti, mi fa pensare.
Bisognerebbe quanto meno sentire la sua campana prima di dare giudizi.
Cmq...
Mentre stavi con tuo marito, che a quanto pare per tutti quegli anni ti era andato benissimo così, tu perdi 15 kg, diventi una gran faiga e guarda caso cominci a riceve tutti quegli sguardi che prima non ricevevi... (mentre tuo marito, che ti aveva sposata anche con 15 kg in più non ti fa abbastanza complimenti).
Tra i vari sguardi e apprezzamenti che ricevi, c'è anche il puttaniere di turno. Quel tizio bello e impossibile che colleziona donne (sposate o meno) come figurine panini.
E' così sexy, ammalliatore affascinante e vuole proprio TE!
E tu ti senti in fregola come una ragazzina alla prima di Twilight.
Incurante di tuo marito che si spezza la sciena al lavoro per darti una bella casa e una bella vita (anche se, lo ripeto, avrà sicuramente i suoi difetti) tu ti getti tra le braccia di sto tizio, ti fai sgamare nel più classico dei modi e poi ti incazzi pure se tuo marito manda un sms per informare i tuoi genitori... ecco fossi stato io non avrei detto niente, ti avrei semplicemnete fatto trovare la tua roba in strada.... dopo esserci passato sopra con la macchina.
Sarei passato sopra con la macchina anche al puttaniere, ma questa è un'altra storia.
Poi vieni qui e scrivi "fine di un amore" e ti lamenti perchè tuo marito non ti rispetta e prendi tante coccole virtuali dalle forumiste....
A me non sembra un atteggiamento maturo...
Mi spiace se ti ho offeso con le mie parole, ma... penso che davvero dovresti pensare alle TUE responsabilità nella fine del tuo matrimonio, prima di addossare la colpa a tuo marito.
dammispazio ha scritto:aprire immediatamente topic dedicato ehantopattin ha scritto:OT bomba. che bellezza, stasera si è ufficialmente aperta anche la mia crisi.![]()
la crisi in diretta x ora ci manca
quoto questo perché, sai, oggi proprio pensavo al fatto che io una sola volta ho tradito il mio ex ragazzo, quando avevo 22 anni (la mia prima storia importante dai 20 ai 25 anni) ed è capitato perché lui che era più piccolo di tre anni mi aveva talmente esclusa dalla sua vita, era entrato nel giro degli amici dell'università e chissà, si lasciava trascinare a conoscere ragazze nuove. una sera mi sentii malissimo per come mi aveva ignorata e lo chiamai scongiurandolo tra le lacrime di venire da me perché mi sentivo come morire, non riuscivo a smettere di singhiozzare, mi si bloccava il respiro. insomma stavo impazzendo dal dolore (io sono molto estrema nell'amore, un po' sul tragico andanteBambola ha scritto:
Perchè non sono in grado di legittimarmi come persona e tendo ad assecondare l'altro mettendo da parte le mie necessità. Finchè scoppio da un momento all'altro, senza preavviso e pure con un gran botto.
Quindi ho gravi responsabilità verso mio marito a cui ho giurato eterna fedeltà senza riuscire a mantenere la promessa, ma che il matrimonio sia finito perchè ho tradito scusa ma non lo accetto proprio.
Potete anche non crederci, ma io mai e poi mai avrei nemmeno pensato anche solo di guardare un altro finchè ho sentito che c'era amore fra me e mio marito. Purtroppo la presa di coscienza della fine dell'amore mi ha reso vulnerabile a tal punto da cedere. Ma credo non a caso con una persona non "disponibile", perchè non è un altro amore che andavo cercando, ma solo il riempimento del vuoto che avevo dentro. E lo ripeto, visto che dare le cose per scontate non viene compreso da tutti, so bene che questa non doveva essere la strada da seguire, ma purtroppo non sono riuscita a gestire la situazione in altro modo.Federinik ha scritto:Io credo di si, perche' sono convinta che quando si e' felici non si va a cercare compagnia altrove, come ha fatto Bambola.cyberjack ha scritto:Ma soprattutto, il cornuto e mazziato ha davvero commesso sbagli???mauchia ha scritto:Il punto è questo:
se lui ha scoperto che lei lo ha tradito come fa a focalizzare l'attenzione sui suoi sbagli??
Ma non e' questo il punto.
E' vero che scrivere non è come parlare di persona e si rischia di essere fraintesi, ma questo tuo intervento mi sta facendo pentire di avervi parlato della mia storia. Ho omesso proprio perchè sapevo che l'attenzione di tutto sarebbe andata solo sul tradimento che è l'anello terminale della storia, il the end e non come causa ma come chiusura, non so se mi spiego.cyberjack ha scritto:non la faccio così semplice, primo perchè se fossi io, il "lui" della situazione, butterei via lei, non i sensi di colpa...bellivy ha scritto:io sono dell'idea che la croce si fa con due bastoni però adesso devi capire cosa provi tu per lui. e se provi ancora qualcosa butta via i sensi di colpa, non vedere la cosa come un fallimento e cercate di ricominciare.
secondo perchè lei anche nel presentare questo problema al forum ha taciuto per 11 pagine di aver tradito (scoperta) il marito, quindi significa che non ne vuole parlare o che non lo vede come problema o che non lo ritiene grave come invece le mancanze di lui.
Terzo perchè in una coppia, quando uno dei due tradisce, è quello l'elemento debole, non l'altro.
quarto perchè il tradimento E' un fallimento personale, oltre che della coppia, quindi se lei non è disposta ad accettare questo e continua a pensare che il problema sia altrove non potrà mai superare questo suo fallimento
Tra l'altro, ho scrito "scoperta" perchè se lui non l'avesse scoperta, la cosa sarebbe probabilmente morta lì, il casino non sarebbe successo, e il problema non sarebbe stato affrontato... quindi lei, SCOPERTA nel mezzo di un tradimento, cerca di addossarne la responsabilità al marito adducendo come motivazione la mancanza di rispetto.... a me sembra davvero surreale....
Qualcuno che ha capito ciò che volevo dire e perchè ho taciuto. Ho detto sin dall'inizio che avevo delle colpe, che non ero andata a fondo dei nostri problemi, che avevo permesso al matrimonio di logorarsi senza provare davvero a salvarlo, e tutto questo è ben precedente all'ingresso dell'altro nella mia vita.Solo chi non ha problemi relazionali può non capire cosa voglia dire avere un problema e non riuscire ad esplicitarlo. Sapete, da quando sono adolescente scrivo e scrivo, lettere, mail, sms...perchè con le parole faccio fatica, e forse è il momento di farmi aiutare in questo se non voglio che la mia vita sia sempre cosìFederinik ha scritto:Mauchia non sono d'accordo... sono andata a rileggermi i primi post di Bambola. C'e' molto senso di aver fallito, molto rammarico, anche se il tradimento non e' citato.
In generale non e' sbagliato come modo di vedere, il tradimento non e' che l'epilogo di una lunga serie di errori nel rapporto. Mi sembra una giusta analisi quella che porta a capire cosa ha portato a tradire, a cercare cosa si e' sbagliato prima.
Poi chiaro che il tradimento e' una grossa mancanza di rispetto, e come ho scritto sopra porta B dalla parte del torto. Ma se si vuole analizzare la cosa, e' giusto andare a capire in che modo il rapporto si e' logorato.
Poco, molto pocochiaretta ha scritto:chojin ha scritto:Chiaretta è in viaggio e non leggerà il mio post prima di oggi pomeriggio... e da un'altra città...kimikalli ha scritto:![]()
non vedo l'ora di leggere il post in risposta di Chiaretta
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... questo è quello che crede lui...![]()
in realtà sono con l'amante ad abbiategrasso, meglio nota come "la Parigi della Bassa"
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scherzi a parte, ho letto di fretta e non ancora tutto, se riesco commento in modo + articolato stasera. Mamma, che pasticcio!
Ma da quanto tempo andava avanti la storia con l'altro?
Chiaretta non lasciarmi maichiaretta ha scritto:ho letto tutto.
Mi sento di quotare in pieno mauchia e federinik. Il punto è... e adesso?Alla mancanza di stima e rispetto evidenziata nel primo messaggio s'è aggiunto parecchio, col messaggio di stanotte, e purtroppo la fiducia all'interno di un rapporto, una volta persa, è difficilissima da recuperare... anche se lo si desidera con tutte le forze. Bambola, sarebbe importante capire cosa vuoi tu adesso (e anche cosa ti spinge a cadere tra le braccia di uomini che non vanno bene per te, capisco che tu abbia "perso" la testa per l'altro, ma se tuo marito non ti avesse scoperto, come pensavi di mandare avanti una situazione del genere?).Federinik ha scritto: Il problema e' quello descritto bene da Vigiemme e Mauchia: una persona ferita non puo' fare autoanalisi e rivedere i propri sbagli, perche' col tradimento Bambola sei passata dalla parte del torto e lui vede solo questo.
Ma al momento, se sei tu che lo stai lasciando, il problema non si pone... tu per la tua strada lontana dai suoi errori, lui per la sua lontano dalla fedifraga...... o forse si pone? Nel senso, scrivi qui perche' con questa analisi vuoi recuperare qualcosa del tuo matrimonio?
[…..]... oramai, quel che e' fatto e' fatto. Ora, si tratta di capire cosa si vuole. Se recuperare, ci vuole un bel mea culpa generale.
Se no, va bene cosi. Ma in ogni caso... per il futuro, sarebbe utile trarre consapevolezza dal vissuto attuale, per evitare di incappare nelle stesse trappole.
Dissento (ma va?)chojin ha scritto: Io alle storie: "non mi sono resa conto di quante cose non andavano nel nostro rapporto, fino a che non ho incontrato X" non credo. E' troppo facile metterla così, è una scusa.magari, Bambola avvertiva anche prima una confusa sensazione di malessere e di carenza, ma solo quando ha potuto fare un confronto* ha “focalizzato”, realizzando meglio che cosa non andava più (o non aveva mai funzionato) nel suo rapporto di coppia. Il problema è il momento immediatamente seguente: a quel punto avrebbe dovuto cercare un dialogo col marito, spiegare cosa non andava, chiedere ed offrire lei per prima un comportamento diverso, anziché incasinarsi con l’altro, ma ormai è andata così.
*Si, lo so che il confronto tra la quotidianità della vita coniugale ed il brivido caldo di un corteggiatore è impari, ma almeno le ha permesso di porsi delle domande (che prima evidentemente non si poneva).
scusate il papiro!